Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Tecnica ed Edilizia
Catasto Fabbricati ed Edilizia Urbana
Sopraelevazione villa bifamiliare. Non mi devono chiedere il permesso?
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="carlo.b" data-source="post: 6728" data-attributes="member: 3230"><p>Buongiorno,</p><p>il fatto che il Comune abbia autorizzato i lavori non vuol dire che i tuoi vicini siano esonerati dal rispettare le norme sulla comunione. Il permesso di costruire rilasciato dal comune autorizza i lavori purchè siano fatti salvi ed impregiudicati i diritti di terzi.</p><p>Essendo una costruzione bifamiliare, quindi composta da due unità immobiliari, non credo si applichino le norme sul condominio (es. art. 1127 sopra citato).</p><p>Non credo nemmeno che tu possa invocare il rispetto della distanza dal confine (m 5,00) poichè trattasi di sopraelevazione di fabbricato già costruito in aderenza; in questo caso, essendo una norma urbanistica, il Comune avrebbe sicuramente posto divieto.</p><p>Ritengo che tu possa attuare quelle azioni a tutela della proprietà, la cosidetta "denuncia di nuova opera o danno temuto", infatti il tuo vicino, sopraelevando, andrà sicuremente ad incidere sulla statica del muro di confine.</p><p>Ti suggerirei di verificare nell'atto di acquisto che non siano riportate clausole che limitino la modifica o la trasformazione del fabbricato.</p><p>A mio avviso dovresti in primo luogo consultare un legale , il quale valuterà se sia necessaria o meno la perizia di un tecnico.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="carlo.b, post: 6728, member: 3230"] Buongiorno, il fatto che il Comune abbia autorizzato i lavori non vuol dire che i tuoi vicini siano esonerati dal rispettare le norme sulla comunione. Il permesso di costruire rilasciato dal comune autorizza i lavori purchè siano fatti salvi ed impregiudicati i diritti di terzi. Essendo una costruzione bifamiliare, quindi composta da due unità immobiliari, non credo si applichino le norme sul condominio (es. art. 1127 sopra citato). Non credo nemmeno che tu possa invocare il rispetto della distanza dal confine (m 5,00) poichè trattasi di sopraelevazione di fabbricato già costruito in aderenza; in questo caso, essendo una norma urbanistica, il Comune avrebbe sicuramente posto divieto. Ritengo che tu possa attuare quelle azioni a tutela della proprietà, la cosidetta "denuncia di nuova opera o danno temuto", infatti il tuo vicino, sopraelevando, andrà sicuremente ad incidere sulla statica del muro di confine. Ti suggerirei di verificare nell'atto di acquisto che non siano riportate clausole che limitino la modifica o la trasformazione del fabbricato. A mio avviso dovresti in primo luogo consultare un legale , il quale valuterà se sia necessaria o meno la perizia di un tecnico. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Tecnica ed Edilizia
Catasto Fabbricati ed Edilizia Urbana
Sopraelevazione villa bifamiliare. Non mi devono chiedere il permesso?
Alto