signo

Membro Attivo
Buonasera a tutti, ho un quesito abbastanza complicato da sottoporvi.
Io e la mia ragazza dobbiamo rogitare a fine novembre una casa che acquisteremmo come prima casa. Il problema che lei è proprietaria di un bilocale acquistato due anni fa con l’ agevolazione prima casa. Questo bilocale è in vendita da aprile, ma per ora non siamo riusciti a venderlo.
Economicamente parlando, con dei prestiti delle nostre famiglie, con un po di sacrifici in più e aumentando la somma del mutuo, riusciremmo ad acquistare la casa nuova, ma il problema è la parte fiscale.
Un’ idea che ci era venuta in mente (ma non so se è percorribile) era quella di acquistare la casa nuova tutta io (quindi al 100% con agevolazione prima casa), e una volta che riusciamo a vendere il bilocale della mia ragazza, ritornare dal notaio e fare una specie di vendita della mia quota del 50% a lei, così lei non perde i benefici della prima casa.
Il problema è: sul 50% che io vendo a lei, dovrei andare a pagare le tasse e le plusvalenze, visto che lo vendo prima dei 5 anni??? Anche se io rimango proprietario e residente dell’ immobile??

Spero di essere riuscito a spiegare bene la questione, e vi ringrazio per le risposte.

Buona serata, signo.
 
L

Loretta Grazia

Ospite
Ti sei spiegato benissimo, ma la soluzione da te proposta non è percorribile perchè, come hai ben detto, se acquisti con le agevolazioni poi per 5 anni non puoi vendere il 50%, altrimenti decadi dalle agevolazioni stesse. Non ci sarebbe plusvalenza perchè sei residente, ma decadi comunque dalle agevolazioni. Mi sembra che l'unica soluzione sia intestare la nuova casa al 50%, e richiedere le agevolazioni soltanto sulla tua metà. Ciao, buona serata
 

signo

Membro Attivo
grazie Loretta, pensavo fosse così..... spero di riuscire a vendere prima del rogito, o quantomeno che il costruttore mi conceda qualche mese in più per la vendita......
 

alexfin

Membro Ordinario
Proprietario Casa
scusate, io sono nella stessa situazione (cioe' quella della tua ragazza) e vorrei capire se il problema sta nella quota del 50% o dove altro....se invece del 50 %, ne acquista a posteriori una quota inferiore qualcuno perde le agevolazioni? il mio commerciali sta mi aveva detto che potro' acquistare uan quota della sua casa, quando riusciro' a vendere la mia
. Ha preso un granchio? ... :shock:

Aggiunto dopo 1 :

ah, scusate aggiungo, per quanto ne so, che lei, se vende prima dei 5 anni, anche se nel frattempo si è acquistata una quota del tu oappartamento come seconda casa, dovra' comunque pagare le sanzioni per aver venduto entro i 5 anni... qualcuno puo' fare un po' di chiarezza ?
 
L

Loretta Grazia

Ospite
Scusa Alexfin, puoi riportare il tuo caso in modo un pò più chiaro? Mi spiace, ma non riesco a capire bene i termini della questione e così non posso esserti utile. Ciao
 

alexfin

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Certo, Loretta, ci provo, e mi scuso per l'intromissione: mi trovo nella stessa situazione di Signo (o meglio della sua ragazza), e mi sto spremendo le meningi per trovare una soluzione. In un'altra discussione che ho intrapreso tempo fa su questo forum avevo posto un quesito simile e mi era stata fornita l'idea di comprare a posteriori (cioe' dopo la vendita della mia casa) una quota della casa che sta per acquistare il mio futuro marito (anche lui con i benefici prima casa) per non perdere le mie agevolazioni (scusate il bisticcio di parole). Ma ingenuamente non avevo considerato quanto stamattina ho letto su questa discussione ovvero che lui, vendendo a me una quota della casa, perderebbe le SUE agevolazioni prima casa; e mi è crollato il cielo sulla testa :shock:! Quanto consigli, Loretta, ovvero di co-intestare la casa al 50% e richiedere le agevolazioni solo sulla quota parte di Signo, non risolvono il problema della sua ragazza, che oltre al "danno" di acquistare meta' casa come seconda casa (con tutti i costi in piu' che questo comporta e la possibilita' mancata di scaricarsi gli interessi passivi per tutta la durata del mutuo), avrebbe la "beffa" di perdere i benefici vendendo il suo bilocale prima dei 5 anni senza riacquistarne un altro entro 1 anno dalla vendita, spendendo inutilmente parecchi soldi in sanzioni varie. O mi è sfuggito qualcosa nel tuo ragionamento? In parole povere non riesco a capire quale sarebbe il vantaggio per i due ragazzi di co-intestarsi la casa al 50% ..io ci vedo solo svantaggi....ma non vedo all'orizzonte nemmeno soluzioni se non riescono a vendere il bilocale prima del nuovo rogito. Giusto? Grazie per pazienza e se vi viene in mente qualche bella "scappatoia" lecita, offro a tutti una cena di pesce :^^:!!!

Aggiunto dopo 12 minuti :

...pensandoci bene :disappunto: e con una buona tazzina di caffe' tra le mani, penso che la cosa migliore, correggetemi se sto dicendo una fesseria, sia che la ragazza di signo, una volta riuscisse a vendere il suo bilocale prima dei 5 anni, acquistasse a posteriori una quota della casa da Signo stesso ma con un importo simbolico, per esempio 5000 euro. In questo modo signo perderebbe le agevolazioni soltanto sulla quota parte ceduta ovvero su questi 5 mila euro (alla fine l'esborso sarebbe irrisorio :soldi:); e la sua ragazza avrebbe in questo modo effettuato il ri-acquisto entro un anno e non perderebbe le agevolazioni. Si puo' fare?
 
L

Loretta Grazia

Ospite
Naturalmente la soluzione migliore per la ragazza di Signo sarebbe riuscire a vendere il bilocale prima del rogito della casa nuova: in questo modo tutti i problemi si risolverebbero e il nuovo acquisto avverrebbe al 50%. Ho proposto di intestare la casa nuova al 50% perchè credo che questa sia la soluzione auspicata dai ragazzi, anche in funzione dell'esborso di ciascuno. Se ho capito male, mi spiace. Intestare in un secondo momento solo una piccola quota alla ragazza, per una cifra irrisoria (che in ogni caso deovrebbe rispettare i valori catastali, per non incappare in un controllo fiscale) non mi sembra risolva il problema, perchè la casa rimarrebbe intestata in gran parte a Signo. Ciao a tutti, e in bocca al lupo a Signo per vendere in fretta!!
 

signo

Membro Attivo
nessuna intromissione alexfin, anzi benvengano altre situazione come le mie per capire al meglio come risolvere i propbeli di tutti.....
in effetti, se intesto a priori il 50% ad entrambi, pago la metà dell' IVA al 10%, oltre a pagare le sanzioni al momento della vendita del bilocale della mia ragazza.
se invece intesto tutto a me e al momento della vendita del bilocale, faccio una vendita alla mia ragazza del 50%, andrei a pagare "solo" la differenza tra il 4 e il 10% di quella quota..... CREDO!!!! Xò non so se si può fare !!!!

Grazie Loretta per il "in bocca al lupo", come si risponde in questi casi: CREPI.... e alla svelta

grazie ancora a tutti
 

signo

Membro Attivo
Ragazzi, volevo darvi una buona notizia: mercoledì scorso abbiamo firmato compromesso di vendita dell' appartamento della mia ragazza.... Ora stiamo correndo per poter fare l' atto per il 20 dicembre, in modo da fare il nostro nuovo atto di acquisto per il 22 dicembre, che è l' ultimo giorno utile in cui lavora il notaio dell' impresa da cui abbiamo acquistato.....

Siamo stati fortunati, e auguro a tutti quelli in cui si trovano nella nostra situazione di avere la nostra stessa fortuna....

Un bocca in lupo a tutti, sincero, e un ringraziamento a quelli che ci hanno dato supporto e info

grazie a tutti
 
L

Loretta Grazia

Ospite
Sono contenta per voi, con l'augurio che la fortuna vi accompagni per cent'anni e più! Buon proseguimento ragazzi
 

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