maurom

Nuovo Iscritto
sei stato veramente tanto all'estero, per i miei figli vorrei che lavorassero all'estero per fare esperienza, non solo lavorativa ma anche di vita. Non bisogna pero' mai dimenticare le proprie origini. il Futuro si fa considerando il passato. io sono uno di quelli che toglierebbe le frontiere al mondo e non solo in europa di certo pero' non diro mai VOI ITALIANI.
Io parlo di queste due italie solo perchè abbiamo un governo che accentua la differenza. il governo di Berlusconi e Bossi si intenda. Quello stesso governo appoggiato dalla Merkel. Noi ci troviamo a parlare di due Italie solo per colpa loro. Non ci troviamo a non parlare di Europa per colpa loro; e poi sono abbastanza grande per capire l'integrazione completa in europa sarà forse effettiva fra tre generazioni.
Viva l'Italia e Viva l'Europa.
Chissa se negli stati uniti fanno differenza tra regione e stato o tra Stato e Stato.
 

sergio gattinara

Membro dello Staff
Proprietario Casa
oquando scrivo o dico VOI ITALIANI siete fatti così o cosà è soprattutto per provocare ma anche perchè, onestamente certi modi di pensare tipici dell italiano non sono più miei non c è disprezzo c è constatazione.Io non mi considero antipatriottico se con i miei connazionali parlo fuori dai denti, anzi la rabbia che ci metto è proprio il segnale di quanto ci tenga all'Italia. Però le illogicità e incongruenze unite alla presunzione di saperne di più degli altri perchè questi ultimi non hanno la storia millenaria che abbiamo noi mi da ai nervi. Io vengo dalla campagna,se ti piace il vino capisci cosa voglio dire (ora ho ceduto tutto perchè un azienda in Italia va subito fuori mercato se non operzioni in nero) Per tante ragioni lItalia non ha l ambiente adatto per gli affari, Ti faccio un esempio.Un anno la mia azienda vitivinicola registrò una perdita di 35 milioni di lire, non avedndo riserve istruii da Londra il commercialista di fare una sottoscrizione proquota per riportare il capitale alla cifra iniziale, e questo per fare ua buona impressione con l banche- Ebbene ho dovuto pagare una tassa sul ripristino del capitale. Cornuto e bastonato.
Gli americani dicono che noi italiani abbiamo il conspiracy approch cerchiamo sempre ciò che ci sta dietro. a volte è vero ma speso fa ridere-
Ma parliamo dell Europa
.Dieci e più anni fa la CIA dovette rendere pubblici documenti tenuti riservati non so pù se er 50 o 60 anni.Dato che queste cose mi appassionano ed avendo realizzato che due ricercatori anglo americani stavano studiando quella documentazione mi jnteressai di avere i risultati dell analisi i tali carte. Scoprii così che l affitto dei primi uffici dell'embrione dell Europa l aveva pagato peranni la CIA con i fondi neri di nascosto dal Congresso per evitare che i sovietici accusassero l'embrione dell europa di essere un fantoccio americano-Qual' era l obbietivo della CIA scritto nero su bianco " evitare che quei dannati europei. segnatamente Francia e Germania si menassero di nuovo e tanti giovani americani andassero per la terza volta a morire ammazzati per loro Chi ha fatto carte false per opporsi ? la Gran Bretagna alla quale storicamente interessa tenere l Europa disunita. E CI E' RIUSCITA CON L ALLARGAMENTO A 25 PAESI. Un albero regge meglio le tempeste di vento se le radicii si sviluppano in profonditàpiuttosto che in orizzontale
Quando parlo di mega regioni parlo a ragion veduta perche sono anche cosciente , io piemontese, che le guerre d indipendenza sono state anche, se non soprattutto guerre di conquista.Ti faccio una domanda: perchè Bruxelles consente,incoraggia le regioni europee ed essere presenti a bruxelles se non per bypassare il cenrtroe quale porebbe essere lo scopo.
Sono vecchio abb astanza per ricordarmi che nelle campagne elettorali il simbolo del PCI er ua bandiera rossa con falce e martello che si sovrapponeva e la copriva per990/1000 a quella italiana.Ebbene io nontollro che qalcuno che ha operato sempre sotto qel simbolo adesso, dopo aver rivelato "di non esee mai stato comunista o diessere stato "comunista migliorista" ( chissà che vuol dire)mi faccia la moral sull Italia o sulla bandiera. Mi spiace , siamo diversi, culturalmente ed eticamente Quello che per un bellunese(mia moglie )è segno di essere per bene( immondizia) e non si vergogna di fare la raccolta differenziat per qualcun altro sei un FESSO Avessimo dato rettaa Metternich e fossimo diventatiil giardino Europa.Non mi sta bene che chi ha collaborato stretamente con Togliatti che rinunciò alla cittadinanza taliana per prendere quella sovietica mi parli di italianità Anch io amo l Italia e l Europa mala voglio come diceva DEGAULLE l Europa del patriel Itaia delle regioni e non un frullato che fa comodo solo alle multinazionli ed aquei bottegai di frances o inglesi per nonpalrare dei tedeschi
 

maurom

Nuovo Iscritto
talvolta tramite lo scritto non si riesce a far comprendere bene le nostre emozioni anzi si rischia di innescare discussioni che non sono nostre e comunque di questo Forum. Insomma anch'io prima sono stato un po' crudo nel risponderti ma non volevo offenderti. Avrai, e spero di essere stato chiaro, inteso che do la colpa di tutto questo alle persone che gestiscono il nostro paese; prima Craxi; poi Berlusconi una sinistra inesistente e ancora Berlusconi con Bossi. Tutti assatanati di potere non certo di trovare il bene dell'italia. Quando un governo dimentica di fare una politica SOCIALE vuol dire che si va verso una direzione di EGOISMO. non si puo' dimenticare dei meno abbienti, dei pensionati che guadagnano 500 euro al mese o delle neo mamme che si devono preoccupare della scuola sempre e tutti gli anni. Ci lamentiamo dei extra comunitari ma non li assumiamo per pagarli di meno perchè dicono, le tasse sono troppo elevate .ma ci si dimentica che non si paga neanche l'inps e cosi anche le ns pensioni sono a rischio (il gatto che si mangia la coda) . viviamo in un italia dove ci sono molte persone che non ci vogliono rimanere e personalmente in famiglia ho due casi, mio nipote a tenerife e una mia cugina negli stati uniti, scappano perchè super tassati dai governi attuali. non li biasimo come non biasimo te, nel leggere cio' che scrivi.
Secondo me il modo migliore di affrontare tutto questo è nel comportarci erettamente e coerentemente, senza dimenticare quei principi fondamentali che sono il rispetto e l'educazione nochè l'onesta. tutti principi che non sono dei nostri governanti fatti da persone ignoranti, disonesti e bugiardi.
Dico sempre che se la testa è malata, il corpo si ammalerà.
Se il parlamento è malato , anche il popolo si comporterà di conseguenza.
Liberiamoci di Berlusconi e Bossi , sono sicuro che vedremo un'Italia migliore e un'europa piu vicina.
 

sergio gattinara

Membro dello Staff
Proprietario Casa
il guaio è che per molti, sotto certi aspetti me compreso, essi sembrano il mal minore.
Io alal età dki 26 snni ( nel 1965) sposato da due e con una bambina di 9 mesi accettai di emigrare e mka moglie fu d accordo sicchè-----Pensa che miopadre morì nello stesso anno ma me ne andai via lo stesso.

Fra le cose che mi lasciò ci sono alcune definizioni dell Italiano Te ne cito un paio

L italiano si indigna per le ingiustizie cui non può partecipare
L italiano si crede furbo perchè è riuscito a portare via i pantaloni a quello che se li è tolti per f...la moglie Stamm bene
 

ada1

Nuovo Iscritto
il guaio è che per molti, sotto certi aspetti me compreso, essi sembrano il mal minore.
credo al contrario he essi aggravino il male con le loro dichiarazioni irresponsabili : l'uno e l'altro hanno interessi discordanti contrari al bene di questo nostro bistrattato paese.

Sugli Italiani io preferisco questa di JeanCocteau : gli italiani sono dei francesi di buon umore
ma preferisco dimenticare questa di un altro francese meno conosciuto (Henri de Régnier) : il francese pensa falso e canta giusto, il tedesco canta bene e pensa male, l'italiano non pensa ma canta

Ma forse questo proverbio di casa nostra è ancora il migliore : "chi non vuole quando puo', non puo' quando vuole"
e la situazione attuale ne è la chiara dimostrazione

Ciao
 

salvo cervino

Nuovo Iscritto
"Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi.
sicuramente si ma cosa fa questa repubblica per i suoi figli? li seleziona in relazione a in quale letto furono generati o rende loro pari dignità?

Aggiunto dopo 6 minuti ....

Commento io quanto hai scritto e più che un commento è una condivisione totale in particolare
.Non mi sta bene che chi ha collaborato stretamente con Togliatti che rinunciò alla cittadinanza taliana per prendere quella sovietica mi parli di italianità Anch io amo l Italia e l Europa mala voglio come diceva DEGAULLE l Europa del patriel Itaia delle regioni e non un frullato che fa comodo solo alle multinazionli ed aquei bottegai di frances o inglesi per nonpalrare dei tedeschi
Ti ho dato un piaciuto meritatissimo.
 

ada1

Nuovo Iscritto
Scusami, ma leggo soltanto adesso questo messaggio :

ma gli altri chi sono?

esplicita meglio quello che intendi dire

nessun commento su ciò che ho scrito alle 21,20 ?

Parlare dell'Unione europea (della sua creazione, degli errori che sono stati e sono ancora commessi in suo nome) ci porterebbe molto al di fuori del soggetto. E soprattutto riuscire a ripercorrere la nostra storia politica del '900 con una certa obiettività è molto arduo tanto ancora le passioni sono accesse.
Ai posteri l'ardua sentenza.

Quello che posso dire, per rispondere alle tue domande :
- sull'Europa, è che l'idea europea non è di per sé una novità del dopoguerra ma essa ha, per molti versi, già interessato molti illuminati dei secoli scorsi, tra i quali mi piace ricordare Victor Hugo (suo discorso del 1849) quel Victor Hugo che fu anche -non dimentichiamolo- uno dei più grandi ammiratori di Garibaldi e uno dei più ferventi sostenitori della riunificazione dell'Italia
Che poi gli Stati Uniti abbiano operato come dici non è un segreto per nessuno, anche senza gli archivi della Cia, come non è un segreto per nessuno che l'Inghilterra non abbia mai condiviso l'idea di una Europa confederale o federale, il suo scopo essendo sempre stato di assecondare la politica statunitense e i suoi propri interessi (Commonwealth) in una Europa e in un mondo di libero scambio (e ci siamo arrivati).
E de Gaulle aveva sicuramente ragione quando metteva il veto all'entrata della Grande Bretagna nell'Unione come era sicuramente nel giusto quando pronava l'Unione delle patrie che meglio di ogni altro organismo sopranazionale poteva (a suo parere) capire ed interpretare i bisogni del popolo che esse rappresentavano. E personalmente sono stata sempre per una Europa confederata, sul tipo statunitense, poiché mi sembrava e mi sembra ancora oggi e per molto tempo ancora (se tuttavia l'UE sopravviverà alla bufera attuale) preferibile ad una Europa federale, questo ultimo tipo di unione prefigurando un'intesa tra i vari popoli europei che non c'è (lo vediamo anche in Italia purtroppo)e non ci sarà per molto tempo ancora.

Sono anche certa che fu un errore storico rilevante il fatto che nessun politico (e non solo italiano) abbia mai voluto l'unione politica (di qualunque tipo) tra i sei paesi fondatori prima dell'entrata di nuovi paesi i quali nuovi paesi avrebbero soltanto dovuto avere la scelta tra una unione politica o una unione economica di cui accettavano a priori le regole senza dettarne delle nuove (insomma prendere o lasciare l'una o l'atra opzione) e in ogni modo avrebbero dovuto passare per una integrazione economica prima di accedere all'integrazione politica.
-sui politici : premetto e ribadisco prima di tutto che io non appartengo a nessun schieramento politico per scelta personale poiché ritengo che aderire corpo ed anima ad un partito di qualunque tendenza è come mettersi le manette, è chiudersi la mente ad altre possibili scelte ed io voglio sempre essere libera di esprimere le mie opinioni nel rispetto di quelle degli altri (è cosi' che per me funziona la democrazia) senza lasciarmele dettare da chicchessia .
Cio' detto, il comportamento da te evocato fu sicuramente indegno come lo fu anche il comportamento di altri uomini politici che hanno bravamente voltato casacca in tempi difficili passati e anche presenti (che mi dici del comportamento dell'Italia dopo aver firmato quei famosi accordi con la Libia e nei giorni che hanno preceduto l'intervento armato, tanto per parlare del presente ?)
Quello che posso dire -senza scusare nessun comportamento estremo- è che sicuramente il novecento fu un secolo particolarmente difficile e tumultuoso per l'insieme dei paesi europei e ci fu sicuramente un tempo in cui degli Italiani non si sentivano italiani come ancora succede, purtroppo, oggi , per ragioni politiche allora, per ragioni etiche oggi. Personalmente non approvo questo non sentirsi italiano (lo si è e basta) ma posso capire che essi non furono né sono i soli a sentirsi estranei a quello che il loro paese fa in un determinato periodo storico soprattutto quando il quel periodo le ideologie sono cosi' contrapposte.

Quello su cui non sono d'accordo è quando sembri mettere in discussione le dichiarazioni dell'attuale Capo dello Stato (se ho ben capito) : qualunque siano le ragioni invocate, non vedo cosa ci sia di vergognoso a trovare le sue parole -pronunciate nell'esercizio della sua funzione e riferite sicuramente, secondo me, alle altime affermazioni di un deputato e di un sottosegretario leghista non nuovi a rodomontade del genere- e cioé :

“Nessuno si può sottrarre alla esigenza di una «revisione complessiva di assetti istituzionali, di realtà economiche e di comportamenti diffusi, nessuna regione, componente sociale o politica, nessuna parte del Paese. Non c'è un territorio da premiare come concentrato di virtù, nè un territorio da punire come un concentrato di vizi», haproseguito Napolitano. «Occorre generare - ha aggiunto - uno sforzo di cambiamento e di coesione nazionale».
L'appello di Napolitano: ora problema della crescita urgente e drammatico - Il Messaggero

E se queste osservazioni del Presidente della Repubblica non fossero accettabili, credi che si possa tollerare che un presidente del consiglio -ancora nelle sue ultime dichiarazioni di ieri- continui a discreditare le istituzioni di cui egli stesso fa parte senza rendersi conto dell'impatto che le sue dichiarazioni possono avere oggi sui mercati esteri ? Credi veramente che gli Italiani possano credere a lungo che egli non puo' far nulla perché il parlamento -in cui ha la maggioranza- stravolge tutto senza che lui possa opporvisi ? e che i magistrati -i quali applicano soltanto le leggi votate dal parlamento- fanno assolutamente tutto quello che vogliono impunemente ? E potrei continuare all'infinito.

Questo per dire che continuare a dividersi -soprattutto oggi- su punti in fin dei conti secondari rispetto alle difficoltà che ci aspettano ci fanno dimenticare la coesione sociale invocata dal Presidente della Repubblica : e non illudiamoci, senza coesione e senza unità non si va da nessuna parte poiché la coesione nazionale è la sola salvezza per tutti : se l'Italia cade inutile sperare che altri tenderanno la mano a quella parte di un paese che avrà lasciato affondare la nave quando le cose andavano male e soprattutto quando, essendo al governo, ha operato perché questo accadesse (lo credo sempre di più) pur nascondendo questo suo scopo dietro rodomontade additando al popolo dei colpevoli presunti (i calciatori,l'UE, le regioni del Sud ed altri secondo quello che le circostanze portano nel piatto...).
 

sergio gattinara

Membro dello Staff
Proprietario Casa
all'inizio di questo dibattito tu hai scritto....."penso che la gente abbia fatto più che bene a manifestare il poprio dissenso.
Senza dubbio ma non ha fatto per njente bene a manifestarlo con l obiettivo sbagliato e quello è il punto.
hai fatto poi un elenco delle cose che andrebbero sanzionate in uno con quelle che le fa ? Ti chiedo chi dovrebbe intervenire ? e perchè non lo fa? non è che si sconfinerebbe nell antidemocraticità.?
Ti saluto e chiudo non senza sperare di avere qualche risposta alle mie domande ci tengo perchè è stimolante dialogare
 

ada1

Nuovo Iscritto
all'inizio di questo dibattito tu hai scritto....."penso che la gente abbia fatto più che bene a manifestare il poprio dissenso.
Senza dubbio ma non ha fatto per njente bene a manifestarlo con l obiettivo sbagliato e quello è il punto.
E' quello che ho detto : tali azioni devono essere sanzionate perché indifendibili


hai fatto poi un elenco delle cose che andrebbero sanzionate in uno con quelle che le fa ? Ti chiedo chi dovrebbe intervenire ? e perchè non lo fa? non è che si sconfinerebbe nell antidemocraticità.?

Non credo tu sia cosi' ignaro come vuoi far credere
La mia risposta l'ho già data : l'autorità costituita e le istituzioni preposte a tale scopo. Ma questa autorità e queste istituzioni sono o bloccate o inefficienti per ragioni politiche di vario genere
No, non si sconfinerebbe nell'antidemocraticità anche perché "tutto quello che non è vietato è permesso" come la Lega dimostra bene di sapere anche se per lei anche quello che è vietato è permesso
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto