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<blockquote data-quote="mapeit" data-source="post: 163027" data-attributes="member: 17237"><p>Abbiamo proprio scoperto l'acqua calda !</p><p>Nelle "grandi città" è chiaro che se affitto una mansardina in Piazza di Spagna a Roma per un mese è plausibile che io faccia un contratto ad uso turistico, oppure in centro a Firenze o sul Canal Grande a Venezia, ma se affitto un mini in un condominio in Viale Zara a Milano per sei mesi ... dubito che si possa ritenere un "affitto turistico".</p><p>Dopodiché, come già detto, nei contratti si può scrivere ciò che si vuole.</p><p>All'Agenzia delle Entrate, quando si va a registrare, non entrano nel merito della conformità del contratto alle leggi sulle locazioni, ma controllano solo la durata, il corrispettivo pattuito e l'imposta eventualmente versata.</p><p>Tanto più che il contratto si può registrare telematicamente e l'Agenzia manco lo vede.</p><p>Pertanto, anche se il contratto contiene patti contrari alla legge sulle locazioni, si può stipulare e registrare e tutto fila liscio fino a quando non sorge un problema.</p><p>A questo punto l'inquilino, che come si sa è la parte più tutelata, si rivolge al SUNIA, oppure a un avvocato, oppure al giudice e tutti i patti non validi o i patti simulati sono nodi che vengono al pettine a sfavore del proprietario.</p><p>Anche avviare una procedura di sfratto con un contratto del genere è un rischio, in quanto l'inquilino può opporsi in mille modi invocando l'invalidità di questi patti.[DOUBLEPOST=1384368523,1384368323][/DOUBLEPOST]</p><p></p><p>Direi anch'io. Nel software che l'Agenzia stessa fornisce (Contratti di Locazione - Registrazione e Pagamenti successivi) viene fornito proprio un modello di contratto per la locazione di autorimesse che prevede una durata di un anno con tacito rinnovo.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="mapeit, post: 163027, member: 17237"] Abbiamo proprio scoperto l'acqua calda ! Nelle "grandi città" è chiaro che se affitto una mansardina in Piazza di Spagna a Roma per un mese è plausibile che io faccia un contratto ad uso turistico, oppure in centro a Firenze o sul Canal Grande a Venezia, ma se affitto un mini in un condominio in Viale Zara a Milano per sei mesi ... dubito che si possa ritenere un "affitto turistico". Dopodiché, come già detto, nei contratti si può scrivere ciò che si vuole. All'Agenzia delle Entrate, quando si va a registrare, non entrano nel merito della conformità del contratto alle leggi sulle locazioni, ma controllano solo la durata, il corrispettivo pattuito e l'imposta eventualmente versata. Tanto più che il contratto si può registrare telematicamente e l'Agenzia manco lo vede. Pertanto, anche se il contratto contiene patti contrari alla legge sulle locazioni, si può stipulare e registrare e tutto fila liscio fino a quando non sorge un problema. A questo punto l'inquilino, che come si sa è la parte più tutelata, si rivolge al SUNIA, oppure a un avvocato, oppure al giudice e tutti i patti non validi o i patti simulati sono nodi che vengono al pettine a sfavore del proprietario. Anche avviare una procedura di sfratto con un contratto del genere è un rischio, in quanto l'inquilino può opporsi in mille modi invocando l'invalidità di questi patti.[DOUBLEPOST=1384368523,1384368323][/DOUBLEPOST] Direi anch'io. Nel software che l'Agenzia stessa fornisce (Contratti di Locazione - Registrazione e Pagamenti successivi) viene fornito proprio un modello di contratto per la locazione di autorimesse che prevede una durata di un anno con tacito rinnovo. [/QUOTE]
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