Vendita quota ereditaria e accettazione tacita eredità

[mimihaiuara]

Buonasera a tutti, aggancio il quesito ad un post scritto in precedenza:

Salve a tutti, purtroppo mi ritrovo nella situazione spiacevole di aver ereditato una quota di appartamento in comproprietà con mia sorella che non sopporto. Io ho il 66% dell'appartamento e lei il 33%, cioè io ho i 2/3 e lei 1/3. Vorrei vendere l'appartamento ma lei mi sta bloccando i tutti i modi possibili e immaginabili. Ho fatto valutare l'appartamento, vale 160000k. Avrei diritto a 110000 euro. Ho sentito dire che esistono società immobiliari specializzate in acquisto di quote ereditarie. Abito a Roma, qualcuno potrebbe segnalarmi quali sono quelle fidate, esperienze in merito,etc..Vorrei uscire da questo incubo.

Il quesito è il seguente: per vendere la mia quota dei 2/3 a una società immobiliare è necessario avere atto di accettazione tacita dell'eredità da parte di mia sorella?

 

[Franci63]

No.
Per vendere la tua quota sarà necessario provvedere alla trascrizione dell'accettazione tacita per la tua parte (il giorno del rogito, costo circa 500 euro), sempre che tu non abbia già provveduto all'accettazione espressa.

 

[Gianco]

Se solamente tu devi cedere la tua quota, sarai tu a dover procedere all'accettazione tacita dell'eredità. Eventualmente, quando tua sorella deciderà di trasferire la sua quota anche lei dovrà procedere all'accettazione tacita dell'eredità per quanto di sua competenza.

 

[marcanto]

L'alienazione del bene ereditato (o delle quote) è già un accettazione tacita dell'eredità, a cui segue la relativa trascrizione che potrà essere fatta dal notaio nel momento del concretizzarsi del rogito di vendita.
Quello che fa o che farà tua sorella non incide sui tuoi diritti né ti lede in qualcosa.
In parole povere non influisce.

 

[marcanto]

No.
Per vendere la tua quota sarà necessario provvedere alla trascrizione dell'accettazione tacita per la tua parte ....

Scritta così sembra un atto propedeutico, obbligato e preliminare, alla vendita
Mentre non lo è

 

[1giggi1]

Non so se sia così,
ma tua sorella ha diritto di prelazione sull'acquisto dell'appartamento in quanto derivante da una comunione ereditaria.
Oltre a trovare un agenzia/società che definisca il prezzo a cui intende acquistare la tua quota (di sicuro di molto inferiore al valore), dovrai comunicare a tua sorella la disponibilità a vendere a quella cifra.

Nel caso fosse interessata potrà acquistare a quella cifra.

Non conosco la tua disponibilità ma io procederei con la divisione giudiziale (che credo impossibile) e di sicuro, se tu o tua sorella non fate un'offerta si andrebbe ad asta ad un prezzo inferiore al valore, in quel caso acquisterei la parte di tua sorella ad un prezzo inferiore al valore e rivenderei l'intero immobile senza problemi…. (si spera)

 

[Franci63]

Scritta così sembra un atto propedeutico, obbligato e preliminare, alla vendita
Mentre non lo è

Lo è; se non si incarica il notaio a provvedere alla trascrizione dell’accettazione tacita, il professionista non procede con l’atto di compravendita.

 

[mimihaiuara]

Purtroppo non ho grande diponibilità economica e tra causa legale e soldi per riscattare la casa potrei trovarmi in grave difficoltà. Ma se lei non fa accettazione tacita, non potrebbe impugnare il testamento per dispetto?

 

[marcanto]

Lo è; .

Ma può tranquillamente vendere ed in sede di rogito procedere alla trascrizione dell'accettazione.
Come è consuetudine fare

 

[Franci63]

Ma può tranquillamente vendere ed in sede di rogito procedere alla trascrizione dell'accettazione.
Come è consuetudine fare

È quello che ho scritto anch’io