chiaraphilip

Membro Attivo
Conduttore
Buongiorno, vorrei esporvi i miei dubbi sulla tassa dei rifiuti. Quest'anno ho preso in affitto una casa, la proprietaria non ha MAI detto nulla sulla tassa rifiuti, però so che qualcuno deve pagarla, e dalle ricerche che ho fatto e dalle esperienze passate, quel qualcuno dovremmo essere io e il mio coinquilino. Non vivo da sola in questa casa, ma da gennaio insieme ad un altra persona, e questa persona non vuole assolutamente parlarne con la proprietaria perché secondo lui se non ne parliamo non la paghiamo, se ne parliamo invece dobbiamo pagarla, si rifiuta di informarsi e probabilmente si rifiuterà di pagarla quando e se arriverà, e ho paura possa arrivare a me in quanto intestataria di luce e gas (non so se c'entra, ma so che se hai tutte le utenze staccate non devi pagarla). Inoltre stiamo lasciando questa casa, lui proprio in questi giorni, io a fine mese, sicuramente sparirà. Altro problema, questa casa è di 130mq, con una camera doppia in più che non è mai stata utilizzata in quanto la proprietaria non è riuscita ad affittarla e rimasta chiusa a chiave, quindi non sappiamo la casa per quante persone è stata denunciata, dato che la tassa viene calcolata anche in base a questo fattore. I miei quesiti principali sono: a chi arriva la tassa da pagare? O arriva solo la pretesa? Come funziona con il pagamento? Arrivano dei moduli a casa da compilare e mandare al comune, o devi trovarli tu i moduli sul sito del comune e inviarli? Insomma nessuno ti ricorda tramite una lettera o qualcosa che devi pagare questa tassa? Eventualmente questi moduli o la pretesa a chi arriva esattamente? Al proprietario, a chi ha registrato il contratto di locazione, o a intestatario della luce e del gas? Grazie e spero di essere stata chiara.
 

luciano1949

Membro Attivo
Proprietario Casa
Non vedo tutto questo problema, la tassa dei rifiuti va pagata da chi genera rifiuti, se c'è un contratto registrato e c'è/ci sono persone che hanno la residenza in questa casa pagano la tasse dei rifiuti.
Come e quanto è stabilito dal regolamento comunale dove è ubicata l'abitazione, presumendo che ci siano tutte le documentazioni in regola, la tassa arriverà all'indirizzo e al nominativo registrato in comune e sarà da pagare in base alle dichiarazioni date e raccolte al momento della richiesta di residenza.
Quindi che ne parliate o meno con la proprietà è ininfluente, la tassa spetta a voi, indipendentemente che abbiate o meno intestate le utenze, (teoricamente potreste vivere senza luce e senza gas), se non pagate e lasciate la casa, il comune saprà sempre rintracciarvi e farvi pagare, salvo che vi trasferiate sulla cima dell'Everest.
Unica eccezione dove potreste non pagare la tassa è se il contratto che avete stipulato con la prprietà specifica che la pigione mensile è comprensiva di ogni altra spesa riguardante l'abitazione come acqua, gas, luce e amaltimento rifiuti, (esempio l'affitto di un appartamento per le vacanze...), ma questo non sembra il vostro contratto dalle descrizioni fatte.
 

chiaraphilip

Membro Attivo
Conduttore
Per me non ci sono problemi a pagarla, però non voglio pagarla io da sola. Quindi vorrei sapere loro a chi la inviano la pretesa. Nessuno ha la residenza in questa casa, né chi ci vive, né chi ne è proprietario. Che la inviano solo nel caso in cui ci sia il contatore luce attaccato ne sono sicura, quindi da questo ho pensato potessero chiedere i soldi solo a chi ha luce intestata. Siccome questa persona con cui vivo già fa casini per pagare luce e gas, devo sollecitarlo sempre, adesso che andrà via sono sicura che sparirà, quindi se c'è da pagare vorrei farlo adesso che forse riesco a beccarlo ancora. Perché se loro la inviano solo a me significa che la responsabilità è solo mia del pagamento, invece in questa casa non ero le'unica a produrre rifiuti. Vorrei sapere se la pretesa la inviano a me intestataria luce e gas, o a tutte le persone registrate nel contratto di locazione
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
I miei quesiti principali sono:
La tassa rifiuti è una tassa comunale ed è regolata diversamente dai vari Comuni; quindi dovresti rivolgere tutte quelle domande al Comune dove si trova la casa (vedo che scrivi da Firenze).

Se non avete la residenza il Comune può non sapere che abitate lì controllando l'Anagrafe dei residenti; però è probabile che la proprietaria abbia presentato la denuncia di occupazione dell'immobile all'Ufficio Tributi.
E comunque col contratto di locazione regolarmente registrato all'Agenzia delle Entrate è dimostrabile che siete voi gli occupanti in quel periodo, e quindi dovrete pagare la tassa rifiuti.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
se la pretesa la inviano a me intestataria luce e gas, o a tutte le persone registrate nel contratto di locazione
Per prima cosa dovresti chiedere alla proprietaria se ha presentato all'Ufficio Tributi del Comune la denuncia di occupazione ai fini della Tassa Rifiuti: a nome di chi, per quale superficie, e per quanti occupanti.

Oppure vai tu in Comune con la tua copia del contratto ed esponi la situazione. Regolarizzando il tutto nel caso la proprietaria non l'abbia fatto all'inizio della locazione.
 

luciano1949

Membro Attivo
Proprietario Casa
Situazione abbastanza anomala, (da noi le utenze le allacciano solo se si dimostra la residenza in quei locali), la residenza è un modo di rintracciare delle persone che debbano risolvere dei problemi con la comunità, ad esempio la riscossione delle contavvenzioni, il pagamento dei tributi, l'erogazione di aiuti ecc, se non hai la residenza dove abiti l'avrai da qualche altra parte, avrai un'auto, un documento o qualsiasi oggetto che deve dimostrare che esisti, se l'appartamento che hai in affitto è con contratto transitorio, oppure è ammobiliato allora devi leggere il contratto e capire come mai hai l'energia elettrica a tuo carico, se è come prima casa o seconda casa, aldila dei rifiuti, la tua posizione non è regolare, se chi ti ha affittato la casa ha fatto la regolare denuncia tu risulti residente in quella casa, quindi, vai in comune e informati, non aspettare che "un domani" ti trovi delle tegole sul collo perchè rispondere dopo che "non lo sapevo" può costare caro.
ciao e auguri.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
da noi le utenze le allacciano solo se si dimostra la residenza in quei locali)
Questo mi pare sbagliato!
Per allacciare le utenze in un immobile occorre dimostrare il regolare possesso di quell'immobile (con atto di acquisto o contratto di locazione o di comodato).

Non è rilevante la residenza anagrafica per fare un contratto di fornitura di energia elettrica, gas, acqua.
Altrimenti come farebbero i proprietari e conduttori di seconde case di vacanza al mare/montagna che evidentemente non hanno la residenza negli immobili dove allacciano le utenze?!
 

luciano1949

Membro Attivo
Proprietario Casa
Mi accorgo che ho descritto un po' superficialmente la questione, diciamo che gli allacciamenti te li fanno solo se dimostri di occupare l'immobile, in genere chiedono per pima cosa, lo stato di residenza, e le tariffe sono per prima casa, per le seconde chiedono cmq la tua disponibilità e occupazione secondaria dello stabile e le tariffe sono per la seconda casa, la residenza anagrafica, almeno qui in Lombardia, la richiedono per la fatturazione, (prima o seconda casa che sia) se non hai la disponibilità dell'immobile, e come dice @chiaraphilip non ha nessuna residenza, nessuna società di forniture gas e luce ti fa allacciamenti, perchè si fanno la domanda più semplice del mondo, "chi paga se l'intestatario se ne sparisce?".
@uva devi convenire che qualcosa di poco chiaro c'è, anche per un ammobiliato affittato mese per mese chiedono garanzie al locatore, e si rivalgono su lui se l'inquilino se ne va..... senza saldare.
Una persona fisica che vive in Italia, deve avere documenti con un indirizzo dove rintracciare quella persona in qualsisi momento e in modo sicuro, gli stessi clochard o barboni che si dica, dovrebbero avere dei documenti con un recapito, magari presso un ente del tipo Caritas o direttamente garantiti dal comune dove abitualmente vivono, così, anche con difficoltà, sono rintracciabili.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Una persona fisica che vive in Italia, deve avere documenti con un indirizzo
@chiaraphilip ha scritto che non ha la residenza nella casa locata, della quale si sta chiedendo se e come pagare la tassa rifiuti! E in quella casa non ha la residenza neppure il suo coinquilino.
Come si evince dal post n.#3.

E' evidente che sia lei sia il ragazzo sono residenti altrove (in Italia o all'estero, questo non lo sappiamo); non capisco perché tu esprimi dei dubbi sul fatto che siano rintracciabili.
 

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