alessandro1982

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Proprietario Casa
Buongiorno, sono in procinto di vendere una casa. L'atto preliminare è stato firmato e la data di stipula del rogito indicata nel preliminare è già stata superata a causa di ritardi del compratore. Mi sono reso conto che nella mia casa c'è una piccola difformità catastale. In buona fede e molto stupidamente, pensavo che tale difformità fosse così piccola da non dover essere dichiarata (ma probabilmente non è così), si tratta di un ripostiglio di pochi metri quadri aperto verso l'esterno tramite un muretto sul quale ho applicato una vetrata in modo da chiudere quello spazio. La domanda è la seguente: visto che la perizia della banca del compratore è avvenuta il giorno stesso della scadenza della data entro la quale si sarebbe dovuto fare il rogito, qualora ci fossero delle problematiche di tipo catastale, quale è la strada migliore da percorrere?Potrei semplicemente recedere visto che è stata superata la data di stipula del contratto? In ogni caso il ripristino delle condizioni originali della casa necessiterebbero probabilmente meno di mezza giornata di lavoro!
 
Se lo stato attuale corrisponde con il progetto, puoi, in giornata presentare una nuova planimetria che regolarizzi, riportando l'attuale disposizione dei locali. Si può andare a rogito solo se la situazione urbanistica e catastale corrispondono.
 
Grazie mille per il vostro interessamento. Continuo ad avere dei dubbi: supponiamo che il mutuo, nonostante queste piccole difformità venga approvato, ovvero che il perito dia parere favorevole, comunque sia mi espongo a dei rischi nel firmare il rogito, giusto? Ovviamente conviene fare come ha detto Gianco ma suppongo che, tra una cosa e l'altra, ci vorrà tanto tempo e poi ci saranno anche delle sanzioni. Oppure non converrebbe riportare la casa esattamente allo stato precedente? Insomma si parla di una vetrata che può essere rimossa in poche ore! Sono stato ingenuo, avrei dovuto rimuoverla subito, il bello è che a suo tempo, avevo menzionato questa questione all'agente immobiliare, lui mi disse di non preoccuparmi, poi tra una cosa e l'altra me ne sono scordato! Guardando la circolare 2/2010 però mi sa che, per quanto questa modifica sia piccola, costituisce comunque un problema!...
 
L'importante è che la rappresentazione nella planimetria catastale corrisponda all'ultimo progetto approvato. La variazione in catasto può essere regolarizzata in giornata.
 
Grazie mille per il vostro interessamento. Continuo ad avere dei dubbi: supponiamo che il mutuo, nonostante queste piccole difformità venga approvato, ovvero che il perito dia parere favorevole, comunque sia mi espongo a dei rischi nel firmare il rogito, giusto? Ovviamente conviene fare come ha detto Gianco ma suppongo che, tra una cosa e l'altra, ci vorrà tanto tempo e poi ci saranno anche delle sanzioni. Oppure non converrebbe riportare la casa esattamente allo stato precedente? Insomma si parla di una vetrata che può essere rimossa in poche ore! Sono stato ingenuo, avrei dovuto rimuoverla subito, il bello è che a suo tempo, avevo menzionato questa questione all'agente immobiliare, lui mi disse di non preoccuparmi, poi tra una cosa e l'altra me ne sono scordato! Guardando la circolare 2/2010 però mi sa che, per quanto questa modifica sia piccola, costituisce comunque un problema!...
secondo me potresti dichiarare in atto la lieve difformità, avvalendoti proprio della circolare del 2010 che in sostanza dice che le piccole difformità tra catasto ed esistente, che però non influiscono sul valore della rendita catastale, possono essere lasciate, basta solo dichiararle all'acquirente in modo certo

ovviamente l'acquirente potrebbe pretendere, prima dell'atto, che tutto sia conforme e congruo (= nuovo Docfa, o rimozione vetrata....), tuttavia l'atto con la dichiarazione di cui sopra sarebbe regolare
 
Grazie per le vostre risposte, in realtà non ho capito bene quella di moralista, intendi che se il perito da parere favorevole non devo preoccuparmi? Non vorrei che in seguito questa questione possa essere impugnata per annullare l'atto di vendita! Tanto per completare il quadro: il ripostiglio in questione che è stato chiuso con la vetrata è di pochi metri quadri, comunque penso che purtroppo, sempre in base alla circolare, l'ultima risposta di Gianco sia corretta!
 

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