sasisilu

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buona sera a tutti.
Il mio problema: da 10 mesi l'inquilino di un mio negozio non mi paga l'affitto. Ho messo tutto in mano all'avvocato. Il giudice ha rimandato a settembre l'udienza perché al mio avvocato non è ancora arrivata la cartolina di avvenuta notifica di sfratto avvenuta tramite ufficiale giudiziario (cartolina che risulta spedita il 12 giugno...). Comunque l'avvocato della controparte ha comunicato l'intenzione dell'inquilino di riconsegnare le chiavi del locale, cosa che è avvenuta oggi pomeriggio. Ora cosa fare per smettere di pagare tasse su un affitto che non percepisco da 10 mesi ? Posso pagare F23 e recarmi all'Agenzia delle Entrate o devo aspettare l'udienza di settembre? Ho solo il verbale di rilascio regolarmente firmato.
Devo fare anche una comunicazione alla TARSU o altro?
Grazie
 

Adriano Giacomelli

Membro dello Staff
Proprietario Casa
In data odierna chiudi la locazione pagando € 67,00. La riconsegna delle chiavi è di fatto la chiusura. Consigliati con il commercialista, ma la richiesta di sfratto potrebbe essere la data da cui non dichiarare più il canone. Tarsu od altro, io non farei nulla, dovrebbe, nel suo interesse, il conduttore comunicare la cessazione, diversamente la contabilizzano a loro senza nessuna possibilità di rivalsa a te.
 
J

jac1.0

Ospite
la richiesta di sfratto potrebbe essere la data da cui non dichiarare più il canone.
Si intende la richiesta del Tribunale, no? I canoni relativi al periodo che segue la data di riconoscimento della morosità da parte del Tribunale non sono soggetti a tassazione, in particolare quelli su cui si sono pagate le imposte perché anteriori alla data della richiesta fanno maturare un credito pari alle imposte stesse.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Concordo sul fatto che la data del verbale di rilascio corrisponda alla data di risoluzione del contratto, che quindi può essere risolto all'Agenzia delle Entrate pagando la tassa di 67 euro.
Ma siccome si tratta di una locazione commerciale (si parla di un negozio) i canoni non percepiti dovranno comunque essere dichiarati e tassati.
La non imponibilità dei canoni non incassati quando c'è la convalida dello sfratto per morosità riguarda solo le locazioni ad uso abitativo.
 
J

jac1.0

Ospite
la data del verbale di rilascio corrisponda alla data di risoluzione del contratto, che quindi può essere risolto all'Agenzia delle Entrate pagando la tassa di 67 euro.
Che io sappia per la risoluzione relativa agli sfratti l'imposta di registro (67 euro) non è dovuta.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Purtroppo è dovuta!
All'Agenzia delle Entrate di Torino dal 2011 impongono il pagamento dell'imposta di risoluzione di 67 euro anche se si presenta la convalida dello sfratto per morosità.
Non so se dipenda dalle interpretazioni delle varie Agenzie delle Entrate, ma a Torino si deve pagare.
 

key

Membro Assiduo
Professionista
Alt
Se nel contratto e'menzionata la risoluzione espressa l Agenzia delle Entrate NON ti chiede di pagare le tasse sui canoni non percepiti
 

happysmileone

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Key sei sicuro? L'Agenzia delle Entrate ha esaminato un tuo contratto con detta clausola e ti ha detto che non dovevi piu' pagare? Vedo che sei di Roma e quindi e' l'Agenzia delle Entrate di Roma? Sarebbe una svolta se nei contratti bastasse inserire la clausola di risoluzione espressa e non fosse piu' necessario in caso di morosita' dell'inquilino fare causa ed attendere la sentenza di sfratto per interrompere il pagamento delle tasse. Sono di Roma anche io ed ho un inquilino moroso che ha sottoscritto il contratto con la clausola di risoluzione espressa, se e' cosi corro subito in Agenzia delle Entrate . Il mio avvocato mi ha detto che senza sentenza nulla da fare ...... e' perche' perderebbe la parcella?
 

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