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<blockquote data-quote="condobip" data-source="post: 76433" data-attributes="member: 29362"><p>Mha, non saprei, per me se due famiglie distinte abitano nello stesso alloggio, possono continuare a essere divise anche dopo, perchè è inconcepibile che si consideri famiglia unica se non c'è un vincolo di matrimonio, né di parentela, né di affinità, né di adozione, né affettivo.</p><p>Personalmente non mi sentirei obbligato ad inserire nel mio stato di famiglia delle persone che non conosco, ma ho locato una stanza, per mia fortuna non ho questa esigenza, anche se ho conosciuto personalmente delle famiglie che convivevano nello stesso appartamento (quelli grandi di una volta) ma essendo distinte, sia come reddito che famiglia, non risultavano nello stesso documento rilasciato dal Comune. </p><p>Comunque ripeto, chi è interessato può rivolgersi al Comune citando la Circolare n. 15 del 26 settembre 2001, altro non saprei consigliare.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="condobip, post: 76433, member: 29362"] Mha, non saprei, per me se due famiglie distinte abitano nello stesso alloggio, possono continuare a essere divise anche dopo, perchè è inconcepibile che si consideri famiglia unica se non c'è un vincolo di matrimonio, né di parentela, né di affinità, né di adozione, né affettivo. Personalmente non mi sentirei obbligato ad inserire nel mio stato di famiglia delle persone che non conosco, ma ho locato una stanza, per mia fortuna non ho questa esigenza, anche se ho conosciuto personalmente delle famiglie che convivevano nello stesso appartamento (quelli grandi di una volta) ma essendo distinte, sia come reddito che famiglia, non risultavano nello stesso documento rilasciato dal Comune. Comunque ripeto, chi è interessato può rivolgersi al Comune citando la Circolare n. 15 del 26 settembre 2001, altro non saprei consigliare. [/QUOTE]
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