DanteM

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buonasera a tutti.

Ho un grosso problema, alla morte di mio padre, ho ricevuto da parte di un suo amico una comunicazione che mi informava di un testamento, successivamente aperto alla presenza di un Notaio per la pubblicazione. Il testamento, distribuiva i suoi beni in 1/3 a mia sorella e 2/3 a me, motivando il tutto. Nel testamento, non vi è riportata la data del testamento, ma ci sono dei passaggi riconducibili a date certe. Ora vengo a conoscenza, che mia sorella intende impugnarlo. So che è possibile ma mi chiedevo che valore ha la figura dell'esecutore testamentario (nominato nel testamento)?
Il testamento è annullabile?
La successione, deve essere fatta ugualmente anche se il testamento è impugnato?
Ultima domanda, ma che tempi ci sono per la risoluzione di una impugnazione e poi che costi?
 

erwan

Membro Assiduo
che valore ha la figura dell'esecutore testamentario (nominato nel testamento)?
Il testamento è annullabile?
il testamento è annullabile, come il notaio avrà senz'altro chiarito al momento della pubblicazione;
se viene annullato ovviamente decadono tutte le disposizione che contiene, compresa la nomina dell'esecutore.

La successione, deve essere fatta ugualmente anche se il testamento è impugnato?
Ultima domanda, ma che tempi ci sono per la risoluzione di una impugnazione e poi che costi?
la dichiarazione dev'essere comunque presentata, per legge se il testamento è annullato
 

Luigi Barbero

Membro Senior
Proprietario Casa
il testamento è annullabile, come il notaio avrà senz'altro chiarito al momento della pubblicazione;
se viene annullato ovviamente decadono tutte le disposizione che contiene, compresa la nomina dell'esecutore.


la dichiarazione dev'essere comunque presentata, per legge se il testamento è annullato

Domanda: Su quali basi può essere impugnato il testamento? Il padre non aveva il diritto di destinare 1/3 dei suoi averi a chi riteneva opportuno?
Quindi: 1/3 alla figlia, 1/3 al figlio quali legittime ed 1/3 di quota disponibile di nuovo al figlio. Sbaglio qualcosa?
 

DanteM

Membro Attivo
Proprietario Casa
il testamento è annullabile, come il notaio avrà senz'altro chiarito al momento della pubblicazione;
se viene annullato ovviamente decadono tutte le disposizione che contiene, compresa la nomina dell'esecutore.


la dichiarazione dev'essere comunque presentata, per legge se il testamento è annullato

Grazie per le pronte risposte,
girando sui vari forum, ho letto che in alcuni recenti giudizi, la data, poteva anche essere desunta, da particolari presenti sul testamento, esempio: prestiti (con assegno) a favore della figlia mai restituiti.
Oppure date di compleanno etc etc. Potrebbero essere parametri di valutazione?
Inoltre, mi domando l'annullamento non deve prendere in considerazione tutto. La presenza o meno di un esecutore testamentario (estraneo e che non ha nulla ad avere) che deteneva il testamento nella sua cassaforte non ha nessun valore?
Nel caso che il testamento venisse annullato, tutti i prestiti, le "regalie" ricevute (figlia), dovrebbero essere rimesse in gioco?
 

Luigi Barbero

Membro Senior
Proprietario Casa
Grazie per le pronte risposte,
girando sui vari forum, ho letto che in alcuni recenti giudizi, la data, poteva anche essere desunta, da particolari presenti sul testamento, esempio: prestiti (con assegno) a favore della figlia mai restituiti.
Oppure date di compleanno etc etc. Potrebbero essere parametri di valutazione?
Inoltre, mi domando l'annullamento non deve prendere in considerazione tutto. La presenza o meno di un esecutore testamentario (estraneo e che non ha nulla ad avere) che deteneva il testamento nella sua cassaforte non ha nessun valore?
Nel caso che il testamento venisse annullato, tutti i prestiti, le "regalie" ricevute (figlia), dovrebbero essere rimesse in gioco?
"potrebbero", se comprovate da documenti certi.
 

avvoroma

Membro Attivo
Buonasera Dante,
il testamento ologragfo senza data non è nullo ma annullabile, quindi fino a eventuale sentenza che ne dichiari la nullità il documento è perfettamente valido.
Sarà onere della parte che solleva tale eccezione di dimostrare la rilevanza della data ai fini della validità della disposizione testamentaria non essendo sufficiente invocare semplicemente la carenza di questo requisito.
Parte della dottrina e della giurisprudenza si stanno aprendo alla considerazione secondo la quale se è ammessa la possibilità che il testamento rechi una data non corrispondente a quella reale, non si vede perchè altrettanto non debba valere con riferimento alla mancanza ovvero alla incompletezza della data.
Inoltre da quello che scrivi sembra che in qualche modo la data possa essere ricostruita.
In ogni caso, da avvocato, avrei bisogno di vedere il documento perdarti una risposta più precisa e comunque tieni presente che è possibile trovare soluzioni alternative alla causa, laddove tua sorella volesse effettivamente proporla.
Se hai bisogno di maggiori delucidazioni, contattami senza impegno.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto