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<blockquote data-quote="quiproquo" data-source="post: 205773" data-attributes="member: 39257"><p>La legge sulle Donazioni impone l'atto pubblico (notaio)...di solito per gli immobili o lasciti o vitalizi...tutti effettuati in vita dal DONANTE.</p><p>Vi sono purtroppo o per fortuna donazioni senza atto pubblico che</p><p>molto sbrigativamente il legislatore le considera donazioni INDIRETTE ( di solito monetarie...pecunia non olet...mentre l'immobile lo si vede e lo si...annusa...)...La legge sulla Collazione</p><p>consente all'erede ( e credo anche al fisco...???) di far recuperare con le buone o con le cattive maniere il valore delle donazioni sia dirette sia indirette col risultato di modificare in sù quello dell'asse ereditario...</p><p>Ti faccio un esempio: Padre con tre figli (A - B -C)</p><p>Il figlio A ha ricevuto in vita dal padre un immobile valore 100 D/D</p><p>Il figlio B " " " " " " " 120 D/D</p><p>Il figlio C " " " " denaro contante 80 D/IN</p><p>Totale donazioni (due dirette con rogito e una no) 300</p><p>alla morte del padre risultano fra imm.e contanti 150</p><p>tOTALE ASSE EREDITARIO 450</p><p>CHE DIVISO PER TRE FA= 150 CADAUNO...per cui</p><p>A riceverà 50...B riceverà 30...C riceverà 70 che è esattamente il totale (150) ancora disponibile alla dipartita. Spero di essere stato chiaro. Cius...qpq.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="quiproquo, post: 205773, member: 39257"] La legge sulle Donazioni impone l'atto pubblico (notaio)...di solito per gli immobili o lasciti o vitalizi...tutti effettuati in vita dal DONANTE. Vi sono purtroppo o per fortuna donazioni senza atto pubblico che molto sbrigativamente il legislatore le considera donazioni INDIRETTE ( di solito monetarie...pecunia non olet...mentre l'immobile lo si vede e lo si...annusa...)...La legge sulla Collazione consente all'erede ( e credo anche al fisco...???) di far recuperare con le buone o con le cattive maniere il valore delle donazioni sia dirette sia indirette col risultato di modificare in sù quello dell'asse ereditario... Ti faccio un esempio: Padre con tre figli (A - B -C) Il figlio A ha ricevuto in vita dal padre un immobile valore 100 D/D Il figlio B " " " " " " " 120 D/D Il figlio C " " " " denaro contante 80 D/IN Totale donazioni (due dirette con rogito e una no) 300 alla morte del padre risultano fra imm.e contanti 150 tOTALE ASSE EREDITARIO 450 CHE DIVISO PER TRE FA= 150 CADAUNO...per cui A riceverà 50...B riceverà 30...C riceverà 70 che è esattamente il totale (150) ancora disponibile alla dipartita. Spero di essere stato chiaro. Cius...qpq. [/QUOTE]
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