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Testo
<blockquote data-quote="Nemesis" data-source="post: 244503" data-attributes="member: 15253"><p>La rinuncia in cui fosse contenuta la riserva del solo usufrutto sarebbe nulla perché rinuncerebbe solo a una parte dei diritti che è chiamata a ereditare. Dato che la qualità di erede non è soggetta a gradazioni quantitative.</p><p>D'altronde, se fosse vera l'affermazione "alcuna rinuncia parziale vi sarebbe":</p><p>- un atto di rinuncia che contenesse la riserva del diritto di usufrutto, sarebbe valida? </p><p>- un atto pubblico o una scrittura privata in cui dichiarasse di accettare l'eredità, ma riservandosi il solo diritto di usufrutto, sarebbe valida?</p><p>Non è invece vero che:</p><p>- nel primo caso, la rinuncia sarebbe sempre nulla, e ciò ex art. 520 c.c?</p><p>- nel secondo caso, la dichiarazione di accettazione espressa sarebbe sempre nulla, e ciò ex art. 475, comma 3 c.c.?</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Nemesis, post: 244503, member: 15253"] La rinuncia in cui fosse contenuta la riserva del solo usufrutto sarebbe nulla perché rinuncerebbe solo a una parte dei diritti che è chiamata a ereditare. Dato che la qualità di erede non è soggetta a gradazioni quantitative. D'altronde, se fosse vera l'affermazione "alcuna rinuncia parziale vi sarebbe": - un atto di rinuncia che contenesse la riserva del diritto di usufrutto, sarebbe valida? - un atto pubblico o una scrittura privata in cui dichiarasse di accettare l'eredità, ma riservandosi il solo diritto di usufrutto, sarebbe valida? Non è invece vero che: - nel primo caso, la rinuncia sarebbe sempre nulla, e ciò ex art. 520 c.c? - nel secondo caso, la dichiarazione di accettazione espressa sarebbe sempre nulla, e ciò ex art. 475, comma 3 c.c.? [/QUOTE]
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