Sono tenuta a gestire ancora io la problematica?
Attenzione: qui ci sono due problemi. Uno riguarda il fatto che l'acqua calda esce da una parte e non da un'altra; mentre il secondo riguarda il boiler per l'acqua calda.
Riguardo al primo problema è evidente che la caldaia funziona e che il problema riguarda l'impianto dell'immobile, cioè c'è qualcosa nelle tubazioni di casa: in questo caso è compito del locatore intervenire e sistemare il difetto.
Riguardo al secondo problema, invece, come ho già scritto in un forum precedente, secondo me ti sei messo da solo negli impicci.
Infatti il locatore non ha nessun obbligo di fornire il boiler (a gas o elettrico o di altro tipo) per la sola acqua calda sanitaria e, teoricamente, non avrebbe l'obbligo neanche di fornire la predisposizione dell'impianto per la distribuzione dell'acqua calda sanitaria stessa (naturalmente riportando ben chiare entrambe le cose nel contratto: io, ormai, dopo innumerevoli fastidi con i boiler a gas, sentito il mio avvocato ed anche un'associazione di proprietari, scrivo nel contratto che essi non vengono forniti), a meno che l'immobile non abbia il riscaldamento autonomo: solo in questo caso, dato che non esistono (almeno a quanto mi consta) caldaie che forniscono solo l'acqua calda da riscaldamento, il locatore dovrà provvedere alla istallazione e alla manutenzione straordinaria della caldaia stessa, fino alla sua sostituzione, qualora non riparabile.
Quindi, nel tuo caso, dato che hai fornito la caldaia con l'immobile e non hai scritto nulla a riguardo nel contratto, ora devi provvedere alla manutenzione della caldaia da te fornita, alla sua manutenzione ordinaria e, come hai già fatto, anche alla sua sostituzione.