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<blockquote data-quote="basty" data-source="post: 286715" data-attributes="member: 35382"><p>Indipendentemente dai motivi che hanno portato alla domanda farei presente che:</p><p>- non è possibile fondere unità immobiliari o porzioni di esse, se le rispettive proprietà non sono omogenee</p><p>- l'omogeneità della proprietà non dipende dai metri quadri, ma dalle quote dei rispettivi titolari, cosa che non è nella realtà.</p><p></p><p></p><p>Se tu e tuo fratello acquistaste il 50% della zia, allora la proprietà B, diventerebbe omogenea ad A.</p><p></p><p>A quel punto, se ritenete commercialmente più valida una dimensione omogenea tra A e B, cedendo una porzione di uno verso l'altro, in modo che entrambi diventino di dimensioni adeguate, non ci sarebbero più ostacoli (sempre che A e B appartengano al medesimo condominio: non basta siano contigui)</p><p></p><p>Tieni presente che tutti questi passaggi comportano:</p><p>1) Atto notarile di compravendita, con voltura catastale</p><p>2) Pratica edilizia per frazionamento, e variazione catastale con soppressione e creazione di nuovi subalterni</p><p>3) Pratica edilizia per fusione, e ulteriore variazione accatastamento per soppressione e creazione di nuovi subalterni.</p><p></p><p></p><p>Dubito che si possa cumulare qualche passaggio.</p><p>Sicuri che ne valga la pena?</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="basty, post: 286715, member: 35382"] Indipendentemente dai motivi che hanno portato alla domanda farei presente che: - non è possibile fondere unità immobiliari o porzioni di esse, se le rispettive proprietà non sono omogenee - l'omogeneità della proprietà non dipende dai metri quadri, ma dalle quote dei rispettivi titolari, cosa che non è nella realtà. Se tu e tuo fratello acquistaste il 50% della zia, allora la proprietà B, diventerebbe omogenea ad A. A quel punto, se ritenete commercialmente più valida una dimensione omogenea tra A e B, cedendo una porzione di uno verso l'altro, in modo che entrambi diventino di dimensioni adeguate, non ci sarebbero più ostacoli (sempre che A e B appartengano al medesimo condominio: non basta siano contigui) Tieni presente che tutti questi passaggi comportano: 1) Atto notarile di compravendita, con voltura catastale 2) Pratica edilizia per frazionamento, e variazione catastale con soppressione e creazione di nuovi subalterni 3) Pratica edilizia per fusione, e ulteriore variazione accatastamento per soppressione e creazione di nuovi subalterni. Dubito che si possa cumulare qualche passaggio. Sicuri che ne valga la pena? [/QUOTE]
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