ada1

Nuovo Iscritto
la vera ed unica soluzione sarebbe che-qualora la morosità o la fine locazione siano accertate senza ombra di dubbio (= lettera disdetta, canoni non pagati) - la legge permetta di liberare l'appartamento entro un mese massimo senza rinvii e senza falsi pretesti né dall'una né dall'altra parte e che le sanzioni previste per il non rispetto delle regole siano dissuasive per entrambe le parti in causa.
 

susanna benedetti

Nuovo Iscritto
Si questa sarebbe la piu' giusta delle soluzioni,magari fosse gia' in atto ma invece non solo ci sono volute 3 udienze per arrivare alla convalida di sfratto per un appartamento lucchettato ed abbandonato da Ottobre,loro abitano un altro domicilio dato che da me il riscaldamento termoautonomo avrebbero dovuto pagarlo o restavano l'inverno al freddo,ma arrivati alla data convalidata sono regalati a loro ancora 10 giorni ulteriori per aver piu' comodita' a portar via l'immondizia lasciatami dentro e a cui siccome non comopariranno ad aprire nemmeno allora,pagato il fabbro dovro' disfarmene io.Mi avevano avvisata di questo gli affittuari stessi sfottendo per la legge che metterebbe in galera me se arbitrariamente riaprissi il mio appartamento sporco e abbandonato.No ,guardi sarebbe da far valigie ed andarsene via,in Italia vivono le categorie,le folte schiere,le folle ,i numeri ma il cittadino singolo nei suoi interessi privati e' denigrato,lasciato solo,sputato addosso.......l'individuo qui e' soltanto da calpestare ma la coscienza nasce dal singolo a mio avviso e qui in cui vale la massa infatti non vedo coscienza e tutto cio' che non prende maturita' ma solo pretesi e finto peso ci trascina via piu' lentamente di uno tsunami che ci porta ugualmente alla rovina.....scusate il pessimismo,io non e' che non spero piu' ma come credo altri,e' diventato pesantissimo campare.Vorrei facessimo voce noi rispetto questo problema dei contratti d'affitto perche' e' ignorato mentre una rendita conseguente e' giusta,legittima (lo ricordo a chi denigra dicendo che e' un guadagno facile) e spesso-di questi tempi-urgente.Vorrei facessimo voce e cambiassimo le cose,e' talmente evidente per chi vuol vedere e possibile per chi puo' intervenire!
 

ada1

Nuovo Iscritto
No ,guardi sarebbe da far valigie ed andarsene via,in Italia vivono le categorie,le folte schiere,le folle ,i numeri ma il cittadino singolo nei suoi interessi privati e' denigrato,lasciato solo,sputato addosso....

Capisco lo sfogo e condivido le ragioni del suo pessimismo ma io personalmente sono contro questo tipo di discorso che sento troppo spesso in Italia, soprattutto in questi ultimi tempi : non è partendo che si risolvono le questioni ma rimanendo e battendosi perché le leggi migliorino e -se veramente lo vogliamo tutti- esse potranno e saranno migliorate ; per farlo, occorre che noi tutti, cittadini, prendiamo coscienza del potere che è il nostro di sanzionare quello che io chiamo "strafottenza" che fa credere a molti di poter fare quello che vogliono, quando vogliono e senza dover dare spiegazioni a chiunque.
Per arrivarci, la questione dell'etica politica (è il potere politico che legifera) si pone in tutta la sua acuità.

Credo anche che troppo spesso inquilini di questo tipo e proprietari indegni fanno il torto di coloro che agiscono correttamente e concorrono a formare questo clima di rivalsa continua tra gli uni e gli altri; poi, il fatto che la parte lesa dalla condotta irregolare dell'altra non osa, purtroppo, far valere i suoi diritti per ragioni diverse e piµ o meno valide, anche questo contribuisce molto al persistere di tali situazioni.
Non solo le leggi, ma anche le mentalità devono cambiare perché si possa infine arrivare ad un rapporto normale di comune convivenza.

Per poter agire, dobbiamo poter far agire i sindacati degli inquilini e dei proprietari o riuscire a coinvolgere le parti politiche che hanno il potere di sottoporre leggi e fare approvare le leggi.
La Costituzione consente ai cittadini di presentare -a determinate condizioni che non ricordo attualmente- di presentare una proposta articolata di legge ma altre esperienze del genere sono finite nel nulla poiché il Parlamento -una volta ricevuta la proposta- non ha avuto tempo per occuparsene.
E i sindacati dei proprietari e degli inquilini -se mi baso su una discussione che essi hanno avuto in proposito qualche giorno fa in un'emissione di seconda serata di Rai1 conoscono bene il problema ma non sembrano trovare molto da ridire se la procedura dura "soltanto" un anno o due .
 

susanna benedetti

Nuovo Iscritto
Difatti vorrei tanto"combattere" ma l'inutilita' di questo slancio ,che e' anche una forza che dovrebbe basarsi non solo su una piu' concreta organizzazione ma anche sulla ricettivita' dell'ascolto,lo riconosco quando arrivano prove di opportunismo pieno,cieco e sordo.Capisco che se in altri momenti esiste e mi appoggia il consenso,basta che il momento cambi e il vantaggio di non corrispondere piu' a quanto semplicemente e liberamente detto se ci si trova a far considerazioni con amici,firmato se per un contratto di comune accordo ci si lega ad estranei ecco che il tutto non e' piu' giustizia ne' impegno ne' legge ma solo chiacchiera tra le piu' superficiali ,effimera, leggera Si e' schizzofrenici forse ma nessuno si fa carico di responsabilita'quando e' venuto il momento dei fatti.E allora dopo mille volte che questo accade,a parte gli affitti ma soci nel lavoro,coi dipendenti,con chi ti e' gerarchicamente sopra non sai piu' credere di poter portare avanti progetti a meno che non si costruiscano da soli.Ma da soli non si va troppo in la',se l'individuo matura in se' la propria coscienza e' pero' auspicabile che cresca tra e con gli altri.Tornando al mio appartamento se solo il giudice fosse stato piu' attento avrebbe capito che era giusto risolvere prima e l'atteggiamento non responsabile credo riguardi anche questo signore che invece che agire automaticamente avrebbe dovuto leggere quella millesima pratica con l'attenzione che tutte le pratiche meritano dato che non sono tutte uguali.Quindi in questi ultimi tempi penso alla fuga ed io che ho paura di volare comincio a fantasticare il sollievo di partire per altri lidi molto lontani ,non ne posso piu' mi creda....ma magari fosse il momento di lottare!Mi dica il giorno e l'ora,io saro' presente.La ringrazio per l'ascolto e scusi lo sfogo ma questo ultimo episodio,il piu' odioso tra gli altri,ancora non vedo quando potra' concludersi e ha creato a catena una serie di conseguenze molto pesanti che danno a loro volta, anzie ed insicurezza.

Aggiunto dopo 22 minuti :

Ah dimenticavo di precisare che io come parte lesa mi sono difesa mettendomi nelle mani di un avvocato e di un giudice,attualmente arrivata alla convalida dello sfratto sono nelle mani di un ufficiale giudiziario...che altro potevo fare?Lo sa'(!!) che sono stata all'inizio e da piu' persone e tra queste una giovane mamma consigliata di farmi giustizia da sola,di ingaggiare chi di dovere e far capitolare in altro modo gli affittuari!Mi crede?Mi sono resa conto che quei consigli erano sinceri,autentici,concreti....ma come ci siamo finiti e quando a ridurci cosi?Forse sono questi i combattimenti possibili per questa societa', piu' che quelli che abbiamo nominato prima?.......
 

merlo

Membro Attivo
Proprietario Casa
buon giorno,

io sono d'accordo che dovrebbe essere il leggislatore a risolvere il problema morosità con regole severe, pero nell'immediato non ci resta altro che la fideiussione, credettemi ! se aspettiamo che i politici risolvano questa ingiustizia
abbiamo la voglia.
ciao a tutti,
Merlo
 

susanna benedetti

Nuovo Iscritto
Salve, si la fideiussione: mi sono interessata ma non sono riuscita a capire come e quanto funziona,lei ne ha avuto diretta esperienza?E' davvero accettata sia dall'affittuario che dalla banca?Potrebbe spiegarmi per favore?Ancora ringraziando
 

ada1

Nuovo Iscritto
x susanna :
se questo ti puo' consolare, anch'io avrei fatto come te malgrado le difficoltà incontrate.
Troppo spesso si arriva a situazioni come quella che tu, a ragione, deplori perché molti hanno ricorso alle altre vie e questo stabilisce un certo clima e una certa mentalità.
Poi, nel dopoguerra il legislatore aveva pensato bene a premunire i più deboli che, all'epoca, è pur vero che erano i conduttori.
Poi, con il passare del tempo la legge non è stata modificata per tener conto del cambiato livello di vita di noi tutti e dei cambiati rapporti : oggi entrambi le parti sono sullo stesso livello, noi lo sappiamo ma, purtroppo, il legislatore ancora non se ne è accorto e la legge essendo quella che è si arriva a volte a situazioni assurde come quelle che molti di noi denunciano.
E il fatto è che lo Stato non vuole ancore incombrarsi del carico di quei conduttori che per veri ragioni non possono sobbarcarsi il peso di un canone e lascia il ruolo di "assistenza pubblica" al proprietario il quale, quando anch'esso è un piccolo proprietario, puo' trovarsi in una posizione difficile senza potersi avvalere di leggi che lo difendano adeguatamente.
Questi ed altri motivi, purtroppo, fanno che invece di avere due partner che sanno parlarsi e capirsi, nelle locazioni si hanno troppo spesso dei nemici che si affrontano ma, a volte, non per avere il dovuto ma per prevalere sull'altro a qualunque costo.
E questo va a discapito di tutti coloro che agiscono e intendono agire onestamente e equamente
 

susanna benedetti

Nuovo Iscritto
Si e' cosi', il livello di vita e' cambiato e non se ne tiene conto ed e' vero che affittuario e proprietario sono nemici Una legge migliore continuero' a reclamarla,speriamo prima o poi la propongano!Ti ringrazio per avermi seguita con pazienza in questa problematica situazione,ti auguro una buona serata,Susanna
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto