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Spese condominiali e utenze nel contratto
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Testo
<blockquote data-quote="mapeit" data-source="post: 158005" data-attributes="member: 17237"><p>Tutti gli importi forfettari che si riferiscono agli oneri accessori ed ai consumi sono considerati dall'Agenzia delle Entrate come "appendici" del canone e quindi sottoposti a tassazione.</p><p>Per poter scorporare tali importi dall'imponibile essi debbono rappresentare dei reali rimborsi per spese anticipate e sostenute dal locatore per conto del conduttore.</p><p>Pertanto debbono essere spese reali e dimostrabili.</p><p>Per questo sono ammessi "acconti salvo conguaglio", ma non "acconti forfettari".</p><p>In effetti il fisco ragiona così: se Tizio corrisponde a Caio l'importo mensile di 100 euro oltre al canone di locazione a fronte di oneri accessori e consumi, potrebbe verificarsi il caso che Caio ne spendesse solo 80 per pagare le spese condominiali e le bollette di Tizio e quindi incasserebbe 20 euro di affitto in nero, non tassati; pertanto io gli tasso tutti i 100 euro a meno che non mi dimostri, pezze giustificative alla mano, che quei 100 euro li ha spesi tutti per pagare le spese e le bollette di Tizio, oppure che ne ha spesi 80 e che 20 glieli ha restituiti.</p><p>Non c'è verso di far cambiare idea al fisco. In caso di accertamento si può spuntarla solo dimostrando di aver adottato la formula "salvo conguaglio" e di aver operato effettivamente i conguagli tra quanto versato in acconto e le spese effettivamente sostenute.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="mapeit, post: 158005, member: 17237"] Tutti gli importi forfettari che si riferiscono agli oneri accessori ed ai consumi sono considerati dall'Agenzia delle Entrate come "appendici" del canone e quindi sottoposti a tassazione. Per poter scorporare tali importi dall'imponibile essi debbono rappresentare dei reali rimborsi per spese anticipate e sostenute dal locatore per conto del conduttore. Pertanto debbono essere spese reali e dimostrabili. Per questo sono ammessi "acconti salvo conguaglio", ma non "acconti forfettari". In effetti il fisco ragiona così: se Tizio corrisponde a Caio l'importo mensile di 100 euro oltre al canone di locazione a fronte di oneri accessori e consumi, potrebbe verificarsi il caso che Caio ne spendesse solo 80 per pagare le spese condominiali e le bollette di Tizio e quindi incasserebbe 20 euro di affitto in nero, non tassati; pertanto io gli tasso tutti i 100 euro a meno che non mi dimostri, pezze giustificative alla mano, che quei 100 euro li ha spesi tutti per pagare le spese e le bollette di Tizio, oppure che ne ha spesi 80 e che 20 glieli ha restituiti. Non c'è verso di far cambiare idea al fisco. In caso di accertamento si può spuntarla solo dimostrando di aver adottato la formula "salvo conguaglio" e di aver operato effettivamente i conguagli tra quanto versato in acconto e le spese effettivamente sostenute. [/QUOTE]
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