Buongiorno, sono in procinto di vendere una casa. L'atto preliminare è stato firmato e la data di stipula del rogito indicata nel preliminare è già stata superata a causa di ritardi del compratore. Mi sono reso conto che nella mia casa c'è una piccola difformità catastale. In buona fede e molto stupidamente, pensavo che tale difformità fosse così piccola da non dover essere dichiarata (ma probabilmente non è così), si tratta di un ripostiglio di pochi metri quadri aperto verso l'esterno tramite un muretto sul quale ho applicato una vetrata in modo da chiudere quello spazio. La domanda è la seguente: visto che la perizia della banca del compratore è avvenuta il giorno stesso della scadenza della data entro la quale si sarebbe dovuto fare il rogito, qualora ci fossero delle problematiche di tipo catastale, quale è la strada migliore da percorrere?Potrei semplicemente recedere visto che è stata superata la data di stipula del contratto? In ogni caso il ripristino delle condizioni originali della casa necessiterebbero probabilmente meno di mezza giornata di lavoro!