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Spese condominiali e utenze nel contratto
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<blockquote data-quote="Elisabetta48" data-source="post: 157877" data-attributes="member: 35395"><p>Se uno nel contratto scrive che il canone è comprensivo delle spese condominiali, poi le scorpora dal calcolo dell'IRPEF e paga le tasse solo su quanto effettivamente percepito:</p><p>pag.29 delle istruzioni dell'Unico 2013 su cosa indicare come canone: "L’ammontare indicato non deve comprendere le spese di condominio, luce, acqua, gas, portiere, ascensore, riscaldamento e simili eventualmente incluse nel canone..."</p><p>Resta il problemino che la tassa di registro va pagata sulla cifra indicata come canone (non potendo nel tuo caso fare la cedolare secca) e l'altro problemino che se ti capitano in casa degli spreconi, non ci paghi le tasse su, ma nemmeno ti rimane qualcosa di affitto. A meno di non mettere una clausola tipo: "le spese condominiali sono comprese nel canone per un importo massimo mensile (o massimo annuale...) di tot euro. Ogni eccedenza dovrà essere conguagliata entro..."</p><p>Una volta avevo dato un appartamento per uso foresteria per due mesi. Meno male che le spese erano saldate a parte perchè l'occupante in due mesi aveva speso=sprecato 1300 euro di gas per il riscaldamento. A onor del vero andandosene aveva ammesso "Sì tenevo un po' caldino...". Fosse stato compreso nel canone, tolte le spese non restava nulla</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Elisabetta48, post: 157877, member: 35395"] Se uno nel contratto scrive che il canone è comprensivo delle spese condominiali, poi le scorpora dal calcolo dell'IRPEF e paga le tasse solo su quanto effettivamente percepito: pag.29 delle istruzioni dell'Unico 2013 su cosa indicare come canone: "L’ammontare indicato non deve comprendere le spese di condominio, luce, acqua, gas, portiere, ascensore, riscaldamento e simili eventualmente incluse nel canone..." Resta il problemino che la tassa di registro va pagata sulla cifra indicata come canone (non potendo nel tuo caso fare la cedolare secca) e l'altro problemino che se ti capitano in casa degli spreconi, non ci paghi le tasse su, ma nemmeno ti rimane qualcosa di affitto. A meno di non mettere una clausola tipo: "le spese condominiali sono comprese nel canone per un importo massimo mensile (o massimo annuale...) di tot euro. Ogni eccedenza dovrà essere conguagliata entro..." Una volta avevo dato un appartamento per uso foresteria per due mesi. Meno male che le spese erano saldate a parte perchè l'occupante in due mesi aveva speso=sprecato 1300 euro di gas per il riscaldamento. A onor del vero andandosene aveva ammesso "Sì tenevo un po' caldino...". Fosse stato compreso nel canone, tolte le spese non restava nulla [/QUOTE]
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