uva

Membro Storico
Proprietario Casa
No, ricorda solo che in caso di mancata risposta procederanno eventualmente ad un accertamento d'ufficio
Questo conferma quanto avevo pensato: i vari Enti potrebbero (e dovrebbero) procedere con i mezzi a loro disposizione.
Non avendolo fatto (per inerzia, disorganizzazione, ecc) chiedono la collaborazione dei cittadini.
Io, per il mio modo di pensare e agire, sono collaborativa e risponderei velocemente, sperando che trovino gli evasori della TaRi. Pur biasimando questo sistema, che non funziona o funziona male.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Ciò che non capisco di questa faccenda è il passaggio fra i vari Enti.

Anche qui a Torino il Comune per esigere la TaRi si avvale di una Società di riscossione, che emette le cartelle con i moduli per il pagamento e le spedisce ai contribuenti.

Nel caso di @basty il mittente delle raccomandate è un terzo soggetto: una Società di recupero crediti? Se così fosse, forse significa che il Comune ha già tentato di recuperare le tasse evase, non ci è riuscito e ha dato l'incarico ad una Società che non avendo accesso diretto ad altre banche dati si rivolge ai proprietari degli immobili.
 
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uva

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- per quanto riguarda la TARI ho già provveduto a comunicare alla Vs. azienda i dati degli immobili per i quali sono soggetto alla Tassa in questione.

Questo significa che tu @mapeit comunichi all'Ufficio tributi del Comune l'occupazione dei tuoi immobili ogni volta che ne affitti uno. Come faccio anch'io.
E' onere dell'inquilino presentare la dichiarazione TaRi appena ha stipulato il contratto di locazione.
Siccome alcuni non lo fanno, per dimenticanza o intenzionalmente, provvedo sempre io a compilare il modulo, farlo firmare dall'inquilino e inviarlo all'Ufficio tributi allegando copia del suo documento d'identità e codice fiscale.
 
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basty

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Nel caso di @basty il mittente delle raccomandate è un terzo soggetto: una Società di recupero crediti?
No l’intestazione sembra riferirsi al Consorzio di bacino: la società ha ufficio al medesimo indirizzo del Consorzio ed è una spa nazionale che gestisce entrate e tributi.
Insomma sono rientrate dalla finestra le esattorie “private”.

A questo punto hai ragione tu. Tanto vale provvedere alla comunicazione Tari contestualmente alla sottoscrizione del contratto, specie per me che non risiedo in loco. Ma che palle....
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Ciò che non capisco di questa faccenda è il passaggio fra i vari Enti.
Mi ricorda le gabole per mascherare il debito pubblico nazionale: basta inquadrarle a livello regionale, provinciale, comunale e altri enti ...

Oppure quella del conteggio degli addetti alla PA:
Vuoi istruzioni fiscali? La Agenzia delle Entrate ti indirizza ai commercialisti o caf
Vuoi istruzioni/informazioni previdenziali? L’INPS ti spedisce ai patronati
Devi fare una pratica di invalidità? Idem come sopra
Vuoi fare un contratto 3+2...?.: devi farlo asseverare da un sindacato firmatario degli accordi.

Va bene la specializzazione, ma insomma...
 

davideboschi

Membro Attivo
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Ricordo che esiste una legge in base alla quale il cittadino non è tenuto a fornire alla Pubblica Amministrazione informazioni di cui questa sia già in possesso.

Non ricordo quale legge ma è facile trovarla: si tratta della legge (ormai vecchia) che ci permette l'autocertificazione cui da tempo siamo abituati.

Ciò detto, vale la pena di fare un piccolo sforzo se si tratta di aiutare la PA a trovare gli evasori. In fondo, se uno evade le tasse saremo tutti chiamati a pagare un po' di tasse in più, quindi va bene anche a me.

Il problema è che, oltre a non essere capace di trovarli da sola, la PA non è poi nemmeno capace di farsi dare i soldi, meno che meno di metterli in galera.

Chissà, magari un domani mi chiederanno (per raccomandata) se ho ancora il fucile da caccia di mio nonno, per farsi aiutare ad arrestarli.
 

davideboschi

Membro Attivo
Proprietario Casa
Secondo te in valle d'Aosta hanno la densità di immobili (anche abusivi) o abitanti che ci sono in una qualunque provincia italiana?
Vedo che spesso quando qualcuno scrive su questo forum, il tuo primo commento è per dargli contro.

Evidentemente ti diverti.

Ti diverti tanto che difendi perfino la PA, pur di dar contro al postante.

Di solito non rispondo, ma questa era troppo grossa.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
provvedere alla comunicazione Tari contestualmente alla sottoscrizione del contratto, specie per me che non risiedo in loco. Ma che palle....

Sì, è un lavoro in più per il locatore, o per chi svolge le pratiche in sua vece.
Ma è abbastanza facile: si scarica il modulo dal sito del Comune, lo si compila, l'inquilino lo firma, e si invia all'Ufficio tributi (per mail o fax, qui non chiedono la pec) allegando copia del suo documento.

Io faccio un controllo in più.
Verifico che la superficie dichiarata ai fini TaRi non sia inferiore all'80% di quella catastale. Se lo fosse, il Comune manda l'accertamento.
Preferisco verificare questo dato importante, perché in passato ho avuto inquilini "strafurbetti" che pagavano la TaRi, ma dichiaravano per un quadrilocale la superficie di un bilo.
La fantasia dell'evasore italiota non ha limiti!
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Ricordo che esiste una legge in base alla quale il cittadino non è tenuto a fornire alla Pubblica Amministrazione informazioni di cui questa sia già in possesso.
Per la verità non è nemmeno così scontato: dovrebbero sapere tutto degli immobili locati, ma non come considerare quelli senza indicazione: sfittì? A disposizione? Insomma, non è il caso di fare guerre sante: però riflette la complessità e scarsa efficienza della macchina
 

mapeit

Membro Senior
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Art. 43 del D.P.R. 445/2000
"1. Le amministrazioni pubbliche e i gestori di pubblici servizi non possono richiedere atti o certificati concernenti stati, qualità personali e fatti che risultino elencati all'art. 46, che siano attestati in documenti già in loro possesso o che comunque esse stesse siano tenute a certificare. In luogo di tali atti o certificati i soggetti indicati nel presente comma sono tenuti ad acquisire d'ufficio le relative informazioni, previa indicazione, da parte dell'interessato, dell'amministrazione competente e degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti, ovvero ad accettare la dichiarazione sostitutiva prodotta dall'interessato.

Art. 46
....
p) assolvimento di specifici obblighi contributivi con l'indicazione dell'ammontare corrisposto
....
 

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