Un'ora fa le Marche sono diventate zona arancione.

[basty]

Per entrare a casa ho dovuto scostare 3 cadaveri davanti al portone.

Ma li tratti ben male i tuoi staffieri della suite imperiale ....

 

[uva]

Qui nelle Marche

Tranquillo @possessore, tu sei invincibile e puoi contare su di una zia formidabile:

Dichiarazione per gli spostamenti in Campania, Lazio e Lombardia.

Ecco il modello editabile per la dichiarazione in oggetto. Da aggiungere alla collezione. ;)

www.propit.it

(post n. #9)

(Informaci se anche oggi lì piove o se c'è il sole)

 

[User_29045]

(Informaci se anche oggi lì piove o se c'è il sole)

Il tempo è molto nuvoloso ma per fortuna non piove. I centri commerciali fuori comune sono pieni perché la gente sa che da domani non potrà andarci. Da Risparmio Casa, tanto per dire, erano finiti i carrelli, la gente ti segue fino all'auto per prenderti il carrello quando lo hai svuotato.
In pratica il Governo, con queste bravate, crea assembramenti pre mini lockdown, al fine di evitare gli assembramenti.

 

[User_29045]

puoi contare su di una zia formidabile:

Mia zia virolosa immunomaga infatti ha detto che non è niente, il fatto che in estate c'erano 100 contagi al giorno e oggi ce ne sono 40000 è solo una banale fluttuazione statistica. Io le cree...ee..eee...etciù!!!!!!!!!!!!!!!

 

[User_29045]

Eccomi, sono rientrato nel Lazio. Tutto OK.
Ringrazio ancora una volta @Nemesis per avermi chiarito le idee.
Ora dovrò restare nel Lazio finché le Marche non tornano ad essere gialle.
Vi dico la verità: sono rientrato nel Lazio perché avevo paura di lasciare casa mia disabitata fino a Marzo!!
Dubito fortemente che riusciremo a stare coi nostri cari a Natale.
La tecnica di colorare di rosso le regioni un po' alla volta è nota come tecnica dell'adattamento progressivo, tecnica completamente sballata perché andrebbe bene solo se il virus si propagasse in modo lineare, ma invece la propagazione è di tipo esponenziale. Anche questo me l'ha detto la zia virologa immunomaga, e quindi potete fidarvi. Non comprate troppi panettoni e pandori, perché poi ve li dovrete mangiare da soli.

 

[uva]

perché poi ve li dovrete mangiare da soli.

Non è detto.
Tua zia immunomaga non ti ha spiegato la strategia della "bolla"?
Praticamente scegli una persona, possibilmente simpatica o almeno non antipatica e sopportabile, che non frequenta nessuno al di fuori di te. E tu non frequenti nessuno al di fuori di lui/lei. Dovete soltanto essere sicuri di non avere il virus (vi controlla la zia). Così formate una "bolla" e potete stare tranquilli.
Ovviamente più persone si vogliono coinvolgere nella "bolla" più è complicato essere certi che abbiano i requisiti: no frequentazioni al di fuori della "bolla" e no virus prima di entrarci.

 

[uva]

sono rientrato nel Lazio perché avevo paura di lasciare casa mia disabitata fino a Marzo!!

Mi pare una paura eccessiva e infondata.
Da quanto ho capito è sempre possibile rientrare nel proprio Comune di residenza.
Se disgraziatamente le Marche e il Lazio diventano entrambe rosse mentre tu ti trovi nelle Marche essendoti fermato lì da ieri, puoi comunque rientrare a Roma (città dove hai la residenza) con l'autocertificazione.

 

[User_29045]

Mi pare una paura eccessiva e infondata.

Temo non sia una paura infondata, stiamo colorando le regioni in base a dati pregressi e ahimé, a quanto leggo, pure falsati per non chiudere tutto. Quindi diciamo che nella disgrazia ora siamo in una situazione meno ristretta di quello che meriterebbe, dati reali alla mano.

Da quanto ho capito è sempre possibile rientrare nel proprio Comune di residenza.

Giusto. Ma il mio comune di residenza è Roma, dove ho anche la sede di lavoro. Se vado nelle Marche, da ieri mattina (15/11/2020), essendo le Marche una regione arancione, ci devo andare per gravi motivi. Ma io non li ho questi gravi motivi (vedila come una "gita fuori porta" di piacere), e spero onestamente di non averne. Quindi, essendo rientrato ieri sera nel Lazio (cosa possibile perché era il "rientro nella città di residenza"), adesso sto bloccato a Roma finché non si normalizza la situazione, e passerà qualche mese.

Mia madre e mio fratello sono bloccati anche loro perché non possono uscire dal comune in cui si trovano, nelle Marche. Chi mi controlla la seconda casa c'è, mio fratello va a controllare almeno 2 volte a settimana, se trovo la porta blindata sfondata credo sia un valido motivo per rientrare e ordinarne la sostituzione con urgenza. Ma spero non accada, ovviamente. E' qui a Roma che ho paura di trovarci qualcun altro al posto mio, se me ne vado per qualche mese.

 

[User_29045]

Praticamente scegli una persona, possibilmente simpatica o almeno non antipatica e sopportabile, che non frequenta nessuno al di fuori di te.

Qua a Roma non ho persone così. Ma credo anche che sia impossibile averne. Già andando al supermercato, se una persona starnutisce nei paraggi, ecco che la magia della bolla svanisce. Il contagio avviene anche attraverso gli occhi, con l'aggravante per chi porta le lenti a contatto dove dicevano che il virus rimane attivo. Io non vado in giro con lo scafandro trasparente, per ora almeno. Ho solo mascherina chirurgica e guanti monouso. Per fare quello che dici tu bisognerebbe barricarsi in casa con sufficienti provviste per 2-3 mesi. Unico contatto con l'esterno dovrebbe essere il rito quotidiano del buttare la spazzatura, avendo cura di toccare coi guanti le parti comuni condominiali. Perché anche comprare qualcosa al supermercato, toccato da qualcuno che a mani nude 2 minuti prima si è soffiato il naso e stava poco bene, può essere pericoloso.

 

[uva]

bisognerebbe barricarsi in casa con sufficienti provviste per 2-3 mesi.

Diciamo che occorre fare molta attenzione.
Una mia conoscente sta sperimentando con successo il metodo "bolla" per la madre 88enne e badante convivente. La quale, strapagata, ha rinunciato alle ferie in Romania dove si trovano i suoi familiari e alla giornata di riposo settimanale che utilizzava per incontrare le amiche romene qui a Torino. Per la spesa so che gliela consegnano a domicilio. La badante è abbastanza abile ad usare la tecnologia fornita dai datori di lavoro: ordina la spesa online, fa le videotelefonate per sé e per l'anziana, è in contatto via mail col medico di base in caso di necessità.
Certamente non è una vita "normale", piuttosto un po' da recluse. Come reclusi sono tanti anziani nelle RSA che non possono ricevere visite.