Buongiorno a tutti, vorrei sottoporre una situazione forse rara ma non di certo unica.
Mi trovo ad avere un immobile accatastato A3 di circa 100mq ben finestrato, con un lato (nord) seminterrato e il lato sud con affaccio sul canale, e con altezze max di 235 cm.
L'immobile è antico ma non vincolato, sicuramente fin dai primi '800 è sempre stato adibito ad abitazione, forse destinata alla servitù, in quanto sono presenti una classica cucina ottocentesca con grande cappa in muratura; due bagni e una stanza lavanderia con classico grande lavado in graniglia per lavare il bucato.
Ho fatto ricerche sull'immobile e ho trovato una foto della metà dell'800 che dimostra che tutto è rimasto tale e quale, non sono mai stati eseguiti lavori di ristrutturazione, e di conseguenza non è mai stato richiesto alcun certificato di abitabilità.
In municipio presso gli uffici edilizia privata, mi hanno detto che non potrò mai ricevere l'abitabilità.
Cosa posso fare? Io vorrei poterci mettere residenza.
Esiste anche un vecchio impianto a gas, sicuramente fornito in origine dall'allora azienda comunale: questo non potrebbe considerarsi una tacita certificazione sull'abitabilità dell'immobile.
Mi rivolgo a voi confidando di poter ricevere delle indicazioni utili a risolvere il problema.
Eriprando
Mi trovo ad avere un immobile accatastato A3 di circa 100mq ben finestrato, con un lato (nord) seminterrato e il lato sud con affaccio sul canale, e con altezze max di 235 cm.
L'immobile è antico ma non vincolato, sicuramente fin dai primi '800 è sempre stato adibito ad abitazione, forse destinata alla servitù, in quanto sono presenti una classica cucina ottocentesca con grande cappa in muratura; due bagni e una stanza lavanderia con classico grande lavado in graniglia per lavare il bucato.
Ho fatto ricerche sull'immobile e ho trovato una foto della metà dell'800 che dimostra che tutto è rimasto tale e quale, non sono mai stati eseguiti lavori di ristrutturazione, e di conseguenza non è mai stato richiesto alcun certificato di abitabilità.
In municipio presso gli uffici edilizia privata, mi hanno detto che non potrò mai ricevere l'abitabilità.
Cosa posso fare? Io vorrei poterci mettere residenza.
Esiste anche un vecchio impianto a gas, sicuramente fornito in origine dall'allora azienda comunale: questo non potrebbe considerarsi una tacita certificazione sull'abitabilità dell'immobile.
Mi rivolgo a voi confidando di poter ricevere delle indicazioni utili a risolvere il problema.
Eriprando