Servitù di veduta al confine tra due fondi

[pepgia]

va bene che a Roma vige molto il "fai da te" però non credo che i lavori di recupero del sottotetto sia stati eseguiti senza presentare in comune le debite domande.
Da quanto ha scritto il postante iniziale prima del recupero del sottotetto non c'era alcun diritto di veduta sia sul lastrico del portico e sia nel sottotetto medesimo a meno che questo, pur non essendo abitabile, avesse già almeno una veduta regolare verso il fondo confinante.

Certo. Scia alternativa al pdc. Pagato oneri concessori sia per la superficie abitabile generata dal terrazzo che per il sottotetto. Hanno chiamato la polizia edilizia 6 volte. Non hanno fatto mai nulla perchè ero in regola

 

[pepgia]

Provo a esplicitare il contesto.
Esisteva sottotetto, poi presumo trasformato in ambiente abitativo.
Il solaio piano del porticato ora è diventato un terrazzo al quale si accede dal sototetto.
È giusto ?

Se questo fosse il caso:
> non credo si possa parlare di servitù di veduta già pregressa considerato che il sottotetto non era abitabile.
> e anche se vi fosse una servitù, ora si potrebbe imputare un aggravio della stessa servitù.

Ma tutto il ragionamento, forse, fonda sulla labilita' della rjsposta ad una domanda.
La trasformazione del sottotetto in mansarda è legittima ?

Ho già risposto, tutto legittimo con progetto approvato e verificato anche durante i lavori. Il recupero del sottotetto è consentito con una premialità del 20% in SCIA pagando oneri concessori. Il sottotetto però non c'entra nulla, perchè è edificato sopra l'abitazione ed il sottotetto anche quando non era abitabile aveva già un "buco" utilizzato un pò da tutti per entrare nell'intercapedine del tetto. Si è vero. Ho demolito e ricostruito e rifatto un organismo edilizio diverso dal precedente. IL DL semplificazioni del 2020 consente di farlo, purche l'area di sedime sia la stessa che è il caso di specie. E la copertura, come esisteva prima , esiste adesso. Solo che è recintata. E come mi affaccio io si affacciano loro sulla mia proprietà.

 

[pepgia]

Impossibile dare un giudizio sulla sola base della tua scarna spoegazione.
Impossibile sapere in anticipo cosa potrebbe decidere il Giudice in caso si arrivi in Tribunale.
Le sentenze non sempre coincidono.

A braccio parti da una situazione irregolare (forse lo stesso vale per il vicino) anche se poi "condonata" ma ora hai fatto modifiche sostanziali.
Che la copertura del porticato fosse calpestabile non significa che fosse autorizzato tale uso.

Non hai chiarito se i nuovi lavori siano stati autorizzati, se il Comune ti abbia rilasciato Permesso o se ti stai avvelendo delle formule alternative.di certo non hai chiesto un "nullaosta" al tuo vicino.

Nei limiti della spiegazione ha ragione il vicino.

inzialmente era tutta una proprietà poi frazionata, infatti nelle planimetrie del condono 85 i lastrici, ovvero le coperture vengono rappresentate tutte come un'unica superficie (il lastrico del vicino, il mio porticato, gli altri lastrici adiacenti) nello stato dei luoghi però il porticato era costituito da una copertura in lamiera grecata. E' stato fatto tutto regolarmente.