Lira75

Membro Attivo
Salve a tutti,
a breve darò' il via per la sostituzione di 3 porte d'ingresso alla mia casa ( acquistata come seconda casa).
L'ammontare è i circa € 2300 escluso la mano d'opera (non so ancora a quanto ammonta) ed esclusa l'IVA.
Per cortesia vi chiedo:
* posso usufruire della detrazione anche se si tratta di seconda casa?
* ho sentito parlare che una parte dell'imponibile è soggetta al 10% ed un altra al 21%. Mi sapete spiegare quale sarà la percentuale che sarà applicata?
*è vero che nell'importo rimborsabile rientra anche la quota IVA?
*alla ditta di serramenti che documenti devo richiedere?
*quali enti competenti devo avvisare per avere la detrazione (Comune, agenzia delle entrate..)
*il rimborso lo richiedo in fase di presentazione 730 (quindi passerà tutto all'anno prossimo)?

Insomma sono un po' confusa in merito..riuscite a farmi un po di chiarezza? :idea:

Vi ringrazio!!!
 

dolly

Membro Senior
Professionista
Salve a tutti,
a breve darò' il via per la sostituzione di 3 porte d'ingresso alla mia casa ( acquistata come seconda casa).
L'ammontare è i circa € 2300 escluso la mano d'opera (non so ancora a quanto ammonta) ed esclusa l'IVA.
Per cortesia vi chiedo:
* posso usufruire della detrazione anche se si tratta di seconda casa?
* ho sentito parlare che una parte dell'imponibile è soggetta al 10% ed un altra al 21%. Mi sapete spiegare quale sarà la percentuale che sarà applicata?
*è vero che nell'importo rimborsabile rientra anche la quota IVA?
*alla ditta di serramenti che documenti devo richiedere?
*quali enti competenti devo avvisare per avere la detrazione (Comune, agenzia delle entrate..)
*il rimborso lo richiedo in fase di presentazione 730 (quindi passerà tutto all'anno prossimo)?

Insomma sono un po' confusa in merito..riuscite a farmi un po di chiarezza? :idea:

Vi ringrazio!!!

Anzitutto, la detrazione fiscale del 55% può essere applicata alle spese per la sostituzione delle porte di ingresso a condizione che sia rispettata la stessa trasmittanza termica alla stregua delle finestre comprensive di infissi, indicata nelle tabelle di cui all'allegato B del DM 11 marzo 2008. Quindi, il produttore dovrà rilasciare apposita certificazione che attesti “il rispetto degli stessi requisiti previsti per gli interventi sull’involucro degli edifici, corredata dalle certificazioni dei singoli componenti rilasciate nel rispetto della normativa UE in materia di attestazione di conformità del prodotto”.
Sì, all'agevolazione anche come seconda casa.
Anche il costo del valore aggiunto (IVA) è detraibile.
Per quanto riguarda l'applicazione dell' IVA agevolata, costituendo le porte i cd "beni significativi", l'aliquota del 10% si applicherà fino alla concorrenza tra il valore complessivo dell'intervento e quello dei beni stessi. Sulla restante parte si applicherà l'IVA ordinaria al 21%.
Ti posto un esempio:

Costo compessivo intervento 10.000 euro, di cui
euro 4.000 per manodopera), costo dei beni significativi 6.000 euro.
Su questi 6.000 di b.s. l'IVA al 10% si applica solo su 4.000 e, cioè sulla differenza tra l'importo complessivo dell'intervento e quello dei beni significativi (10.000 - 6.000 = 4.000).
Sul valore residuo (2.000 euro) l'IVA si applicherà nella misura ordinaria del 21%

Per i documenti da trasmettere http://www.agenziaentrate.gov.it/wp...&CACHEID=4d5ba980426dc22898a09bc065cef0e8 (pag. 19)

I pagamenti devono avvenire esclusivamente tramite bonifico bancario o postale.
La detrazione potrai riportarla a partire dal 730/2013 relativo all'anno d'imposta 2012.
 

Lira75

Membro Attivo
Anzitutto, la detrazione fiscale del 55% può essere applicata alle spese per la sostituzione delle porte di ingresso a condizione che sia rispettata la stessa trasmittanza termica alla stregua delle finestre comprensive di infissi, indicata nelle tabelle di cui all'allegato B del DM 11 marzo 2008. Quindi, il produttore dovrà rilasciare apposita certificazione che attesti “il rispetto degli stessi requisiti previsti per gli interventi sull’involucro degli edifici, corredata dalle certificazioni dei singoli componenti rilasciate nel rispetto della normativa UE in materia di attestazione di conformità del prodotto”.


Del'appartamento dovrei cambiare anche le finestre..ma dato la spesa inizio a cambiare le porte...quindi se cambio le porte ma non le finestre non posso godere dell'agevolazione? Dovrei cambiare sia porte che finestre?:confuso:
 

dolly

Membro Senior
Professionista
Anzitutto, la detrazione fiscale del 55% può essere applicata alle spese per la sostituzione delle porte di ingresso a condizione che sia rispettata la stessa trasmittanza termica alla stregua delle finestre comprensive di infissi, indicata nelle tabelle di cui all'allegato B del DM 11 marzo 2008. Quindi, il produttore dovrà rilasciare apposita certificazione che attesti “il rispetto degli stessi requisiti previsti per gli interventi sull’involucro degli edifici, corredata dalle certificazioni dei singoli componenti rilasciate nel rispetto della normativa UE in materia di attestazione di conformità del prodotto”.


Del'appartamento dovrei cambiare anche le finestre..ma dato la spesa inizio a cambiare le porte...quindi se cambio le porte ma non le finestre non posso godere dell'agevolazione? Dovrei cambiare sia porte che finestre?:confuso:
Nooooooo, non ho detto questo!
Certo che puoi, purchè le porte, ripeto, rispettino i requisiti di trasmittanza termica previsti (così come per gli infissi) dal decreto ministeriale attuativo.
Saluti
dolly
 

MONICA DONISELLI

Membro Junior
bonifico

attenzione che i pagamenti vanno fatti su bonifici specifici “per interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti ai sensi della legge n°296 del 27/12/2006 art.1 comma da 344 a 349” [/I]– nella causale va indicato il numero della fattura e il luogo dell’intervento, il CF dell'ordinante e del beneficiario.
ad ogni modo c'è un fascicolo specifico sull'agenzia delle entrate abbastanza chiaro.
 

dolly

Membro Senior
Professionista
attenzione che i pagamenti vanno fatti su bonifici specifici “per interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti ai sensi della legge n°296 del 27/12/2006 art.1 comma da 344 a 349” [/I]– nella causale va indicato il numero della fattura e il luogo dell’intervento, il CF dell'ordinante e del beneficiario.
ad ogni modo c'è un fascicolo specifico sull'agenzia delle entrate abbastanza chiaro.
la guida dell'Agenzia delle Entrate, infatti, è stata già segnalata nel post n. 2:ok:
 

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