uva

Membro Storico
Proprietario Casa
@Ollj : grazie per la risposta.
Io parto dal presupposto che il locatore abbia già comunicato al conduttore moroso la propria volontà di avvalersi della clausola risolutiva espressa (art. 1456 Cod.Civ.) e la diffida ad adempiere (art. 1454).
E che sia stato già appurato che malgrado ciò il conduttore non ha pagato (nessun errore nel fare il bonifico, ecc: questa è una scusa che purtroppo i morosi tirano fuori per prendere tempo).

Per quanto riguarda la tolleranza da parte del locatore di ritardi nei pagamenti: questo può succedere perché i proprietari spesso cercano di "venire incontro" ai propri inquilini, tollerando ritardi nella speranza che la situazione possa migliorare. Ma non si può aspettare e pazientare più di tanto se il conduttore continua a non pagare e ad accampare scuse!
Quindi mi sento di affermare che i giudici dovrebbero capire le ragioni dei locatori esasperati dalla situazione causata di chi non paga ciò che deve pagare, prima di sforzarsi per cercare la buona fede dei conduttori morosi.
 

Un giocatore

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Quindi mi sento di affermare che i giudici dovrebbero capire le ragioni dei locatori esasperati dalla situazione causata di chi non paga ciò che deve pagare, prima di sforzarsi per cercare la buona fede dei conduttori morosi.
I locatori sono esasperati anche dalla pressione fiscale sul proprio immobile (IMU e TASI), che va ad aggiungersi alla pressione fiscale che colpisce il reddito da locazione (IRPEF o cedolare secca). E questo i giudici devono capirlo!
 

key

Membro Assiduo
Professionista
Una società conduttrice che NON risponde a lettera di diffida art 1454c.c.,nel termine di 15 giorni,o ha pagato o è in malafede.
 

key

Membro Assiduo
Professionista
I locatori NON pagano imposte sul NON percepito.
L'Agenzia delle Entrate pretende la risol.espressa,il locatore applica!

Se l'Agenzia delle Entrate NON fa credito perchè deve farlo il locatore?

Se al conduttore la banca non gli da un fido per apunto pagare il misero affitto,perche il fido glielo deve concedere il locatore?
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Se al conduttore la banca non gli da un fido per apunto pagare il misero affitto,perche il fido glielo deve concedere il locatore?
Concordo!
Quando il locatore ha fatto tutto ciò che deve fare (pazientare finché può, sollecitare i pagamenti, inviare le diffide, ecc) e il conduttore continua a non pagare, dovrebbe essere chiaro che il moroso NON è in buona fede! Potrà non essere colpa sua se non può pagare, ma i suoi problemi (di lavoro, di liquidità, ecc) NON devono danneggiare il locatore!
Non è difficile da capire per le persone normali, sono certa che lo capiscono anche i giudici!
 
O

Ollj

Ospite
Per quanto riguarda la tolleranza da parte del locatore di ritardi nei pagamenti: questo può succedere perché i proprietari spesso cercano di "venire incontro" ai propri inquilini, tollerando ritardi nella speranza che la situazione possa migliorare.
Non discuto; ma Cassazione è stata chiara al riguardo: se si tollera poi non si può pretendere; o meglio si può ripretendere (ma notificando epressamente il tutto e per tempo, salvo incorrere in mala fede...)
 

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