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Area Amministrativa Fiscale e Tributaria
Pratiche Amministrative e Agevolazioni per la Casa
Vendere la prima casa, serve dimostrare la residenza per evitare di pagare le imposte?
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<blockquote data-quote="Jrogin" data-source="post: 6461" data-attributes="member: 3351"><p>alexandro299, qui ti riferisci ai benefici prima casa, mentre Loretta si riferisce alla tassazione sulla plusvalenza. Sono due cose ben distinte che nulla hanno a che fare insieme.</p><p>Per quanto riguarda come dimostrare di aver adibito l'immobile ad abitazione principale, dice bene Loretta citando il cerificato di residenza storico. Potrebbe anche essere utile aver intestate le varie utenze ed imposte a nome del proprietario (acqua, luce, gas, Tia ecc.)</p><p>E' ovvio che quell'immobile non deve essere locato a terzi, non familiari, e che no devono esistere cotratti di locazione o commodato registrati (sempre a terzi non familiari), per il periodo di cui stiamo parlando.</p><p>Altra cosa: quando il proprietario vende, dichiarerà nell'atto di vendita che si avvale dell'esenzione dalla tassazione sulla plusvalenza ai sensi del testo unico delle imposte dirette (vedi allegato precedentemente) senza dover dimostrare nulla. Solo se c'è un accertamento, l'onere della prova è a carico dl contribuente.</p><p>Buon fine settimana a tutti.</p><p>Jrogin</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Jrogin, post: 6461, member: 3351"] alexandro299, qui ti riferisci ai benefici prima casa, mentre Loretta si riferisce alla tassazione sulla plusvalenza. Sono due cose ben distinte che nulla hanno a che fare insieme. Per quanto riguarda come dimostrare di aver adibito l'immobile ad abitazione principale, dice bene Loretta citando il cerificato di residenza storico. Potrebbe anche essere utile aver intestate le varie utenze ed imposte a nome del proprietario (acqua, luce, gas, Tia ecc.) E' ovvio che quell'immobile non deve essere locato a terzi, non familiari, e che no devono esistere cotratti di locazione o commodato registrati (sempre a terzi non familiari), per il periodo di cui stiamo parlando. Altra cosa: quando il proprietario vende, dichiarerà nell'atto di vendita che si avvale dell'esenzione dalla tassazione sulla plusvalenza ai sensi del testo unico delle imposte dirette (vedi allegato precedentemente) senza dover dimostrare nulla. Solo se c'è un accertamento, l'onere della prova è a carico dl contribuente. Buon fine settimana a tutti. Jrogin [/QUOTE]
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