vanialen

Membro Junior
Proprietario Casa
Anche se la sentenza parla di veduta laterale, credo non cambi il concetto.
Comunque per evitare citazioni, se fossi io, cercherei di capire il disagio che gli procura e casomai di venirgli incontro installando una pensilina trasparente, o, come scritto prima, una tenda avvolgibile, naturalmente chiedendogli la metà della spesa.😉
la copertura è già semitrasparente. Ma in ogni caso, perché il condòmino dovrebbe partecipare alla spesa?
 

vanialen

Membro Junior
Proprietario Casa
secondo me questa sentenza non c'entra con il tuo caso.

poi io ho capito che la tua paura è nei confronti di chi ti sta sopra non di chi ti sta di fianco o di fronte.
la veduta del condòmino e il pergolato con copertura parziale sottostante sono contemporanei , metà anni sessanta circa, così fatti fin dall'inizio.
 

vanialen

Membro Junior
Proprietario Casa
Ho trovato questa:
"Costituisce requisito indefettibile – ai fini della tutela ex art. 907 c.c. – quello costituito dalla anteriorità dell’acquisto del diritto di veduta sul fondo del vicino rispetto all’esercizio, da parte di quest’ultimo, della facoltà di costruire: ne segue che non può invocare il rispetto della distanza chi acquisisca il diritto di aprire una veduta dopo che sia stata già iniziata o completata da parte del vicino una costruzione a distanza inferiore a m. 3.
Tribunale Rieti, 18/02/2019, n.137"
la veduta del condòmino e il pergolato con copertura parziale sottostante sono contemporanei , metà anni sessanta circa, così fatti fin dall'inizio. Lo so perché sono la figlia del costruttore ed ho da piccolina frequentato questa casa, allora affittata. Poi io l'ho ereditata, insieme all'appartamento al piano terreno.
 

vanialen

Membro Junior
Proprietario Casa
La detonazione del padre di famiglia e' una servitù che in questo caso sarebbe stata istituita dal primo costruttore.....ma vi è un ma, a mio avviso qui la servitù non centra....
Poi si deve stabilire cosa si intende con tettoia che e' li da sempre,
sta li in seguito ad una legittimazione nel senso prevista dal progetto del titolo edilizio. ?
Solo in quest'ultimo caso si configurerebbe eventualmente la servitù per destinazione del padre di famiglia
Non so se ci sia stata una legittimazione del titolo edilizio, ma credo che negli anni sessanta non fosse prevista, tanto più che si tratta solo di un pezzo di plastica 2,70 x 2,70 sovrapposto ai travicelli del pergolato in legno
 

Fabrizio Miscioscia

Membro Attivo
Proprietario Casa
la copertura è già semitrasparente. Ma in ogni caso, perché il condòmino dovrebbe partecipare alla spesa?

Semitrasparente non è trasparente(questa soluzione mi pare di aver letto che non vada bene ugualmente).

Perché il problema è che se ti cita in giudizio ha comunque delle spese di avvocatura, e non credo che gli costi meno della metà di una tenda avvolgibile da 2,70x2,70 o di tre ombrelloni.
 

vanialen

Membro Junior
Proprietario Casa
Semitrasparente non è trasparente(questa soluzione mi pare di aver letto che non vada bene ugualmente).

Perché il problema è che se ti cita in giudizio ha comunque delle spese di avvocatura, e non credo che gli costi meno della metà di una tenda avvolgibile da 2,70x2,70 o di tre ombrelloni.
Figuriamoci......solo perché in assemblea venne deliberato di collegare gli scarichi alla fognatura pubblica, obbligatori per determina comunale, e giustamente la spesa doveva essere divisa fra i condomini (nel frattempo uno degli appartamenti era passato in testa a un mio figlio), e disgraziatamente il tracciato passava da casa mia (con conseguente demolizione e ricostruzione del pavimento), mi ha citata in giudizio. Motivo? perché io, furbetta e disonesta, mi facevo i lavori in casa con i suoi soldi. Ed è ancora convinto. Anche ieri per telefono mi ha dato della disonesta furbetta e profittatrice.
Naturalmente la causa la perse, con condanna alla rifusione anche delle mie spese legali. Ma intanto mi costrinse a notevole stress e anticipazione di parcelle.
Ora, dopo cinquant'anni che abita lì, la mia tettoia gli dà noia non per via della vista appiombo, ma perché dice che è piena di guano di piccioni, mentre invece, come per i tetti, presenta solo delle concrezioni più scure qua e là dovute al tempo. In compenso stende panni gocciolanti e grondanti e mi scuote giù cenci da spolverare e tappetini.
Il mio timore è appunto che faccia appello, per via delle presunte cacche di piccioni che non ci sono, alla veduta a piombo (cosa che per ora non ha fatto; ma ci penserà l'avvocato, se ci va).
Da qui il quesito del mio post iniziale.
 

Fabrizio Miscioscia

Membro Attivo
Proprietario Casa
"Ratio Legis
L'art. 907 presuppone che l'acquisto del diritto alla veduta sul fondo del vicino venga logicamente prima dell'esercizio della facoltà di costruire."

E dopo 60 anni credo sia caduto in prescrizione.
 

vanialen

Membro Junior
Proprietario Casa
"Ratio Legis
L'art. 907 presuppone che l'acquisto del diritto alla veduta sul fondo del vicino venga logicamente prima dell'esercizio della facoltà di costruire."

E dopo 60 anni credo sia caduto in prescrizione.
ovvero, che intendi dire? che, essendo passati 50 anni e passa il condòmino non può esercitare più, secondo te, il diritto di veduta appiombo?
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
la tua situazione è questa?
Disegno.jpg
 
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