Buongiorno ho preso in affitto per il mese di agosto un appartamento di tre locali in una località montana per la modica cifra di 2500 € escluso le spese di gas e luce , pagando tutto in anticipo. Al nostro arrivo la temperatura interna era di 16 gradi e dopo giorni non sale a più di 18. La proprietaria dice di utilizzare una stufetta elettrica tipo caldobagno che ovviamente non è sufficiente. Ormai la vacanza è rovinata sembra di stare in una ghiacciaia e temo per la salute di mio marito che mal sopporta il freddo avendo problemi cardiaci. Cosa posso fare? Chiedere un risarcimento? Rifiutarmi di pagare le spese per la corrente elettrica dato l’ utilizzo della stufetta che ricadranno su di me? Grazie per le cortesi risposte.