arcore

Membro Attivo
Proprietario Casa
Se il governo cade forse ne sale uno con un po' di buon senso almeno spero che non tutti i politici siano ciechi.Noi italiani ci arrabbiamo e poi non facciamo mai niente anzi cerchiamo di aiutare, però non è giusto.
 

Elisabetta48

Membro Senior
Per la Ministra dell'integrazione è solo l'inizio, ne vedremo delle belle in seguito,
prepariamoci con i forconi ciao

Era meglio cicciolina come ministro forse era una forte distrazione ma almeno non focevano st.......e

Bisogna mandare a casa la ministra e mandarla al suo paese

Sinceramente io invece preferisco lei, soprattutto a quelli telecomandati dal grande burattinaio. Almeno pensa con la sua testa. Poi sarà il Parlamento a valutare quali provvedimenti adottare e quali no.
 

Elisabetta48

Membro Senior
Allora perchè questa ostinazione del ministro nero?
Ritorno sull'argomento perchè proprio non mi va giù. Ho già espresso tempo fa in altra discussione le mie idee sul fatto che forse non tutti i Rom rubano, ma che molti lo fanno e che asserirlo per me non è razzismo: è constatare quello che sta sotto gli occhi di tutti per esperienze personali, di amici, dai fatti di cronaca
Quello che per anni mi sono chiesta era se proprio non ci può essere soluzione a questo problema. Accolgo quindi con molto favore il fatto che ci sia qualcuno che si sta ponendo il problema e ci stia provando a risolverlo. Chiudere gli occhi e far finta di non vedere mi pare che non sia stato molto produttivo. Jerry si chiede perchè questa ostinazione del ministro nero. Gli faccio, in amicizia e con grande simpatia, notare che in alcune città sono stati già portati avanti negli anni progetti in integrazione, vere "prove di integrazione" proprio tramite scuola, lavoro e alloggio. Sono state per ora cose piccole ma hanno funzionato. Forse la ministra attuale farà un buco nell'acqua e non riuscirà ad ottenere e realizzare niente, ma almeno ci prova, e soprattutto, come dicevo prima, ci sarà comunque il Parlamento a valutare la bontà o meno delle sue proposte, se ne farà. Quello che non mando giù è il pregiudizio a prescindere. Questo è razzismo
 
J

JERRY48

Ospite
che in alcune città sono stati già portati avanti negli anni progetti in integrazione, vere "prove di integrazione" proprio tramite scuola, lavoro e alloggio.

Io parlo per esperienza diretta, perchè sino a quattro anni fa (poi pensione) mia moglie ha fatto l'insegnante di sostegno (per di più) e ti posso garantire che me ne ha detto di cotte e di crude sull'argomento.
Ragazzi che non rispettavano le regole, prepotenti, menefreghisti e che arrivavano in ritardo all'inizio delle lezioni, come se tutto fosse loro dovuto.
Quindi anche da noi tentativo di integrazione, ma da parte loro niente da fare.
E' nel loro DNA.
Vicino a casa mia, due donne col bambino piccolo in braccio, si son presi un bel gruzzolo (15.000 €) di un'anziana donna, che gentilmente aveva offerto, a loro richiesta, un pò d'acqua per dissetarsi.
Non sono razzista, ma se tu vieni nel mio paese segui le regole, non imporre le tue regole nel "mio" paese.
 

Elisabetta48

Membro Senior
Ragazzi che non rispettavano le regole, prepotenti, menefreghisti e che arrivavano in ritardo all'inizio delle lezioni,
Ho insegnato anche io e ti assicuro che queste parole andrebbero a pennello anche per non pochi rampolli di famiglia "bene": nel caso dei Rom l'arroganza dell'ignoranza e del vissuto sociale, nell'altro l'arroganza dei soldi e di un vissuto sociale che li ha ridotti così. A loro però l'insegnante di sostegno non viene dato.
Comunque ribadisco che anche per me esiste il "problema Rom" e credo che sarebbe ora di cercare, e magari trovare, delle soluzioni (per esempio una volta sono stata quasi derubata in treno da due Rom: anche in quel viaggio, come in molti altri, non ho visto ombra di controllori). Per questo non trovo giusto bollare chi almeno ci sta provando. Le eventuali critiche le tengo per dopo.

Non sono razzista, ma se tu vieni nel mio paese segui le regole, non imporre le tue regole nel "mio" paese.
Su questo concordo al 100%. Per esempio non capisco perchè lascino elemosinare con bimbi in braccio ai semafori: noi le vediamo, perchè le forze dell'ordine no? Non capisco perchè da noi non si possa fare come in molti paesi esteri dove entra nelle stazioni solo chi ha il biglietto. Ci sono delle stazioni dove sono più numerose le Rom che chiedono soldi (e, se possono, se li prendono) dei passeggeri. Al mattino non si riesce ad entrare nelle sale d'attesa perchè tutte le seggiole sono occupate da sbandati che dormono. Veramente vorrei che qualcuno cominciasse a vedere i problemi.
 
J

JERRY48

Ospite
Ho insegnato anche io e ti assicuro che queste parole andrebbero a pennello anche per non pochi rampolli di famiglia "bene"

E pretendono anche loro più del dovuto. Però non colpevoli, perchè non è stata loro data l'educazione giusta da parte dei loro genitori, assenti quando "i rampolli" avevano bisogno di loro.


Per questo non trovo giusto bollare chi almeno ci sta provando. Le eventuali critiche le tengo per dopo.

La mia critica e il mio cruccio: perchè non aiutare prioritariamente i bisognosi italiani? Ce ne sono tantissimi, credimi, e penso lo sappia anche tu.
I soldi stanziati per i Rom sono inutili e la ministra dovrebbe rendersene conto.


Ci sono delle stazioni dove sono più numerose le Rom che chiedono soldi (e, se possono, se li prendono) dei passeggeri.

Ho letto da qualche parte che le forze dell'ordine da poco ha fermato una "elemosinante" per sopravvivere, aveva in saccoccia 650 €.
Fai due conti, quanto fa al mese, 30 gg.???
 

Elisabetta48

Membro Senior
perchè non aiutare prioritariamente i bisognosi italiani?
Penso che le cose possano procedere in parallelo. Se il piano funzionasse si potrebbe arrivare a una diminuzione della microcriminalità. Certo nessuno si aspetta miracoli e i tempi saranno lunghi, ma chi lo sa... Lo ripeto: sospendo il giudizio e aspetto.
Tu mi dirai che per far procedere le cose in parallelo ci vorrebbero più soldi mentre invece non ce n'è e gli aiuti dovrebbero toccare agli Italiani. In linea di principio ti potrei dar ragione, ma anche su questo ho delle perplessità. Ora c'è la crisi ma quando le cose andavano meglio qui in Emilia non si trovava nessun Italiano che volesse fare certi lavori: nell'edilizia, nelle fabbriche, nei campi. Conoscevo un piastrellista che aveva macchine per levigare il marmo: non trovava nessuno cui cedere i macchinari(=l'attività) e finalmente andare in pensione. Ma anche adesso molti lavori sono in mani straniere. Ho avuto bisogno di un idraulico, di un muratore e di un "tapparellista" (esiste il termine? come si chiama chi aggiusta le tapparelle?): erano stranieri tutti e tre, tutti comunque regolari e con partita IVA. Molti casolari di campagna erano abbandonati insieme ai campi attorno: sono arrivate comunità intere di stranieri che hanno ripopolato le campagne e piantato orti.
Ovviamente non voglio banalizzare le cose, purtroppo la necessità di sintesi ci forza un po' in quella direzione, sono in ballo problemi enormi, ma forse ci siamo fatti scappare di mano molti lavori e nemmeno intendiamo riprenderceli.
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
La manovalanza straniera, specialmente extra Ue ma non solo, è molto forte qui in Italia poiché l'italiano rifiuta i lavori manuali dal l'edilizia in genere, all'alimentare (pasticceri, panettieri ecc.) all'agricoltura (allevamento animali, piantagioni ecc.). Ecco perché servono altre persone disposte a sporcarsi le manine, perché senza queste nulla va avanti. Beninteso ciò però non significa tutti dentro indistintamente anche perché i "cattivi" non vengono qui per lavorare non sono disposti per cui tanto vale che se ne vadano al loro paese.
 
J

JERRY48

Ospite
@Elisabetta e Daniele
Sì certo sono arrivati gli stranieri, per subentrare nei lavori rifiutati dagli Italiani, ma io penso al perchè li hanno rifiutati.
Prima dal sud arrivavano al nord perchè il lavoro che svolgevano era pagato.
C'erano ancora tante industrie, che ora si sono trasferite all'estero, perchè la manodopera costa una miseria. C'era la Fiat, che quando Agnelli faceva un fischio arrivava a Torino una pioggia di miliardi di lire, ora invece, cosa fa? è a conoscenza di tutti. Ora come fa uno del sud a pagare l'affitto e mantenere la famiglia con uno stipendio decente? Impossibile? Quindi stop all'immigrazione, andare a lavorare nei campi? A 5 € alla giornata, 400 € al mese? Ben venga lo straniero, è accolto con i sorrisi da chi vuole speculare su di loro.
Però son sorti altri problemi: a livello nazionale, nelle carceri italiane gli stranieri sono il 37%, nel nord Italia la stima è del 70% con il picco a Padova del 80%. Pazzesco!!!
Ma essendoci nelle carceri 46.000 posti letto e i detenuti 65.000, come fanno a fare il
fitness per non ingrassare troppo?
Rimedio: amnistia imminente (ennesima!!!) E ancora una volta ci ritroviamo, in mezzo ai piedi, tanti di quei delinquenti...
Ma perchè non adottare il sistema: straniero hai commesso un reato, espulsione vai a scontare la pena nel tuo paese. Nel loro paese le pene le applicano, eccome!!!
 

Elisabetta48

Membro Senior
Concordo su tutto con Daniele e Jerry. Per questo mi fa ancora più rabbia questo fare e sfasciare Governi solo sul calcolo dei sondaggi e su quanto si prenderà alle prossime elezioni (per non parlare dei casi personali) quando intorno ai Palazzi la gente chiede che vengano risolti i problemi noti a tutti.
Ieri si ragionava sui soldi mal spesi nell'impossibile recupero dei Rom. Quanti ne sono stati bruciati tra ieri e oggi solo per l'aumento degli interessi sul debito? Per un salto nel buio, poi...
Poveri noi...
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto