Buonasera, scusate la lungaggine, ma ho bisogno di aiuto e spero questa sia la sezione giusta... Nel 2022 ho venduto un appartamento in un condominio. In quel momento l'amministratore stava muovendosi per il bonus 110, e io avevo partecipato all'ultima assemblea condominiale, un mese prima del rogito, nella quale si è deliberato per affidare lo studio di fattibilità ad un General contractor. In quel momento ho pagato 400 € per lo studio di fattibilità, e mi era stato garantito che niente più avrei dovuto a tale titolo. L'amministratore mi ha poi consigliato di fare una scrittura privata tra le parti, dove scrivevo che mi accollavo come da delibera assemblare, gli oneri relativi alle parti esterne, che comunque mi rassicurava che non ci sarebbero state cifre da aggiungere perché i costi erano nel budget, mentre se ci fossero stati costi per opere interne sarebbero stati a carico dell'acquirente. Adesso a distanza di 3 anni dalla vendita appartamento, sono stata contattata dall'acquirente, che mi chiede un saldo di oltre 500 €, perché dopo lo studio di fattibilità, che era andato a buon fine, la ditta che doveva eseguire i lavori, diversa rispetto a quella iniziale, ha aperto una Cila. Poiché però nel frattempo sono state bloccate le cessioni del credito da parte delle banche, tutti i condomini hanno deciso di non fare più i lavori, perché avrebbero dovuto anticipare loro i soldi. A questo punto la ditta vuole essere comunque pagata per i costi sostenuti, e la nuova proprietaria dice che è una spesa che spetta a me. Ho chiesto che mi vengano mostrati I verbali delle assemblee successive alla vendita, per capire cosa sia stato eventualmente approvato dopo, ma l'amministratore mi dice che non ne ho diritto per la privacy, la nuova proprietaria mi dice che devo farmeli dare dall'amministratore e che la Cila era obbligatoria per andare avanti e che io con l'accordo tra le parti mi sono accollata tutte le spese. Vorrei un aiuto per capire bene se sono tenuta a versare quanto mi chiedono, io sarei al massimo disposta a dare la metà, visto che ho più volte chiesto nel corso degli anni notizie sui lavori, se venivano effettuati o meno, e nessuno mi ha mai risposto. Adesso hanno ritrovato il mio numero in rubrica. Allego copia del verbale di assemblea in mio possesso, quello da me firmato, è copia dell'accordo tra le parti. Spero di essere stata abbastanza chiara. Grazie a chi potrà aiutarmi