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Testo
<blockquote data-quote="uva" data-source="post: 319993" data-attributes="member: 42040"><p>Copio e incollo la clausola che inserisco nei contratti (quelli commerciali e anche quelli abitativi).</p><p>La parte evidenziata si riferisce alla clausola risolutiva espressa:</p><p></p><p>Il pagamento del canone e/o di quant'altro dovuto anche per oneri accessori non potrà essere</p><p>sospeso o ritardato da pretese o eccezioni del conduttore, qualunque ne sia il titolo. Il mancato</p><p>puntuale pagamento, per qualunque causa anche di una sola mensilità del canone nonché il</p><p>mancato puntuale pagamento degli oneri accessori e di quant'altro dovuto quando l'importo non</p><p>pagato superi quello di una mensilità del canone, costituirà immediatamente in mora il conduttore</p><p>al fine del decorso degli interessi di legge; nonché motivo di risoluzione del contratto.</p><p><strong>Le parti convengono che l'inadempimento delle obbligazioni contenute nel presente contratto di</strong></p><p><strong>locazione, ed in particolare il mancato pagamento del canone e/o degli oneri accessori come</strong></p><p><strong>suddetto, comporta la risoluzione di diritto del contratto stesso secondo quanto previsto dagli artt.</strong></p><p><strong>n. 1454 e n. 1456 Cod. Civ.</strong></p><p><strong></strong></p><p>Mi era stato fatto notare (se non ricordo male da [USER=15253]@Nemesis[/USER] ) che la clausola risolutiva espressa per essere efficace deve riferirsi ad una/alcune particolare/i obbligazione/i contrattuale/i. Non deve essere genericamente riferita a tutte le obbligazioni contenute nel contratto di locazione.</p><p></p><p>Oltre alla clausola risolutiva espressa (art. 1456 cod.civ.) mi pare opportuno fare riferimento anche alla diffida ad adempiere di cui all'art. 1454.</p><p></p><p>Vedo se trovo la discussione in cui si parlava di tutto ciò, e ve la linko.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="uva, post: 319993, member: 42040"] Copio e incollo la clausola che inserisco nei contratti (quelli commerciali e anche quelli abitativi). La parte evidenziata si riferisce alla clausola risolutiva espressa: Il pagamento del canone e/o di quant'altro dovuto anche per oneri accessori non potrà essere sospeso o ritardato da pretese o eccezioni del conduttore, qualunque ne sia il titolo. Il mancato puntuale pagamento, per qualunque causa anche di una sola mensilità del canone nonché il mancato puntuale pagamento degli oneri accessori e di quant'altro dovuto quando l'importo non pagato superi quello di una mensilità del canone, costituirà immediatamente in mora il conduttore al fine del decorso degli interessi di legge; nonché motivo di risoluzione del contratto. [B]Le parti convengono che l'inadempimento delle obbligazioni contenute nel presente contratto di locazione, ed in particolare il mancato pagamento del canone e/o degli oneri accessori come suddetto, comporta la risoluzione di diritto del contratto stesso secondo quanto previsto dagli artt. n. 1454 e n. 1456 Cod. Civ. [/B] Mi era stato fatto notare (se non ricordo male da [USER=15253]@Nemesis[/USER] ) che la clausola risolutiva espressa per essere efficace deve riferirsi ad una/alcune particolare/i obbligazione/i contrattuale/i. Non deve essere genericamente riferita a tutte le obbligazioni contenute nel contratto di locazione. Oltre alla clausola risolutiva espressa (art. 1456 cod.civ.) mi pare opportuno fare riferimento anche alla diffida ad adempiere di cui all'art. 1454. Vedo se trovo la discussione in cui si parlava di tutto ciò, e ve la linko. [/QUOTE]
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