Alla morte di Tizio, succedono la moglie e i di lui fratelli. La moglie intende cedere ai cognati la propria quota di eredità. Le parti si accordano e fanno redigere una scrittura privata con cui la vedova cede la sua quota ereditaria in cambio della somma x. Dopo un certo tempo, i fratelli del defunto intendono trascrivere la scrittura privata che regolarizza l'eredità di tizio. La trascrizione deve esser eseguita previa autenticazione notarile della scrittura privata o le parti devono redigere un nuovo analogo atto davanti al notaio?