Tra le molte novità contenute nella Delega approvata in via definitiva il 4 agosto, ne cito due che mi hanno incuriosita:
Come preannunciato già da alcuni mesi, potrebbe tornare la cedolare secca per le locazioni commerciali:
per i redditi dei fabbricati, la possibilità di estendere il regime della cedolare secca alle locazioni di immobili adibiti ad uso diverso da quello abitativo ove il conduttore sia un esercente un’attività d’impresa, un'arte o una professione.
Cambierà, in senso restrittivo, la possibilità di presentare gli interpelli e aumenterà l'emissione di documenti interpretativi (suppongo da parte dell'Agenzia delle Entrate):
ridurre il ricorso all’istituto dell’interpello...incrementando l’emanazione di provvedimenti interpretativi di carattere generale...
rafforzare il divieto di presentazione di istanze di interpello, riservandone l’ammissibilità alle sole questioni che non trovano soluzione in documenti interpretativi già emanati;...
subordinare, per le persone fisiche e i contribuenti di minori dimensioni, l’utilizzazione della procedura di interpello alle sole ipotesi in cui non è possibile ottenere risposte scritte mediante servizi di interlocuzione rapida, realizzati anche attraverso l’utilizzo di tecnologie digitali e di intelligenza artificiale...
subordinare l’ammissibilità delle istanze di interpello al versamento di un contributo.
Vedremo come si evolverà il tutto nei 24 mesi a disposizione del Governo per emanare i decreti attuativi.
Come preannunciato già da alcuni mesi, potrebbe tornare la cedolare secca per le locazioni commerciali:
per i redditi dei fabbricati, la possibilità di estendere il regime della cedolare secca alle locazioni di immobili adibiti ad uso diverso da quello abitativo ove il conduttore sia un esercente un’attività d’impresa, un'arte o una professione.
Cambierà, in senso restrittivo, la possibilità di presentare gli interpelli e aumenterà l'emissione di documenti interpretativi (suppongo da parte dell'Agenzia delle Entrate):
ridurre il ricorso all’istituto dell’interpello...incrementando l’emanazione di provvedimenti interpretativi di carattere generale...
rafforzare il divieto di presentazione di istanze di interpello, riservandone l’ammissibilità alle sole questioni che non trovano soluzione in documenti interpretativi già emanati;...
subordinare, per le persone fisiche e i contribuenti di minori dimensioni, l’utilizzazione della procedura di interpello alle sole ipotesi in cui non è possibile ottenere risposte scritte mediante servizi di interlocuzione rapida, realizzati anche attraverso l’utilizzo di tecnologie digitali e di intelligenza artificiale...
subordinare l’ammissibilità delle istanze di interpello al versamento di un contributo.
Vedremo come si evolverà il tutto nei 24 mesi a disposizione del Governo per emanare i decreti attuativi.