No ,guardi sarebbe da far valigie ed andarsene via,in Italia vivono le categorie,le folte schiere,le folle ,i numeri ma il cittadino singolo nei suoi interessi privati e' denigrato,lasciato solo,sputato addosso....
Capisco lo sfogo e condivido le ragioni del suo pessimismo ma io personalmente sono contro questo tipo di discorso che sento troppo spesso in Italia, soprattutto in questi ultimi tempi : non è partendo che si risolvono le questioni ma rimanendo e battendosi perché le leggi migliorino e -se veramente lo vogliamo tutti- esse potranno e saranno migliorate ; per farlo, occorre che noi tutti, cittadini, prendiamo coscienza del potere che è il nostro di sanzionare quello che io chiamo "strafottenza" che fa credere a molti di poter fare quello che vogliono, quando vogliono e senza dover dare spiegazioni a chiunque.
Per arrivarci, la questione dell'etica politica (è il potere politico che legifera) si pone in tutta la sua acuità.
Credo anche che troppo spesso inquilini di questo tipo e proprietari indegni fanno il torto di coloro che agiscono correttamente e concorrono a formare questo clima di rivalsa continua tra gli uni e gli altri; poi, il fatto che la parte lesa dalla condotta irregolare dell'altra non osa, purtroppo, far valere i suoi diritti per ragioni diverse e piµ o meno valide, anche questo contribuisce molto al persistere di tali situazioni.
Non solo le leggi, ma anche le mentalità devono cambiare perché si possa infine arrivare ad un rapporto normale di comune convivenza.
Per poter agire, dobbiamo poter far agire i sindacati degli inquilini e dei proprietari o riuscire a coinvolgere le parti politiche che hanno il potere di sottoporre leggi e fare approvare le leggi.
La Costituzione consente ai cittadini di presentare -a determinate condizioni che non ricordo attualmente- di presentare una proposta articolata di legge ma altre esperienze del genere sono finite nel nulla poiché il Parlamento -una volta ricevuta la proposta- non ha avuto tempo per occuparsene.
E i sindacati dei proprietari e degli inquilini -se mi baso su una discussione che essi hanno avuto in proposito qualche giorno fa in un'emissione di seconda serata di Rai1 conoscono bene il problema ma non sembrano trovare molto da ridire se la procedura dura "soltanto" un anno o due .