peopeo

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Salve, il conduttore di un locale classificato C1 in cui si svolge un'attività tipo fast food, appartenente ad un mio familiare, ha chiesto di interrompere temporaneamente il pagamento del canone di locazione perchè costretto a chiudere a causa del coronavirus.
Il contratto era stato registrato nel 2019 con cedolare secca e l'attività andava molto bene: se chiudessimo ora il contratto per registrarlo nuovamente speriamo fra qualche mese (non credo proprio che sarà un problema di pochi giorni), si perderà la possibilità di usufruire della cedolare, non prevista nel 2020 per le locazioni commerciali.
Si pensava quindi ad una sospensione, oppure una riduzione al minimo del canone per un periodo predefinito (2-3 mesi) per poi ritornare al canone precedente. Avete qualche consiglio? Grazie per la collaborazione.
 

basty

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Se opti per la riduzione canone , prevedi un termine. Nulla vieta di prorogarlo, sempre esente bolli e imposta. Questo serve perchè se non è previsto il ritorno automatico, l'eventuale ritorno (in aumento) al canone iniziale sconterebbe l'imposta.

Quanto a prendere l'iniziativa, aspetterei di conoscere il testo del decreto previsto per fine settimana. Si parla di sospensione affitti , ma anche di crediti per i locatori.
 
U

User_29045

Ospite
Se opti per la riduzione del canone di locazione, ti consiglio di registrare il tutto, al fine di pagare meno tasse.

Fermo restando i consigli di basty.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Se opti per la riduzione del canone di locazione, ti consiglio di registrare il tutto, al fine di pagare meno tasse.

Fermo restando i consigli di basty.
Condivido: e comunque è proprio la registrazione della riduzione ad essere esente imposte e bollo, contrariamente alla variazione in aumento.
Per dimostrare in sede IRPEF o cedolare la riduzione del canone, è indispensabile la registrazione. (quanto meno ti evita discussioni)
 

peopeo

Membro Attivo
Proprietario Casa
Se opti per la riduzione canone , prevedi un termine. Nulla vieta di prorogarlo, sempre esente bolli e imposta.
quindi è possibile andare all'Agenzia entrate, oppure via internet, registrare una riduzione del canone da una certa data ad un'altra, successivamente alla quale il canone tornerà ad essere quello preesistente?
Il fine è proprio quello di mantenere il contratto con cedolare secca, riducendo al minimo il canone in modo da pagare meno sia da parte del conduttore (di locazione) che del locatore (di imposte), per un periodo prefissato.
 

basty

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Proprietario Casa
Si. Ma si deve andare in agenzia: la scrittura integrativa deve essere accompagnata dal modello di presentazione M69. Non si può fare col RLI.
 

moralista

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Professionista
Mod,69 più copia della richiesta del locatario che chiede la riduzione del canone, almeno così ho fatto, ed è stato tutto ok
 

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