mdasette

Membro Attivo
Proprietario Casa
Gentili Amici di Propit,
propongo un quesito: risiedo in Liguria ed ho dato in uso gratuito da dicembre 2011 a mio figlio, studente universitario, un alloggio di mia proprietà, lasciatomi in eredità dai miei genitori, a Torino, e ivi residente. E' sufficiente ciò per ottenere le "prossime ?" agevolazioni prima casa ai fini IMU o bisogna fare una registrazione di comodato d'uso, come vedo scritto nei vostri post?
Grazie mille a tutti voi per le ottime informazioni che ci fornite e per la Vs disponibilità.
Vi leggo sempre con grande interesse.
Amedeo Sellitti
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
Secondo me non cambia nulla, ossia l'abitazione rimane di tua proprietà anche se risiede tuo figlio in uso gratuito e/o comodato, e sarà una seconda casa.
 

essezeta67

Membro Senior
Proprietario Casa
Dipende dalla delibera del comune dove è sito il fabbricato: alcuni comuni hanno previsto aliquote ridotte a fronte di un comodato gratuito ai familiari, altri comuni non le hanno previste. Fra l'altro chi le ha previste di solito chiede apposita autocertificazione ma non tutti i comuni chiedono gli estremi della registrazione del contratto che può essere anche verbale. Saluti.
 

mdasette

Membro Attivo
Proprietario Casa
il comune di Torino prevede una voce con aliquota ridotta:
Unità abitativa adibita ad abitazione principale concessa dal
proprietario in uso gratuito a parenti di primo grado, che la occupano
quale loro abitazione principale e vi risiedono anagraficamente e
relative pertinenze (reg. IMU art. 4 comma 5).
Quando ho fatto la dichiarazione ICI a Giugno 2012 avevo annotato quanto segue: alloggio locato sino al 31 Luglio 2012 - dal 20 Dicembre 2012 concesso in uso gratuito al figlio ivi residente e stabilmente dimorante (studente Universitario). Può bastare?
grazie di nuovo
Amedeo Sellitti
 

essezeta67

Membro Senior
Proprietario Casa
Per l'IMU ho dovuto rifare tutte le autocertificazioni che erano state presentate negli anni scorsi per l'ICI (perchè così ha preteso il comune). Non so se al comune di Torino può bastare quanto dichiarato per l'ICI oppure devi rifarne una nuova valida ai fini IMU...
 

adimecasa

Membro Storico
Professionista
Il comune ai fini ICI riconoscenza l'esenzione degli immobili dati in uso gratuito ai figli, ai fini IMU per ora no
 

Elisabetta48

Membro Senior
concesso in uso gratuito al figlio ivi residente e stabilmente dimorante (studente Universitario). Può bastare?
In base a quello che riporti del regolamento di Torino, direi che la dichiarazione che avevi fatto è perfetta.

Per l'IMU ho dovuto rifare tutte le autocertificazioni che erano state presentate negli anni scorsi per l'ICI (perchè così ha preteso il comune).
Il Comune non aveva nessun diritto di richiederle. C'è quella benedetta legge del 27 luglio 2000, n.212 (lo Statuto dei Diritti del Contribuente) che lo proibisce:
art.6, comma 4: "Al contribuente non possono, in ogni caso, essere richiesti documenti ed informazioni gia' in possesso dell'amministrazione finanziaria o di altre amministrazioni pubbliche indicate dal contribuente."
Qui addirittura a richiedere le informazioni è la stessa amministrazione che le possiede. :shock:
 

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