Non "può". Deve.può S. dichiarare diversamente 1/2 in base a quel che ritiene l’applicazione del diritto di famiglia?
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Non "può". Deve.può S. dichiarare diversamente 1/2 in base a quel che ritiene l’applicazione del diritto di famiglia?
Come già scritto nel forum “gemello”, cambia commercialista.pertanto le quote di ripartizione sarebbero da farsi in modo diverso (rispetto a quanto prescritto dal software dell'Agenzia delle Entrate), ovvero:
- per l'Appartamento avverrebbe, limitatamente al 50% posseduto da mio padre (come risulta da visura catastale) 1/2 mia madre e 1/2 i due fratelli
- Per il Garage avverrebbe, per l'intera proprietà, 1/2 mia madre e 1/2 ai due fratelli.
Sì, ma la quota si riferisce alla proprietà che cade in successione, non all’intera proprietà (se la successione riguarda solo 1/2).P.s. ho provato a simulare l'inserimento 1/2 (ed a salvare la modifica), nella DEVOLUZIONE, le ripartizioni rimangono le stesse, 1/3 per tutti.
Stò maturando l'idea che che il sw Agenzia delle Entrate, da quello che vedo, non tiene conto, nella fase di calcolo delle percentuali di devoluzione, del regime patrimoniale.Sì, ma la quota si riferisce alla proprietà che cade in successione, non all’intera proprietà (se la successione riguarda solo 1/2).
Tutto corretto, ma il sw (il cui utilizzo è obbligatorio per le successioni) non tiene conto di questi discorsi, divide tutto a 1/3, con buona pace delle comunioni legali. Strano ma è così.Come già scritto nel forum “gemello”, cambia commercialista.
Le quote, in assenza di testamento, restano quelle previste di 1/3 per la mamma e 1/3 ciascuno per i figli.
Se il garage, come pare in mancanza di dichiarazioni in senso opposto, era in comunione, la quota da dividere è il 50% che era del de cuius.
Qui di tua madre avrà, alla fine, il suo 50% più 1/6 (ovvero 4/6), e i figli 1/6 ciascuno .
Idem per l’appartamento, che era già in comproprietà al momento dell’acquisto.
Appunto perché la quota di devoluzione si riferisce a ciò che è compreso nell’asse ereditario. Se la successione riguarda la metà della proprietà, la quota è comunque un terzo ma significa un terzo della metà, cioè un sesto.Stò maturando l'idea che che il sw Agenzia delle Entrate, da quello che vedo, non tiene conto, nella fase di calcolo delle percentuali di devoluzione, del regime patrimoniale.
In definitiva, inserire 1/2 o 1/1 non cambia i calcoli, lui viaggia per conto suo dividendo l'asse ereditario a 1/3 per tutti a prescindere.
Come è giusto che sia, nella situazione prospettata: se c’è un problema di risultanze catastali errate, andranno corrette quelle, e tutto quadrerà.divide tutto a 1/3
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