Che un appartamento al primo piano di uno stabile su piloty sia decisamente più freddo è cosa nota; non è altrettanto risaputo che a volte l'isolamento termico del pavimento sia talmente scadente da rendere la vita all'interno degli ambienti un inferno. Ho acquistato questo appartamento convinto che dovendovi eseguire una radicale ristrutturazione, avrei trovato giovamento dall'alleggerimento con argilla espansa del massetto. Ero sereno al punto tale, da soprassedere durante l'acquisto dell'immobile alla pretesa iniziale della certificazione energetica della quale avrei avuto diritto. Il problema è legato al freddo che si irradia dal pavimento: una vera pista di ghiaccio nella stagione fredda! Il riscaldamento fa quel che può (e i costi levitano), sin quando è acceso va bene, ma la tempertura crolla in un battibaleno appena si spegne. Le scarpe non possono poggiare immobili per più di dieci minuti senza che si congelino i piedi. Per non parlare della condensa a pavimento (vere pozze d'acqua in alcuni angoli remoti vicini a pareti più esposte) e le muffe s'inerpicano sulle pareti dal basso! . Non voglio gettare la spugna, sono certo che soluzioni accettabili esistano in commercio per risolvere il problema e rendere veramente vivibile l'immobile; ma non ho gli strumenti sufficienti per farmi un'idea corretta dei passi da seguire per porre rimedio. Cerco aiuti e suggerimenti tecnici. Cerco anche esperienze che mi suggeriscano la possibilità di compartecipare il condominio nelle spese di isolamento dall'esterno del mio pavimento ( e sapere se comunque a prescindere da tutto io abbia o no il diritto di operare su una proprietà che ,almeno dall'esterno è comune a tutto il condominio).
Grazie in anticipo e a tutti un buon 2012 !
Grazie in anticipo e a tutti un buon 2012 !