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Voltura immobili con testamento, chi eredita solo l'usufrutto va indicato?
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Testo
<blockquote data-quote="Nemesis" data-source="post: 250518" data-attributes="member: 15253"><p>L'esecuzione volontaria delle disposizioni testamentarie lesive della legittima non preclude al legittimario l'azione di riduzione, salvo che egli non abbia manifestato in modo non equivoco la volontà di rinunciare a far valere la lesione. Infatti la conferma della disposizione testamentaria o la volontaria esecuzione di essa non opera rispetto alle disposizioni lesive della legittima, in quanto gli effetti convalidativi di cui all'art. 590 c.c. si riferiscono alle disposizioni testamentarie <u>nulle</u>, Tali non sono quelle lesive della legittima, essendo soltanto soggette a riduzione (cioè, suscettibili di essere dichiarate <u>inefficaci</u> nei limiti in cui sia necessario per integrare la quota di riserva); pertanto, l'esecuzione volontaria di per sé non preclude al legittimario l'azione di riduzione, salvo che egli abbia manifestato, anche tacitamente, la volontà di rinunziare all'integrazione della legittima.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Nemesis, post: 250518, member: 15253"] L'esecuzione volontaria delle disposizioni testamentarie lesive della legittima non preclude al legittimario l'azione di riduzione, salvo che egli non abbia manifestato in modo non equivoco la volontà di rinunciare a far valere la lesione. Infatti la conferma della disposizione testamentaria o la volontaria esecuzione di essa non opera rispetto alle disposizioni lesive della legittima, in quanto gli effetti convalidativi di cui all'art. 590 c.c. si riferiscono alle disposizioni testamentarie [U]nulle[/U], Tali non sono quelle lesive della legittima, essendo soltanto soggette a riduzione (cioè, suscettibili di essere dichiarate [U]inefficaci[/U] nei limiti in cui sia necessario per integrare la quota di riserva); pertanto, l'esecuzione volontaria di per sé non preclude al legittimario l'azione di riduzione, salvo che egli abbia manifestato, anche tacitamente, la volontà di rinunziare all'integrazione della legittima. [/QUOTE]
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