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Testo
<blockquote data-quote="Rebert" data-source="post: 456244" data-attributes="member: 60121"><p>Lui inteso genitore. Sicuramente sarebbe di giovamento. Almeno sarebbero serviti a lui e non ad " altri " .</p><p>[USER=26577]@chiacchia[/USER] chiedo se come prova " non certificata " sia valida dimostrazione di incongruenza tra dichiarato/reddito e proprietà/somme del tipo , buoni, acquisti case ecc che dimostrino anche se non esplicitamente dichiarati ( donazione diretta ) un " surplus " che vada oltre la capacità economica del soggetto ( fratello ).</p><p>In definitiva es : dichiaro 40.000/anno ma acquisto auto, case e buoni postali.</p><p>Impostandola cosi, e sottoposta eventualmente ad una ricostruzione logica a discrezione del giudice, dato che non vi sono assegni, contratti ecc di nessun genere potrei avere qualche opportunità o meno ?</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Rebert, post: 456244, member: 60121"] Lui inteso genitore. Sicuramente sarebbe di giovamento. Almeno sarebbero serviti a lui e non ad " altri " . [USER=26577]@chiacchia[/USER] chiedo se come prova " non certificata " sia valida dimostrazione di incongruenza tra dichiarato/reddito e proprietà/somme del tipo , buoni, acquisti case ecc che dimostrino anche se non esplicitamente dichiarati ( donazione diretta ) un " surplus " che vada oltre la capacità economica del soggetto ( fratello ). In definitiva es : dichiaro 40.000/anno ma acquisto auto, case e buoni postali. Impostandola cosi, e sottoposta eventualmente ad una ricostruzione logica a discrezione del giudice, dato che non vi sono assegni, contratti ecc di nessun genere potrei avere qualche opportunità o meno ? [/QUOTE]
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