allora, vediamo se ci azzecco meglio, secondo un avvocato penalista, quoto: "l'emissione di un assegno a vuoto non costituisce illecito amministrativo, ma è ormai pacificamente trattato come un reato, e cioè come una truffa. per il reato di truffa (art. 640 c.p.), la pena non è di tre mesi, bensì va da sei mesi a tre anni, senza contare che potresti comunque costituirti parte civile nel processo, e provare almeno ad avere il risarcimento."
la fonte
qui
poi se la persona ha qualche possessione
qui spiegano cosa si puo' fare, a quanto ho capito alla fine gli si puo' pignorare lo stipendio (dovra' pure vivere di qualche cosa) o titoli bancari.
trovato
questo che e' un illustrazione semplice