Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Amministrativa Fiscale e Tributaria
Fisco, Detrazioni e Tasse
Vendita seconda casa e plusvalenza
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Adriano Giacomelli" data-source="post: 91765" data-attributes="member: 4175"><p>NIENTE paura, la plusvalenza è la forma di tassazione + economica che ci sia. Se la casa è intestata ad un privato, pagata 100, se oggi riesci a venderla a 150, chiedi, contestualmente all'atto di vendita, di pagare dal Notaio della controparte, la tassazione fissa, secca del 20% sulla eventuale plusvalenza conseguita, stando all'esempio di acquistato a 100 e venduto a 150, su 50 (differenza ovvero plusvalenza) che nello specifico, il 20% di 50 è 10, la tassa cui sei chiamata a pagare sul tuo guadagno-plusvalenza di 50. </p><p>Naturalmente per abbattere la plusvalenza hai diritto di scalare tutte le spese documentate da te sostenute per l'acquisto, IVA compresa, tipo, Notaio, Agente immobiliare, lavori di ristrutturazione, migliorie.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Adriano Giacomelli, post: 91765, member: 4175"] NIENTE paura, la plusvalenza è la forma di tassazione + economica che ci sia. Se la casa è intestata ad un privato, pagata 100, se oggi riesci a venderla a 150, chiedi, contestualmente all'atto di vendita, di pagare dal Notaio della controparte, la tassazione fissa, secca del 20% sulla eventuale plusvalenza conseguita, stando all'esempio di acquistato a 100 e venduto a 150, su 50 (differenza ovvero plusvalenza) che nello specifico, il 20% di 50 è 10, la tassa cui sei chiamata a pagare sul tuo guadagno-plusvalenza di 50. Naturalmente per abbattere la plusvalenza hai diritto di scalare tutte le spese documentate da te sostenute per l'acquisto, IVA compresa, tipo, Notaio, Agente immobiliare, lavori di ristrutturazione, migliorie. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Amministrativa Fiscale e Tributaria
Fisco, Detrazioni e Tasse
Vendita seconda casa e plusvalenza
Alto