Buongiorno ai forumisti. La chiusura degli esercizi e la quarantena sociale obbligatorie per evitare la diffusione del Cov-19 hanno praticamente azzerato il turismo.
I locatori dei propri immobili a conduttori che le usano per B&B e casevacanza (ben specificato nel contratto) si sentono chiedere la sospensione o la riduzione di oltre il 70% del canone e/o, in moltissimi casi, la risoluzione del contratto in base agli articoli 1256-1259 e/o 1467-1468 del CC (spesso minacciata, se non viene concessa la riduzione o la sospensione del pagamento del canone).
Pare che per questi conduttori danneggiati dalle disposizioni del governo , lo stesso non abbia previsto alcun bonus. Ora io mi chiedo se, a questo punto, anche i locatori non debbano ritenersi danneggiati incolpevoli e avere un bonus pari almeno al canone non percepito e per il danno da eventuale risoluzione anticipata unilaterale ed improvvisa del contratto in un momento in cui potrebbe anche essere impossibile per mesi trovare un nuovo conduttore.
Ma, forse, il nostro governo di sinistra spinta non può pensare a questi proprietari di immobili, sporchi capitalisti e sfruttatori, che non solo si sono potuti permettere l'acquisto persino di una seconda casa, peraltro, già supertassata, ma si permettono addirittura di metterla a reddito (orrore!!), affittandola e strozzando il povero proletariato lavoratore.
I locatori dei propri immobili a conduttori che le usano per B&B e casevacanza (ben specificato nel contratto) si sentono chiedere la sospensione o la riduzione di oltre il 70% del canone e/o, in moltissimi casi, la risoluzione del contratto in base agli articoli 1256-1259 e/o 1467-1468 del CC (spesso minacciata, se non viene concessa la riduzione o la sospensione del pagamento del canone).
Pare che per questi conduttori danneggiati dalle disposizioni del governo , lo stesso non abbia previsto alcun bonus. Ora io mi chiedo se, a questo punto, anche i locatori non debbano ritenersi danneggiati incolpevoli e avere un bonus pari almeno al canone non percepito e per il danno da eventuale risoluzione anticipata unilaterale ed improvvisa del contratto in un momento in cui potrebbe anche essere impossibile per mesi trovare un nuovo conduttore.
Ma, forse, il nostro governo di sinistra spinta non può pensare a questi proprietari di immobili, sporchi capitalisti e sfruttatori, che non solo si sono potuti permettere l'acquisto persino di una seconda casa, peraltro, già supertassata, ma si permettono addirittura di metterla a reddito (orrore!!), affittandola e strozzando il povero proletariato lavoratore.