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Vicino di casa che non si è attenuto a quanto obbligato dal giudice
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Testo
<blockquote data-quote="basty" data-source="post: 303999" data-attributes="member: 35382"><p>Riprendo la presente discussione per porre una ulteriore domanda a carattere generale, pertinente al titolo della medesima, ma non necessariamente connessa al presente specifico caso.</p><p></p><p>Nel caso il vicino non abbia provveduto ad adempiere, e riceva dalla parte vincente la diffida come sopra ipotizzato, può a sua volta proporre una transazione extragiudiziale, offrendo un compenso monetario (ad esempio per evitare costi maggiori come la demolizione di muri, ed altre opere costose e di notevoli conseguenze per il proprio fabbricato ?).</p><p>E' lecito cioè trovare un accordo a posteriori, alternativo al dispositivo della sentenza, attraverso una compensazione monetaria? Oppure non c'è alternativa? (attuazione o prescrizione?)</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="basty, post: 303999, member: 35382"] Riprendo la presente discussione per porre una ulteriore domanda a carattere generale, pertinente al titolo della medesima, ma non necessariamente connessa al presente specifico caso. Nel caso il vicino non abbia provveduto ad adempiere, e riceva dalla parte vincente la diffida come sopra ipotizzato, può a sua volta proporre una transazione extragiudiziale, offrendo un compenso monetario (ad esempio per evitare costi maggiori come la demolizione di muri, ed altre opere costose e di notevoli conseguenze per il proprio fabbricato ?). E' lecito cioè trovare un accordo a posteriori, alternativo al dispositivo della sentenza, attraverso una compensazione monetaria? Oppure non c'è alternativa? (attuazione o prescrizione?) [/QUOTE]
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