Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Legale
Successione, Eredità, Donazione e Famiglia
Testamento olografo e atto notorio per banca
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Ennio Alessandro Rossi" data-source="post: 10549" data-attributes="member: 4594"><p>Le banche applicano procedure e protocolli standard; consiglio di accontentare l'istituto o trovare con esso una via alternativa. I diritto dei terzi (leggi altri potenziali eredi) si prescrivono in 10 anni dall'apertura della successione.</p><p>Quanto riportato è un esempio ma si potrebbe farne un altro: Supponga che il de cuius abbia fatto una donazione di cui non si sa nulla: anche in questo caso le quote andrebbero rifatte. In sistensi tutte queste difficoltà sorgono perchè la Banca non vuole essere attratta nei potenziali conflitti fra eredi (a prescindere dal caso specifico)</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Ennio Alessandro Rossi, post: 10549, member: 4594"] Le banche applicano procedure e protocolli standard; consiglio di accontentare l'istituto o trovare con esso una via alternativa. I diritto dei terzi (leggi altri potenziali eredi) si prescrivono in 10 anni dall'apertura della successione. Quanto riportato è un esempio ma si potrebbe farne un altro: Supponga che il de cuius abbia fatto una donazione di cui non si sa nulla: anche in questo caso le quote andrebbero rifatte. In sistensi tutte queste difficoltà sorgono perchè la Banca non vuole essere attratta nei potenziali conflitti fra eredi (a prescindere dal caso specifico) [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Legale
Successione, Eredità, Donazione e Famiglia
Testamento olografo e atto notorio per banca
Alto