effemme8

Membro Attivo
Proprietario Casa
...e mettiamo le mani avanti perchè non sono riuscito a capire se ho trovato la sez. giusta.

Come da oggetto,
una collega che ha richiesto il part-time in azienda (lavora come dipendente in una specie di call center), data la sua bella presenza .....e , buon per lei che ha superato di poco i 40 ...con 1 figlio..., le è stato offerto un lavoro extra da gestire con P.IVA

attualmente, naturalmente, è "dipendente con iscrizione all'INPS"....

dove potrebbe reperire tutte le info necessarie ?

attualmente sa che deve fare :

> (solamente) scelta del commercialista...ed apertura P.IVA (o l'apertura la può effettuare il suo commercialista?)

e si chiede, quale spese extra "imemdiatamente" o a breve dovrà sostenere :

> dovrà "integrare" pagamento l'INPS ? (all'incirca quanto?)
> cosa altro vi viene in mente ?
> quante/quali tasse ci saranno...per una che non utilizzerà ufficio ma solo telefono e tablet/pc ?
 

Jrogin

Fondatore
Membro dello Staff
Professionista
Incompatibilità

La lett. c) dell'art. 18 della legge 57/2001 [ CI01-1442] recita: "L'esercizio dell'attività di mediazione è incompatibile:

a. con l'attività svolta in qualità di dipendente da persone, società o enti, privati e pubblici, ad esclusione delle imprese di mediazione;

b. con l'esercizio di attività imprenditoriali e professionali, escluse quelle di mediazione comunque esercitata".
 
J

JERRY48

Ospite
Puoi rivolgerti direttamente alla camera di Commercio, ed espletare tutte le modalità personalmente. (costo non più di 150 €).
Oppure rivolgerti ad un commercialista (pagando la parcella) il quale tramite ComUnica, comunicazione unica cumulativa da inviare telematicamente al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio, che provvederà poi a diramare la comunicazione all'Inps, all'Agenzia delle Entrate e all'Inail (puoi farlo anche tu autonomamente collegandoti all'Agenzia delle Entrate).
Per quanto riguarda i contributi Inps (annuali divisi in 3 0 4 rate, non ricordo) saranno di di 3.200,96 se non si supera i 14.930,00 € di reddito netti. Se si supera tale minimale, sulla parte eccedente, sarà previsto un contributo aggiuntivo del 21,39% fino a € 44.204,00.
Oltre questa cifra nulla è dovuto all'Inps.
E' dura, comunque aprire una partita IVA: contributi Inps principalmente, spese consulente (rapportate al fatturato) che dovrà gestire la contabilità delle provvigioni e delle spese. Attenzione anche agli Studi di Settore (da non trascurare).
Comunque tutto è relativo alle capacità individuali e in quale settore si opera.
saluti
jerry48
 

effemme8

Membro Attivo
Proprietario Casa
grazie Jerry48 : potrebbe essere utile per un altro lavoro .... anche se suppongo che i "contributi INPS" si pagano in relazione a quanto "si vorrebbe guadagnare" (e non quanto guadagnato l'anno prima....giusto ?) .... inoltre sono contributi esclusivi per quanto si guadagna con la p_iva ...

ma da quanto ho capito, non si può fare doppio lavoro....quando si è mediatore ....veramente assurdo, ma se è la legge....
 
J

JERRY48

Ospite
a. con l'attività svolta in qualità di dipendente da persone, società o enti, privati e pubblici, ad esclusione delle imprese di mediazione;

Lavoro dipendente, con contratto a tempo indeterminato o con contratto, di quei famosi "co.co.de." o "pro.pro.per loro"?
saluti
jerry48
 

effemme8

Membro Attivo
Proprietario Casa
non "a tempo indeterminato" : perchè cambia qualcosa ?

...sempre "dipendente" è.... (durante "quel" periodo.... che attualmente scade il 31 marzo 2013)
 
J

JERRY48

Ospite
non "a tempo indeterminato" : perchè cambia qualcosa ?

...sempre "dipendente" è.... (durante "quel" periodo.... che attualmente scade il 31 marzo 2013)

Ma con i contratti a progetto anche se hai un contratto a tempo determinato, puoi benissimo lavorare per il tempo che vuoi, anche a casa tua, è importante solo che non lavori presso un'azienda concorrente. E puoi disdire il contratto previa comunicazione entro un tempo breve, anche senza giusta causa.
saluti
jerry48
 

effemme8

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ma con i contratti a progetto anche se hai un contratto a tempo determinato, puoi benissimo lavorare per il tempo che vuoi, anche a casa tua, è importante solo che non lavori presso un'azienda concorrente. E puoi disdire il contratto previa comunicazione entro un tempo breve, anche senza giusta causa.
saluti
jerry48


ma da quanto ho capito (come riporta Jrogin ) non è il tipo di lavoro che fa adesso : è il tipo di lavoro che intende fare....che è incompatibile con qualuqnue altro ...
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto