navol

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buona giornata in un condominio al mare, il 333 dei millesimi ha deciso per il cappotto110%. e richiesta del preventivo. Io ed altri abbiamo dato il nostro diniego perché con le caratteristiche del palazzo non arriveremo mai alle 2 classi superiori. Da una verifica del mio appartamento risulto in classe G e per arrivare alla F dovremmo stravolgere casa.
I prezzi delle materie prime sono andati alle stelle ed il bonus considererebbe per il 110% i listini prezzi regionali che, in rapporto ai costi imposti ora sono ridicoli. In oltre ci si restringerebbero i balconi privati, ci tolgono luce alle finestre e non abbiamo alcune intenzione di modificare le caldaie autonome e le nostre finestre in legno.
Nel frattempo l'amministratore di sta chiedendo di tutto e di più. planimetrie abitabilità nominativi, potenza delle caldaie autonome ecc.
Ho letto da qualche parte "se un condomino non vuole partecipare al Superbonus, la legge consente a tutti o a una parte degli altri condomini di accollarsi l'intera spesa di realizzazione degli interventi di efficientamento energetico e messa in sicurezza sismica e di fruire in esclusiva delle relative agevolazioni fiscali."
mi potete dare conferma
grazie Dirce
 

Nemesis

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mi potete dare conferma
Art. 119, comma 9-bis del D.L. n. 34/2020:
Le deliberazioni dell'assemblea del condominio aventi per oggetto l'approvazione degli interventi di cui al presente articolo e degli eventuali finanziamenti finalizzati agli stessi, nonché l'adesione all'opzione per la cessione o per lo sconto di cui all'articolo 121, sono valide se approvate con un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno un terzo delvalore dell'edificio. Le deliberazioni dell'assemblea del condominio, aventi per oggetto l'imputazione a uno o più condomini dell'intera spesa riferita all'intervento deliberato, sono valide se approvate con le stesse modalità di cui al periodo precedente e a condizione che i condomini ai quali sono imputate le spese esprimano parere favorevole.

La norma consente, in sostanza, al condomino o ai condomini che abbiano particolare interesse alla realizzazione di determinati interventi condominiali la possibilità di manifestare in sede assembleare l'intenzione di accollarsi l'intera spesa riferita a tali interventi, e quindi di poter fruire delle agevolazioni fiscali, se sono rispettate tutte le condizioni di legge. In tale ipotesi, ne risponderà eventualmente in caso di non corretta fruizione del Superbonus esclusivamente il condomino o i condomini che ne hanno fruito.
 
Ultima modifica:

Dimaraz

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il 333 dei millesimi ha deciso per il cappotto110%. e richiesta del preventivo. Io ed altri abbiamo dato il nostro diniego perché con le caratteristiche del palazzo non arriveremo mai alle 2 classi superiori
Ci sono alcune questioni che non sono chiare dai dati che esponi.
Se 333 millesivi sono a favore e 667 contro la delibera non è stata approvata quindi nemmeno l'incarico di valutazione termotecnica vi può essere addebitato.

Diverso il caso in cui vi suano stati 333 millesimi e teste favorevoli, 335 millesimi fra astenuti ed assenti, e meno di 332 millesimi contrari con teste inferiori ai favorevoli.

La preanalisi del termotecnico serve appunto per stabilire quali lavori suano eseguibili e se si ottengano i benefici che consentono il salto di 2 classi con conseguente accesso al Superbonus.

Ai "problemi" citati va aggiunto pure la difficoltà a trovare chi acquista il Credito da Bonus qualora non si opti per il recupero diretto.
 

uva

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I prezzi delle materie prime sono andati alle stelle ed il bonus considererebbe per il 110% i listini prezzi regionali che, in rapporto ai costi imposti ora sono ridicoli.
A febbraio è stato pubblicato il nuovo prezzario del MiTE che considera i maggiori costi di alcune materie prime:

 

navol

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Dimaraz
scusa più della metà erano favorevoli ma non hanno capito nulla pensano ancora che sia tutto gratis infissi caldaia oscuramenti di questi solo quelli a sud.
Mercanto
Non so le ultime norme ma, per il preziario si fa riferimento ai costi regionali per i lavori pubblici. es in Toscana per gli infissi erano fuori manodopera ed IVA e rispetto al costo di una sostituzione dell'infisso erano la metà del reale.
Per inciso:
-chi sta iniziando i lavori con l'aumento dei costi non farà certo aggiornamenti dei prezzi perché potrebbe ricorrere in cause infinite e pianterà i lavori.
-se consideriamo poi che la maggior parte dei materiali arrivano dai paesi dell'est
-se sono prodotti italiani vi sarà l'aggiunta anche del costo energetico sia alla fonte che del trasporto.
ci sarà proprio da ridere. Con gli aiuti che forniamo e forniremo all'Ucraina il governo farebbe bene a bloccare il superbonus 110%.
-L'alternativa per il governo è continuare e fare i super-controlli e se una virgola non va bene i cittadini si pagano tutto il lavoro oltre ai quattrini che avranno già versato per gli acconti del credito d'imposta.
 

navol

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D........dimenticavo i lavori per il super 110% si aggirano per un condominio sui milioni di € qui siamo quasi tutti pensionati e malati o giovani con mutui su tutti i prodotti, vorrei sapere quanti sono in grado di fare detrazioni dirette che a secondo dell'IREF rischiano comunque di perdere tutto.
 

navol

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scusate sono ancora io ho trovato questo articolo che potrebbe interessare
L'Allegato A al decreto del MiTE sostituisce l'Allegato I del Decreto del MiSE 6 agosto 2020 (Decreto requisiti tecnici ecobonus) aumentando del 20% tutte le voci di costo indicate. Parliamo appunto di voci di costo e non di prezzario, perché questi valori non devono essere utilizzati per la redazione del computo metrico, ma stanno solo ad indicare il costo massimo ammissibile alla detrazione fiscale.
..........i nuovi costi si applicano agli interventi per i quali la richiesta del titolo edilizio, ove necessario, sia stata presentata successivamente alla data di entrata in vigore del decreto del MiTE stesso
entra in vigore il trentesimo giorno successivo alla data della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana". Quindi:
  • la pubblicazione in Gazzetta è arrivata il 16 marzo 2022;
  • il trentesimo giorno successivo è il 15 aprile 2022;

  • mi sembra che l'aumento rispetto al precedente sia del 20%, considerando che l'aumento del costo energetico è del 55% riportato da fonti energetiche mi sembra che il resto ce lo paghiamo noi
  • ora vi auguro la buona notte
 

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