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Ipoteche, Pignoramenti, CRIF e Banche Dati
Tribunale di Milano atto di pignoramento ex art 555 cpc
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<blockquote data-quote="Vehuel" data-source="post: 128119" data-attributes="member: 42068"><p>Ciao a tutti e spero nella vostra preparazione o dritte in quanto anche quest’ ultimo avvocato praticamente mi lascia a piedi ho chiesto il patrocinio gratuito ma dice che non mi spetta perchè anche se non lavoro da anni il mio 50% di proprietà (il soggetto del pignoramento) rappresenta una rendita e fin qui sò che non è esattamente così... altri avvocati non mi hanno presentato questa "Scusa"... va be potrei non essere aggiornata. Proverò ad essere chiara ma spero nella vostra perspicacia in quanto oramai e un mese pieno che non dormo per questo non so come difendermi perchè secondo me sono difendibilissima... Insomma ho convissuto comproprietaria di un immobile, un locale con bagno con appunto il mio ex convivente che si è allontanato da casa spontaneamente dopo aver agito violenza su di me... Primo errore io non lo denuncio ma è agli atti... Questo accade nel 2004 successivamente anch’ io lascio l'immobile che viene presto reso inagibile per chiusura utenze non tutte che io riallaccio mi pare due tre anni dopo perchè non sapevo proprio dove andare come adesso, in sintesi arriviamo l 2009 avevo un avvocato con il quale ho litigato pure per il telefono perchè nulla mi aveva fatto sapere della sentenza dove mi trovo condannata a pagare un affitto di 200 euro mensili (io in questi anni ero poco lucida per depressione ma non voglio fare piglio su questo ma forse capirete perchè...) e altro...con sentenza del novembre 2010... Vi faccio presente che nell’atto di pignoramento e la conseguente visita del ctu 10/12/12 per sopralluogo io vengo pignorata perchè non ho pagato un affitto di locazione al mio ex convivente e comproprietario ( ho cambiato la serratura nel 2010 scoprendo di averne diritto perchè non si può uscire di casa lasciare le cose in un modo e poi trovarle in altro... cosa che non è più avvenuta ma non ho testimoni) di cui o del quale non ho mai ricevuto ne proposta di contratto, ne contratto, ne solleciti di pagamento... In ogni caso torno all atto di pignoramento del tribunale in quanto (ho provato a documentarmi un pò) vengo si condannata ma primo vi è dichiarazione che segue - LA DEBITRICE INTIMATA NULLA HA PAGATO poi nella descrizione dell'immobile si parla di tre vani ripeto al massimo sono due se contiamo il bagno cieco. Comunque volevo dire che non ho ricevuto ne l'avviso di conversione del debito e tanto meno nell'atto vi è presente l'ingiunzione ex art 492 cpc ( anche se non ho capito bene dove lo trovo nella condanna di pignoramento non c'è come non ci sono i rispettivi c.f)- A questo vi chiedo secondo voi che strada posso intraprendere perchè io non posso pagare ed inoltre in nero? Possibile che un giudice non abbia chiesto il contratto di locazione o accordo scritto qualsivoglia? e poi cosa secondo me ancora più importante lui è a tutt’ oggi nello stato di famiglia con annessa residenza presso questa abitazione... Ce fare??? per favore sono sola... ho bisogno davvero di auito certo non smetterò di cercare un avvocato... Grazie fin d'ora per i vostri suggerimenti... Io domani penso che andrò a sottoporre il tutto alla finanza… faccio bene? Grazie e ciao</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Vehuel, post: 128119, member: 42068"] Ciao a tutti e spero nella vostra preparazione o dritte in quanto anche quest’ ultimo avvocato praticamente mi lascia a piedi ho chiesto il patrocinio gratuito ma dice che non mi spetta perchè anche se non lavoro da anni il mio 50% di proprietà (il soggetto del pignoramento) rappresenta una rendita e fin qui sò che non è esattamente così... altri avvocati non mi hanno presentato questa "Scusa"... va be potrei non essere aggiornata. Proverò ad essere chiara ma spero nella vostra perspicacia in quanto oramai e un mese pieno che non dormo per questo non so come difendermi perchè secondo me sono difendibilissima... Insomma ho convissuto comproprietaria di un immobile, un locale con bagno con appunto il mio ex convivente che si è allontanato da casa spontaneamente dopo aver agito violenza su di me... Primo errore io non lo denuncio ma è agli atti... Questo accade nel 2004 successivamente anch’ io lascio l'immobile che viene presto reso inagibile per chiusura utenze non tutte che io riallaccio mi pare due tre anni dopo perchè non sapevo proprio dove andare come adesso, in sintesi arriviamo l 2009 avevo un avvocato con il quale ho litigato pure per il telefono perchè nulla mi aveva fatto sapere della sentenza dove mi trovo condannata a pagare un affitto di 200 euro mensili (io in questi anni ero poco lucida per depressione ma non voglio fare piglio su questo ma forse capirete perchè...) e altro...con sentenza del novembre 2010... Vi faccio presente che nell’atto di pignoramento e la conseguente visita del ctu 10/12/12 per sopralluogo io vengo pignorata perchè non ho pagato un affitto di locazione al mio ex convivente e comproprietario ( ho cambiato la serratura nel 2010 scoprendo di averne diritto perchè non si può uscire di casa lasciare le cose in un modo e poi trovarle in altro... cosa che non è più avvenuta ma non ho testimoni) di cui o del quale non ho mai ricevuto ne proposta di contratto, ne contratto, ne solleciti di pagamento... In ogni caso torno all atto di pignoramento del tribunale in quanto (ho provato a documentarmi un pò) vengo si condannata ma primo vi è dichiarazione che segue - LA DEBITRICE INTIMATA NULLA HA PAGATO poi nella descrizione dell'immobile si parla di tre vani ripeto al massimo sono due se contiamo il bagno cieco. Comunque volevo dire che non ho ricevuto ne l'avviso di conversione del debito e tanto meno nell'atto vi è presente l'ingiunzione ex art 492 cpc ( anche se non ho capito bene dove lo trovo nella condanna di pignoramento non c'è come non ci sono i rispettivi c.f)- A questo vi chiedo secondo voi che strada posso intraprendere perchè io non posso pagare ed inoltre in nero? Possibile che un giudice non abbia chiesto il contratto di locazione o accordo scritto qualsivoglia? e poi cosa secondo me ancora più importante lui è a tutt’ oggi nello stato di famiglia con annessa residenza presso questa abitazione... Ce fare??? per favore sono sola... ho bisogno davvero di auito certo non smetterò di cercare un avvocato... Grazie fin d'ora per i vostri suggerimenti... Io domani penso che andrò a sottoporre il tutto alla finanza… faccio bene? Grazie e ciao [/QUOTE]
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