simoxxxx

Nuovo Iscritto
Professionista
alve a tutti,
apro un nuovo post premettendo che ho già letto altri post dove si parlava di “Successione”, ma non mi rispecchio in tali casi.

Ho tra le mani una successione dove il de-cuis aveva 3 figli dei quali uno è premorto, al premorto succedono mogli e due figli; e fin qui nessun problema.

Il problemi sorgono analizzando la documentazione fornitami dal cliente, il principale lo riscontro nella successione del premorto, il quale possedeva quasi tutti gli immobili caduti in successione in comproprietà con la madre (il mio decuis) e i due fratelli (per una quota di possesso di 2/9). Ho riscontrato i seguenti errori:

1)vi sono inserite delle proprietà che non erano del premorto ma della madre;

2)vi sono inserite delle proprietà che possedeva solo in parte (per una quota di 2/9), assegnate per intero (volturate per 2/3 ai figli e 1/3 alla moglie, eliminando gli altri proprietari la madre e i 2 fratelli);

3)non sono state inseriti altri immobili di cui era comproprietario per 2/9.

Vado a chiedere informazioni all’agenzia entrate, spiego la situazione e mi dicono di fare una “Successione Modificativa” risolvendo il punto 1 eliminando gli immobili (di proprietà della madre del premorto), per il punto 2 inserendo la quota reale di possesso (modificando poi quando faccio la voltura gli intestatari, reinserendo cioè quelli che sono stati, a suo tempo, erroneamente eliminati), per il punto 3 inserendo i nuovi immobili; le imposte che dovrò pagare, mi dicono essere ipotecaria e catastale in misura fissa (168 euro), nonché l'imposta di bollo, la tassa ipotecaria e i tributi speciali (totale 448,07 euro 168,00+168,00+58,48+35,00+18,59).

Ora il dubbio, Dichiarazione modificativa - Si presenta per modificare mappali, quote, eredi, senza che aumenti il valore dell'asse ereditario. Vanno sempre pagate le imposte ipotecaria e catastale in misura fissa (168 euro), nonché l'imposta di bollo, la tassa ipotecaria e i tributi speciali (risoluzione n. 23/1997). Con la dichiarazione modificativa si possono operare sia inserimenti di nuovi beni e/o eredi che modifiche a beni e/o eredi presenti in dichiarazioni precedenti.“ quindi la successione modificativa si presenta quando vanno fatte delle correzioni del tipo foglio catastale, mappale ecc., e posso anche integrare eventuali beni non inseriti nelle precedenti dichiarazione.

Siccome io devo eliminare anche due immobili che non erano di proprietà del premorto (ma esclusivamente della madre) non dovrei fare una “Successione Sostitutiva”; se si come mi comporto con le imposte vanno tutte ripagate o vanno a scomputo (ho il problema x l’abitazione principale e per gli immobili non di proprietà del premorto).

Inoltre come ripristino la situazione catastale dei due immobili di esclusiva proprietà della madre del premorto, li vado a volturare cosi come sono (dopo che faccio la dichiarazione di successione della madre del premorto)?

Dopo aver riparato al Ca..no fatto per la successione del premorto mi occupo della successione del mio decuius.

Chiedo scusa per essermi dilungato
 

salves

Membro Assiduo
Professionista
successione del premorto,

le quote posseduto da questi si trasferiscono al coniuge e figli di questo nella msura di 1/3 al coniuge e 2/3 ai figli.

1)vi sono inserite delle proprietà che non erano del premorto ma della madre; 2)vi sono inserite delle proprietà che possedeva solo in parte (per una quota di 2/9), assegnate per intero (volturate per 2/3 ai figli e 1/3 alla moglie, eliminando gli altri proprietari la madre e i 2 fratelli); 3)non sono state inseriti altri immobili di cui era comproprietario per 2/9.

Devi procedere alla successione sostitutiva per eliminare beni non di competenza, aggiungere altri non dichiarati e correggere le quote, dovresti andare a scomputo per le varie tasse e imposte ma comunque sempre pagando il minimo all'epoca dell'apertura della successione se non viene superato, per poi procedere a voltura.

Inoltre come ripristino la situazione catastale dei due immobili di esclusiva proprietà della madre del premorto

procedi al ricorso in bollo all'agenzia delle entrate ufficio territorio, allegando i titoli che confermano l'estraneità dei beni citati in successione del premorto e quindi chiedendo di riportarli allo stato precedente.

Dopo aver fatto questi due passaggi sopra descritti puoi procedere alla successione della madre e relativa voltura.
 

simoxxxx

Nuovo Iscritto
Professionista
Sales grazie per la risposta,
ho un altro dubbio
procedi al ricorso in bollo all'agenzia delle entrate ufficio territorio, allegando i titoli che confermano l'estraneità dei beni citati in successione del premorto e quindi chiedendo di riportarli allo stato precedente.

Esiste un modello per questo tipo di ricorso, e da presentare all'agenzia del territorio?
I titoli che possiedo e che potrei allegare sono la successione del nonno del premorto (non volturata), dove sono inseriti i due immobili in questione di proprietà esclusiva della madre.
 

salves

Membro Assiduo
Professionista
Esiste un modello per questo tipo di ricorso, e da presentare all'agenzia del territorio?
No devi redigerla tu citando i titoli, la cronologia di essi e relativi diritti e persone.

I titoli che possiedo e che potrei allegare sono la successione del nonno del premorto (non volturata), dove sono inseriti i due immobili in questione di proprietà esclusiva della madre.
Non essendo stata volturata la successione del nonno può verificarsi che ti riportano il tutto intestato al nonno per farti poi presentare voltura dal nonno alla m adre.
 

simoxxxx

Nuovo Iscritto
Professionista
No devi redigerla tu citando i titoli, la cronologia di essi e relativi diritti e persone.

stamattina sono passato all'AdT all'URP l'impiegato mi ha detto che per riportare la situazione dei due immobili inseriti nella successione del premoto (ma di fatto non di sua proprietà) dovrei fare la nuova successione sostitutiva (eliminando i due immobili del punto 1, e facendo le modifiche dei punti 2 e 3) e fare due volture, una con gli immobili caduti in successione (di proprietà del premorto) e l'altra con i due immobili.

Sentendo gli eredi sia del premorto che della madre del premorto, questi di comune accordo hanno deciso per una divisione bonaria dei beni (che andra poi formalizzata dal notaio) che cadranno nella successione madre.

Io pensavo anche un'altra soluzione.

Con questa divisione bonaria al premorto spetterebbero i due immobili già inseriti nella prima successione (e già volturati a favore di moglie e figli); quindi io faccio la successione modificativa (e non sostitutiva) inserendo i nuovi beni (punto 3) e le giuste quote di possesso (punto 2) lasciando/riportando immutata la situazione dei due immobili (punto 1).
Cosi facendo dovrei evitare sia il costo di una voltura sia il costo del notaio per quei due immobili (non correttisimo dal punto di vista formale).
 

salves

Membro Assiduo
Professionista
Facendo i calcoli tra presentare la modificativa o la sostitutiva mi pare che a livello di costi conviene presentare quella sostitutiva così come indicato dall'addetto dell'agenzia.
 

simoxxxx

Nuovo Iscritto
Professionista
Con la modificativa farei solo una voltura, risparmiando 70 euro...e risparmiando qualcosa non facendo atto dal notaio per i due immobili.

Mentre con la sostitutiva le volture sono 2 (una per i due immobili da riportare catastalmente alla situazione ante prima successione, e l'altra a seguito della successione sostitutiva)...e qui il dubbio è un'altro posso volturare i due immobili ad un morto???
 

salves

Membro Assiduo
Professionista
Con la modificativa farei solo una voltura, risparmiando 70 euro...e risparmiando qualcosa non facendo atto dal notaio per i due immobili.
ma non hai la continuità storica e di passaggi dei proprietari corretta cioè A vende a B, B vende a C ecc ecc.

osso volturare i due immobili ad un morto???
Si perche dovrai poi andare a redigere la relativa successione.
 

simoxxxx

Nuovo Iscritto
Professionista
Mi ricollego al forum che ho aperto qualche tempo fa.
All'Agenzia delle Entrate ho risolto i dubbi che avevo, ossia la dichiarazione da presentare era una modificativa, dove aggiungevo gli immobili non inseriti nella dich. principale e modificavo le quote.
Per quanto concerne il valore da dichiarare inserisco solo quello relativo ai nuovi immobili (per gli altri era già stato dichiarato e le imposte pagate).
Nella mia nuova dichiarazione modificativa ho come valore asse ereditario poco meno di 900,00 e all'Agenzia delle Entrate mi han detto che pago 168+168+35+64, secondo voi è corretto???
oppure dovrei pagare 168+9(1% di 900)+168+18(2% di 900)+35+64???

Altro dubbio ho una particella da inserire in successione censita al catasto terreni e suddivisa i due porzioni:
porzione AA - seminativo R.D. 18.68;
porzione AB - uliveto R.D. 21.28.
All'AdT mi dicono che non è necessario presentare una istanza di "unificazione delle particelle per redazione atti di aggiornamento", il mio dubbio è il seguente:
L'ho inserita in successione mettendo l' R.D. più alto e moltiplicandolo per l'intera superficie è corretto???
oppure avrei dovuto fare:
1)riportare in successione due volte la particella, una volta per la porzione AA e una volta per la porzione AB, indicando i valori separati e precisando nelle osservazioni che trattasi di porzioni colturali di particella.
Ad esempio:
- Particella 100 ( porzione colturale AA)
- Particella 100 ( porzione colturale AB)
2)presentare l'istanza di "unificazione delle particelle per redazione atti di aggiornamento", all'AdT aspettare la loro risposta e inserire poi la mia particella intera con il suo nuovo RD.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto