maxconte76

Nuovo Iscritto
Conduttore
Buongiorno a tutti,

Premetto che sono nuovo del forum e spero di inserire questa richiesta nella sezione di pertinenza senza replicare problematiche già aperte (da una ricerca fatta qui non ho trovato discussioni perfettamente assimilabili alla mia)

Allora...
Sto valutando l'acquisto di un appartamento sito al pianterreno di uno stabile degli anni 40 e vorrei da voi qualche consiglio sotto il profilo "catastale" e di destinazione d'uso.

L'immobile infatti è comprensivo di una "taverna" alla quale si accede da una scala a chiocciola posta nella sala giorno/notte del monolocale.
La taverna è composta da una stanza di circa 22mq con soffitto di altezza superiore ai due metri e quaranta, punto luce a livello della strada, porta blindata che conduce alle altre cantine condominiali, termosifone, varie prese di corrente a norma, antenna tv e pavimento in ceramica. Insomma... a tutti gli effetti una seconda stanza che aspetta di essere abitata e che il precedente proprietario utilizzava come studio di lavoro (componeva musica).

La mia perplessità nasce dal fatto che l'immobile viene venduto come "monolocale" e la mentratura indicata negli annunci (35mq) comprende solo il piano terra (sala con angolo cottura, bagno e soppalco con la zona notte).
E' possibile che tale "taverna", peraltro indicata comunque negli annunci dell'agenzia immobiliare, non possa essere inclusa nella metratura dell'immobile pur avendo l'agibilità?

Nelle mie intenzioni questo spazio dovrebbe ospitare una scrivania con computer, un armadio per il cambio stagione e un salottino con divano e televisore. Come dovrebbe risultare nella visura catastale (che a breve riceverò dall'agenzia) per consentirmi di dormire sonni tranquilli il giorno che la arrederò e la utilizzerò in tale modo?

Ci tengo a sottolineare che il vano non ha servizi igenici e angolo cottura/cucina di alcun genere e la scala a chiocciola è chiusa da un "muro" in cartongesso come previsto dalla normativa vigente (almeno così ha dichiarato l'agenzia cui mi sono rivolto)

Grazie anticipatamente per le risposte.

Allego foto fatta durante la prima visita all'immobile
IMAG0314[1].jpg
 
U

User_29045

Ospite
Tutto cio' che non e' elencato pedissequamente nel rogito notarile di compravendita, E' ESCLUSO dalla compravendita stessa. Anche se ti sembra pazzesco e assurdo. Quindi, ATTENZIONE.
 
U

User_29045

Ospite
La mia perplessità nasce dal fatto che l'immobile viene venduto come "monolocale" e la mentratura indicata negli annunci (35mq) comprende solo il piano terra (sala con angolo cottura, bagno e soppalco con la zona notte). E' possibile che tale "taverna", peraltro indicata comunque negli annunci dell'agenzia immobiliare, non possa essere inclusa nella metratura dell'immobile pur avendo l'agibilità?

Potrebbe anche essere una taverna abusiva. Comunque, nel caso di appartamenti molto vecchi, può accadere che i metri quadri della cantina siano inglobati nei metri quadri dell'appartamento. Perché non fai una visura catastale? Partendo dal CODICE FISCALE (persona fisica) o PARTITA IVA (persona giuridica) del proprietario, si può capire cosa risulta in Catasto. Il fatto che la taverna sia indicata nell'annuncio dell'agenzia immobiliare è poco rilevante, quello che conta è ciò che risulta in catasto (planimetria inclusa), e ciò che a parole ti viene ceduto nel testo del rogito notarile di compravendita, comprensivo di coordinate catastali (foglio-particella-subalterno).
 

maxconte76

Nuovo Iscritto
Conduttore
Grazie per le rapide risposte.

Come indicato nel primo post avrò a breve la visura catastale e potrò verificare.
Ipotizziamo che in questa visura catastale sia presente tale "cantina", per poterla utilizzare nel modo da me descritto, come dovrebbe risultare?

Ad esempio, un vano di pertinenza con certificato di agibilità potrebbe non rientrare nella metratura ma essere comunque sfruttabile diciamo... come "sala hobby"?
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Dovrebbe risultare sul catasto fabbricati (sulle planimetrie) accatastata insieme all'abitazione. C'è il caso in cui l'immobile da accatastare è talmente grande che anche in scala 1/200 non riesci a metterlo tutto sulla stesso foglio e ne fai una parte su un altro. Inoltre non è detto che l'immobile di cui hai gli estremi catastali abbia una planimetria (dovrebbe ma spesso mancano) ed il motivo non sta ad indicare un abuso per forza. Può essere anche che o è stata fatta la DIA ma non il catasto e viceversa.

Inoltre mi è personalmente capitato che fosse L'Agenzia del territorio a smarrire planimetrie (ne sono sicuro perchè avevo gli estremi di inserimento, un atto di provenienza dove vi era la planimetria mancante con gli estremi firmati). Alla fine ,grazie anche all'aiuto di un notaio che conosco, sono riuscito a recuperarle, erano nella conservatoria immobiliare della stessa agenzia, ma non erano state caricate nel cervellone informatico per cui alla richiesta di planimetria catastale non risultava in banca dati.

Il Catasto purtroppo fa anche questo.
 
U

User_29045

Ospite
Ad esempio, un vano di pertinenza con certificato di agibilità potrebbe non rientrare nella metratura ma essere comunque sfruttabile diciamo... come "sala hobby"?

Se ha il certificato di agibilità puoi farci ciò che vuoi: recitare la messa, immergerti in una profonda meditazione Zen per capire come mai una discesa vista dal basso assomiglia tanto a una salita, fare la pizza, cantare (a bassa voce e non dalle 22:00 alle 08:00), tenere corsi di Matematica Finanziaria ed Attuariale ;)
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto