ROBERTO LEGGERI

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buonasera a tutti (spero di aver individuato il giusto percorso del forum).
Gradirei sapere quali norme o intelligenza di comportamento dovrebbero essere pertinenti l’utilizzo di una piscina condominiale.
Mi spiego meglio.
Sono proprietario di un appartamento in una casa colonica all’interno della quale c’è una piscina dalla profondità di 1,50 mt. (per evitare la presenza del bagnino); nel periodo estivo, uno dei condomini, affitta il proprio a famiglie con figli minori, a volte anche molto piccoli.
L’iniziativa di quest’ultimo, relativamente alla piscina, nel malaugurato caso dovesse succedere qualcosa di spiacevole, ci preoccupa molto.
Come possiamo tutelarci, cosa consigliate di fare ?
Spero di essermi riuscito a spiegare, rimango in attesa di un cortese riscontro.
Ringrazio, buona vita, RL
 

ROBERTO LEGGERI

Membro Attivo
Proprietario Casa
Errore mio, mi riferivo al voler affittare il suo appartamento. Lui, giustamente, prende l’affitto ma non si cura della gestione dei figli delle persone che per due settimane fruiscono della piscina …
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
Gradirei sapere quali norme o intelligenza di comportamento dovrebbero essere pertinenti l’utilizzo di una piscina condominiale.
quelle che devono essere riportate sul regolamento condominiale dell'uso della piscina: orario di utilizzo, disturbo nei confronto degli altri utilizzatori; elenco dei giochi vietati; volume dei cellulari che vengono utilizzati come mezzi di ascolto radio ecc... ecc... Se non c'è lo dovete far redigere e sopratutto approvare all'unanimità: cosi vale "erga omnes".
Comunque il fatto che l'acqua sia alta 1;50 secondo me il bagnino è meglio che ci sia, sopratutto se c'è l'eventualità di frequentazioni di bambini piccoli estranei al condominio.
Se succede qualcosa vanno a prendere i proprietari della piscina.
 

Maivertu

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buonasera a tutti (spero di aver individuato il giusto percorso del forum).
Gradirei sapere quali norme o intelligenza di comportamento dovrebbero essere pertinenti l’utilizzo di una piscina condominiale.
Mi spiego meglio.
Sono proprietario di un appartamento in una casa colonica all’interno della quale c’è una piscina dalla profondità di 1,50 mt. (per evitare la presenza del bagnino); nel periodo estivo, uno dei condomini, affitta il proprio a famiglie con figli minori, a volte anche molto piccoli.
L’iniziativa di quest’ultimo, relativamente alla piscina, nel malaugurato caso dovesse succedere qualcosa di spiacevole, ci preoccupa molto.
Come possiamo tutelarci, cosa consigliate di fare ?
Spero di essermi riuscito a spiegare, rimango in attesa di un cortese riscontro.
Ringrazio, buona vita, RL
Tutto scritto nel regolamento condominiale ,se non lo rispettano l'amministratore non ha molto potere se non eventualmente fare un richiamo
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Lui, giustamente, prende l’affitto ma non si cura della gestione dei figli delle persone che per due settimane fruiscono della piscina …
E cosa cambia nella "gestione" dei figli dei proprietari piuttosto che dei conduttori?

Il Condominio deve preoccuparsi unicamente della regolarità della piscina nel novero delle norme di Legge e della sicurezza.
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
quali sono i riferimenti e delle norme di legge e sicurezza,
Conferenza Stato-Regioni del 16 gennaio 2003

Vengono distinte; Piscine facenti parte di condomini, superiori a quattro unità abitative da Piscine facenti parte di condomini, fino a quattro unità abitative.

Ai fini dell’igiene, della sicurezza e della funzionalità delle piscine devono essere individuate, ai sensi dell’Accordo, le seguenti figure:

a) assistente bagnanti qualificato F.I.N.

b) addetto agli impianti tecnologici.

Salvo diversa formale designazione, l’Amministratore è il responsabile della Piscina Condominiale. In mancanza di quest’ultimo, i proprietari nei modi e limiti stabiliti dal Codice Civile e dalle leggi che regolano la proprietà negli edifici se ne assumono la titolarità.
Con il fine di evitare e limitare gli eventuali incidenti, il condominio è tenuto a installare una recinzione intorno alla piscina. Infatti, all’amministratore compete anche il compito di mettere in atto tutti gli strumenti necessari a rendere tale luogo sicuro, tra i quali rientra anche l’obbligo di recinzione. Si tratta di una struttura non valicabile, adatta a circoscrivere l’area di utilizzo e a mettere in sicurezza chi la usa.
Nelle piscine condominiali l’assicurazione non è obbligatoria, ma è sempre fortemente consigliata. Assicurare tale luogo significa limitare la responsabilità civile e penale del gestore in caso di incidenti e di danni più o meno gravi.
 

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