Francesco Brunetti

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno a tutti,
la provocazione può essere sempre considerata come scusante nei confronti della successiva diffamazione? ciò vale anche nelle mail ? ci deve essere una sequenzialità di tempo?
 
U

User_29045

Ospite
Entrambi i comportamenti sono riprovevoli.

Provocare una persona è atto scorretto e moralmente condannabile.

Corretto sarebbe non rispondere alla provocazione.

Anche la diffamazione è un reato, persino più grave della calunnia.

Per entrambi è prevista la possibilità di sporgere querela.
 
U

User_29045

Ospite
L'avvocato del "provocato" chiaramente addurrebbe, a difesa del proprio assistito, il fatto che non doveva essere provocato.

Ma le reazione è stata eccessiva, se sconfina nella diffamazione. Vorrei poi capire cosa è accaduto per diffamare. Un conto è la calunnia, altro conto è la diffamazione.

"Lascia stare il can che dorme".

Pane per gli avvocati.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Forse a qualcuno gioverebbe un ripasso sulle differenze fra:
ingiuria
diffamazione
calunnia.
Fra la seconda è la terza la "peggiore" per le conseguenze non può essere stabilità se non analizzati i fatti.
 
Ultima modifica:

plutarco

Membro Assiduo
Proprietario Casa
La diffamazione viene fatta non comunicando con il soggetto diffamato ma con almeno due persone

La calunnia presuppone una denuncia o querela falsa

L'ingiuria è un'offesa fatta comunicando con il soggetto offeso.

Come vedi quel qualcuno non ha bisogno di un ripasso, men che meno quando gli viene imposto!!!!!!!!
 
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